Bitcoin ha mostrato una solida azione sui prezzi nelle ultime settimane e si sta spingendo verso il livello critico di resistenza di $ 69.500, con gli occhi puntati sui precedenti massimi storici. Un cambiamento significativo nelle dinamiche di mercato accompagna questa impennata, poiché i dati di CryptoQuant rivelano che gli investitori americani ora detengono il 4,9% dell’offerta totale di Bitcoin attraverso gli ETF spot.
Questa quota considerevole indica una domanda sostenuta da parte degli investitori istituzionali, segnalando che la finanza tradizionale potrebbe svolgere un ruolo più importante nell’attuale rally di Bitcoin.
Con il crescente interesse istituzionale, analisti e investitori monitorano da vicino l'azione dei prezzi di Bitcoin. L’impatto degli ETF spot è stato notevole, sottolineando un potenziale punto di svolta nel sentiment del mercato e il supporto per un trend rialzista prolungato.
Mentre BTC si avvicina sempre più al superamento della sua resistenza, alcuni vedono nella finanza tradizionale il motore principale che potrebbe spingere BTC a nuovi massimi . Probabilmente i prossimi giorni saranno decisivi. La performance di Bitcoin vicino a questi livelli potrebbe gettare le basi per una fase rialzista estesa, affermando il crescente appeal della criptovaluta tra gli investitori più grandi che cercano di sfruttare il suo potenziale di mercato unico.
La domanda istituzionale di Bitcoin cresce
Gli ETF spot su Bitcoin si sono rivelati un successo clamoroso sin dal loro lancio nel gennaio di quest'anno, segnando una pietra miliare significativa nel panorama delle criptovalute. Con la crescita della domanda da parte degli investitori tradizionali, questi strumenti finanziari sono emersi come gli ETF in più rapida crescita nella storia, rivoluzionando il modo in cui le persone investono in BTC.
Gli ETF spot hanno attirato una nuova ondata di interesse istituzionale fornendo una via regolamentata per l’esposizione a BTC, contribuendo ad aumentare la liquidità e la stabilità complessiva del mercato.
Il principale analista Axel Adler ha recentemente condiviso un grafico approfondito su X di CryptoQuant , che illustra le partecipazioni totali di BTC da parte degli ETF spot statunitensi come percentuale dell'offerta complessiva di BTC. Il grafico rivela che gli investitori americani detengono il 4,9% dell’offerta totale di BTC attraverso questi ETF spot. Questo benchmark è notevole dato che gli ETF spot su Bitcoin sono stati scambiati solo per un breve periodo.
La quota crescente di Bitcoin detenuta da questi fondi sottolinea l’accresciuto interesse e la fiducia degli investitori tradizionali, che ora sfruttano questo innovativo veicolo di investimento per ottenere esposizione al mercato delle criptovalute.
Man mano che sempre più investitori si rivolgono agli ETF spot, il potenziale di apprezzamento del prezzo di BTC aumenta, consolidando ulteriormente il suo status di asset mainstream. Questa tendenza non solo riflette un cambiamento nel sentiment degli investitori, ma apre anche la strada affinché BTC raggiunga nuovi massimi, spinto dall’aumento della domanda da parte dei partecipanti al mercato al dettaglio e istituzionale. Con la crescente popolarità degli ETF spot, il futuro di Bitcoin sembra sempre più promettente.
BTC testa la fornitura cruciale
BTC viene attualmente scambiato a 68.200 dollari, dopo aver recentemente testato un livello di offerta cruciale a 68.500 dollari, che ha tenuto sotto controllo il prezzo dalla scorsa settimana. Affinché i rialzisti mantengano lo slancio, superare questo livello è essenziale, poiché aprirebbe la strada a una spinta verso il massimo locale di 69.500 dollari stabilito il 21 ottobre. Un breakout riuscito sopra questi livelli potrebbe segnalare un rinnovato rally, attirando ulteriore interesse di acquisto e potenzialmente portando a nuovi massimi storici.
Al contrario, se BTC non riuscisse a superare questi punti di resistenza, potrebbe verificarsi un ritracciamento verso una domanda inferiore intorno alla soglia dei 65.000 dollari. Questo livello di prezzo è significativo in quanto si allinea con la media mobile di 4 ore e 200 giorni (MA) e con la media mobile esponenziale (EMA), due indicatori chiave su cui i trader spesso fanno affidamento per valutare la forza del mercato.
Un calo di questo livello di supporto potrebbe fornire la stabilità tanto necessaria per il prezzo, consentendogli di consolidarsi e riorganizzarsi prima di fare un altro tentativo verso obiettivi più alti. Poiché i trader monitorano da vicino questi livelli, i prossimi giorni saranno cruciali per determinare la direzione di Bitcoin nel breve termine.
Immagine in primo piano di Dall-E, grafico di TradingView