In un caso rivoluzionario che coinvolge l'intelligenza artificiale (AI), a un uomo in Cina è stato arrestato per presunto utilizzo di ChatGPT per fabbricare un articolo di fake news su un incidente ferroviario che ha causato nove vittime.
Questo segna la prima azione di contrasto intrapresa in Cina ai sensi di una legge senza precedenti relativa all'intelligenza artificiale, evidenziando gli sforzi della nazione per regolamentare e controllare l'uso della tecnologia avanzata.
L'incidente di notizie false di ChatGPT
Un uomo identificato solo come Hong è stato arrestato dalla polizia nella provincia di Gansu, nel nord-ovest della Cina, per aver creato una notizia fasulla su un incidente ferroviario utilizzando ChatGPT.
L'articolo falso è stato pubblicato su una piattaforma di blog di proprietà del gigante cinese della ricerca Baidu da oltre 20 account e ha accumulato oltre 15.000 visualizzazioni.
Per aggirare i controlli di duplicazione sulla piattaforma, Hong è accusato di utilizzare ChatGPT per generare versioni leggermente diverse dell'articolo di notizie false.
Sviluppato da OpenAI con sede negli Stati Uniti, ChatGPT è un chatbot che utilizza la tecnologia AI generativa. Questa tecnologia consente al software di generare risposte basate su richieste e domande dell'utente, come la creazione di una storia da istruzioni specifiche.
Sebbene ChatGPT sia bloccato in Cina, è comunque possibile accedervi tramite una rete privata virtuale (VPN), che può aggirare le restrizioni Internet del paese.
In risposta alla crescente popolarità e ai potenziali rischi di AI come ChatGPT, quest'anno le autorità cinesi hanno introdotto una legge unica nel suo genere che disciplina le "tecnologie di sintesi profonda".
La legge comprende l'uso dell'intelligenza artificiale per generare testo, immagini, video o altri media e vieta la diffusione di notizie false attraverso servizi di sintesi profonda.
Approccio cauto dei giganti tecnologici cinesi
Mentre ChatGPT sta guadagnando terreno e diventando virale, il panorama Internet cinese fortemente censurato e controllato ha spinto il governo a creare leggi che affrontino le nuove tecnologie che potrebbero rappresentare una sfida per le autorità centrali.
Di conseguenza, i giganti della tecnologia cinese sono stati cauti nel loro approccio alle applicazioni AI, evitando l'ampia disponibilità di chatbot come ChatGPT e concentrandosi invece su casi d'uso specifici.
Alibaba, ad esempio, sta lavorando al suo prodotto Tongyi Qianwen AI, che alla fine sarà implementato nel suo software di comunicazione sul posto di lavoro DingTalk e Tmall Genie, un fornitore di elettrodomestici intelligenti.
Si ritiene che questo approccio strategico sia una risposta alle preoccupazioni delle autorità di regolamentazione e del governo.
L'arresto di Hong ai sensi della nuova legge che regola le tecnologie di sintesi profonda serve come un duro promemoria delle potenziali conseguenze dell'uso improprio dell'IA in Cina.
Mentre la tecnologia continua ad avanzare, è fondamentale per nazioni come la Cina stabilire linee guida e regolamenti che affrontino le potenziali minacce poste dall'intelligenza artificiale, specialmente nel regno delle notizie false e della disinformazione.
Lo sviluppo in corso di chatbot e applicazioni basati sull'intelligenza artificiale da parte dei giganti tecnologici cinesi continuerà probabilmente sotto un'attenta supervisione, con un'attenzione particolare a casi d'uso specifici per evitare di allarmare le autorità di regolamentazione e il governo.
Man mano che la tecnologia dell'IA si evolve e diventa più sofisticata, trovare un equilibrio tra innovazione e regolamentazione sarà fondamentale per garantire un panorama digitale sicuro e affidabile.