L'ultima edizione del rapporto settimanale dell'exchange di criptovalute Bitfinex ha rivelato che la difficoltà di mining di Bitcoin ha raggiunto un nuovo picco mentre BTC si aggirava intorno al livello di prezzo di 26.000 dollari.
Il rapporto "Bitfinex Alpha" ha rivelato che la difficoltà di mining ha raggiunto il massimo storico di 55,62 trilioni di hash.
La difficoltà di mining di Bitcoin raggiunge un nuovo massimo
La difficoltà di mining è una metrica che rappresenta la sfida di convalidare un nuovo blocco. Un’elevata difficoltà è considerata un indicatore positivo perché significa che la rete Bitcoin utilizzerà più potenza di calcolo per estrarre lo stesso numero di blocchi, rendendo la blockchain più sicura contro gli attacchi.
Il protocollo Bitcoin regola automaticamente la propria difficoltà di mining ogni due settimane – dopo 2.016 blocchi – per garantire un tempo di generazione dei blocchi coerente di circa 10 minuti. Gli analisti di Bitfinex ritengono che l'accresciuta difficoltà di mining sia dovuta a un afflusso di minatori Bitcoin, attratti dai premi in blocco della rete di 6,5 BTC e dalle commissioni di transazione. L’impennata evidenzia anche la crescente potenza computazionale di Bitcoin.
"L'aumento della difficoltà di Bitcoin può suggerire che i miner credano che il prezzo attuale dimostri che l'attuale prezzo di BTC suggerisce una deviazione al ribasso dal valore reale. I minatori potrebbero essere fiduciosi che il prezzo alla fine riprenderà in quanto ciò può essere visto come una semplice deviazione al ribasso rispetto al suo valore effettivo", ha affermato Bitfinex.
Oltre alla crescente difficoltà di mining, anche l'hash rate di Bitcoin ha raggiunto un nuovo picco di circa 414 terrahash al secondo (TH/s), segnando un aumento del 60% dall'inizio dell'anno. Il parametro misura la potenza di calcolo di Bitcoin ed è una testimonianza della resistenza della rete agli attacchi.
Gli operatori di mercato si preparano alla volatilità futura
Dall'improvviso crollo di BTC al livello di 25.000 dollari, avvenuto il 17 agosto, sono state chiuse oltre 2 miliardi di dollari di posizioni future, ma il mercato non ha visto un grande movimento di monete. Bitfinex ha scoperto che i detentori a lungo termine hanno continuato ad accumulare, ma i parametri di fornitura di Bitcoin segnalano ancora inattività.
Inoltre, i parametri di volatilità di Bitcoin sono ancora bassi rispetto agli standard storici, il che indica che il mercato potrebbe impiegare più tempo per riprendersi. Come riportato da CryptoPotato la scorsa settimana, il parametro della volatilità implicita è ancora superiore alla volatilità storica, dimostrando che i partecipanti al mercato si aspettano una maggiore volatilità in futuro.
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