Questa settimana è ricca di importanti eventi economici che senza dubbio influenzeranno i mercati globali. I dati su petrolio, vendita al dettaglio, immobiliare e manifatturiero sono tutti sul ponte, con molte aziende che riportano utili e 11 funzionari della Federal Reserve che tengono discorsi.
È una settimana impegnativa per chi segue il polso dell'economia. Ecco un'analisi di ciò che accadrà e del perché è importante, con un occhio ai numeri e alle implicazioni del mercato.
Rapporto mensile dell'OPEC ed evento del relatore della Fed
Ad aprire la settimana è il rapporto mensile dell'OPEC. I mercati petroliferi osservano sempre attentamente, e questo non è diverso.
Il mese scorso, l’OPEC ha notato un leggero aumento della domanda globale di petrolio, con prezzi vicini ai 90 dollari al barile. Gli investitori sono curiosi di sapere se l’OPEC rivedrà gli obiettivi di produzione.
Se le condizioni economiche globali mostrassero una domanda più debole, potremmo vedere tagli alla produzione. Ciò potrebbe far salire ulteriormente i prezzi, soprattutto date le tensioni geopolitiche che influiscono sull’offerta.
Il rapporto dell'OPEC farà luce anche sulle future tendenze del prezzo del petrolio. Per gli investitori in criptovalute, questo è importante più di quanto potresti pensare.
L’aumento dei prezzi del petrolio solitamente aumenta le pressioni inflazionistiche, che a loro volta potrebbero spingere più persone a cercare coperture contro l’inflazione come Bitcoin. Anche se quest’anno il mercato è diventato davvero imprevedibile.
Per tutta la settimana parleranno 11 funzionari della Federal Reserve, incluso il presidente Jerome Powell. I punti chiave a cui prestare attenzione includono eventuali segnali su quanto a lungo i tassi rimarranno elevati e cosa pensano i funzionari sulle tendenze dell’inflazione.
Dati sulle vendite al dettaglio e sulla produzione della Fed di Philadelphia
I dati sulle vendite al dettaglio per settembre verranno rilasciati giovedì. Il mese scorso, le vendite al dettaglio sono aumentate dello 0,6%, suggerendo che i consumatori statunitensi hanno ancora soldi da spendere nonostante l’inflazione stia intaccando i loro portafogli.
Gli economisti prevedono un aumento più modesto dello 0,3% per settembre, guidato principalmente dagli acquisti per il rientro a scuola e da un aumento delle vendite online.
Le vendite al dettaglio rappresentano una parte importante del PIL degli Stati Uniti. Quindi, se questo numero non soddisfa le aspettative, puoi aspettarti che Wall Street reagisca.
Le forti vendite al dettaglio sono generalmente una buona notizia per aziende come Amazon e Target, che potrebbero vedere le loro azioni aumentare sulla base di buoni dati.
D’altro canto, un report più debole del previsto potrebbe far crollare i titoli del commercio al dettaglio e dei beni voluttuari.
Per gli appassionati di criptovalute, il rapporto sulle vendite al dettaglio fornisce un'idea della fiducia dei consumatori. Un’economia sana significa che le persone hanno un reddito più discrezionale, che può trovare spazio nelle criptovalute. Se il rapporto è debole, aspettatevi che gli investitori inizino a ritirarsi dalle loro posizioni.
Giovedì è sceso anche l'indice manifatturiero della Fed di Philadelphia. A settembre l'indice ha mostrato qualche miglioramento, salendo a 1,7 dopo il triste -7 del mese precedente.
Gli analisti si aspettano che salga più in alto, forse a 3,0. Ciò significherebbe un’ulteriore ripresa dell’attività manifatturiera locale.
Il settore manifatturiero è un indicatore dell’economia complessiva. Un report forte può risollevare il sentiment in più settori. Per le azioni, ciò potrebbe significare un aumento per aziende come Caterpillar o General Electric.
Per le criptovalute? Se il settore manifatturiero si dimostrasse forte, ciò potrebbe indicare un’economia in espansione, che potrebbe stimolare investimenti più speculativi.
Dati sull'avvio del settore immobiliare di settembre più rapporti sugli utili S&P 500
Venerdì riceveremo i dati sull'avvio dell'edilizia abitativa di settembre. L’edilizia abitativa è un pezzo fondamentale del puzzle economico perché riflette sia la fiducia dei consumatori che la salute economica generale.
Il mese scorso erano stati pari a 1,45 milioni di unità, segno che il settore resiste nonostante l'aumento dei tassi ipotecari. Gli analisti si aspettano un leggero calo questo mese, prevedendo 1,42 milioni di unità.
I dati sugli alloggi possono essere un vero e proprio motore del mercato, soprattutto per i titoli immobiliari. Costruttori e fornitori sono sensibili ai cambiamenti nella domanda di nuove case, quindi un rapporto debole sul settore immobiliare potrebbe colpire questi settori.
Ma se il settore immobiliare dovesse sorprendere al rialzo, aspettatevi un rally di sollievo, in particolare per i titoli del settore edile. Anche circa il 10% delle società S&P 500 pubblicherà gli utili questa settimana.
Ciò include alcuni grandi nomi come Apple, Bank of America e Coca-Cola. Gli investitori osserveranno attentamente questi rapporti per individuare segnali di come l’inflazione e l’aumento dei costi stiano influenzando i profitti.
L’aspettativa complessiva è di una crescita degli utili del 5% su base annua. Ma non tutti i settori stanno andando allo stesso modo.
Mentre la tecnologia e la finanza potrebbero mostrare una certa forza, altri settori come la vendita al dettaglio e l’industria potrebbero restare indietro a causa delle continue interruzioni della catena di approvvigionamento e delle pressioni inflazionistiche.
Per le azioni, gli utili possono determinare enormi oscillazioni, quindi aspettatevi volatilità nel mercato. E le criptovalute, ovviamente, farebbero lo stesso poiché Bitcoin rimane ostinatamente correlato alle azioni.