Con il primo trimestre del 2023 alle spalle, è essenziale riflettere su cosa è successo nel mercato delle criptovalute in modo da poter prevedere cosa accadrà dopo. Quella che segue è un'intervista con Taras Dovgal , vicepresidente dei prodotti di Münzen e veterano imprenditore e sviluppatore di criptovalute.
Taras ha condiviso i suoi pensieri sullo stato attuale del mercato delle criptovalute e le sue aspettative per il futuro. Secondo lui, la criptovaluta è pronta per una nuova ondata di crescita, con nuovi utenti, progetti e giocatori che entrano nel mercato ogni giorno, intensificando la concorrenza e facendo maturare il mercato.
Secondo Taras, l'industria delle criptovalute ha avuto un enorme primo trimestre nel 2023. Ha affermato che il mercato delle criptovalute ha mostrato una notevole resilienza nonostante la tempesta che infuria nei mercati tradizionali.
Con un guadagno del 72%, Bitcoin è stato l'asset più performante nel primo trimestre del 2023. Ha superato l'indice Nasdaq Composite ad alto contenuto tecnologico, in rialzo di quasi il 16%, e l'indice S&P 500, che ha guadagnato il 7%.
"Una delle cose che spicca davvero sulle criptovalute attualmente è la sua stabilità nonostante il tumulto in altri settori, che ci dà speranza e prova che è qui per restare", ha affermato.
Inoltre, Taras ha spiegato che Bitcoin, dopo essere stato a lungo debolmente correlato all'oro, ora è fortemente correlato al metallo prezioso.
“Sebbene Bitcoin e oro non abbiano mostrato una forte correlazione positiva nemmeno durante la corsa al rialzo del 2021, al momento in cui stiamo parlando, la sua correlazione mobile di 30 giorni con l'oro è del 57%, il livello più alto in quasi 2 anni. Ciò significa che Bitcoin è sempre più visto come un investimento sicuro, come l'oro, che ha servito a questo scopo per secoli", ha spiegato.
I fallimenti bancari hanno indotto le persone a mettere in discussione lo status quo
Secondo Taras, la crescente incertezza macroeconomica ei gravi fallimenti delle banche statunitensi hanno portato gli investitori a cercare alternative più resilienti al di fuori del sistema finanziario tradizionale.
A marzo, la Silicon Valley Bank e la Signature Bank sono fallite, scatenando il panico nei mercati finanziari. La Federal Reserve ha prestato alle banche statunitensi quasi 12 miliardi di dollari nell'ambito di un programma di prestito di un anno. Inoltre, le autorità statunitensi hanno agito per proteggere i depositanti poiché hanno riconosciuto che esisteva un "serio rischio di contagio" che avrebbe portato a corse agli sportelli. Il governo degli Stati Uniti ha introdotto un pacchetto di aiuti per banche e istituzioni finanziarie, comprese garanzie sui prestiti e disposizioni sulla liquidità. Il governo ha inoltre adottato misure per aumentare la trasparenza e rafforzare le leggi sulla protezione dei consumatori.
Taras, tuttavia, ha affermato che ciò non ha impedito alle persone di rendersi conto dei difetti nel sistema finanziario tradizionale, portando a un aumento dell'interesse e della domanda di criptovaluta.
“È stato come una scintilla che ha acceso un incendio. La domanda di criptovalute è aumentata, segnalando che le persone sono pronte ad abbracciare le risorse digitali e sfidare il paradigma finanziario consolidato", ha affermato Taras.
BTC ed ETH sono preferiti alle stablecoin
Nonostante la robustezza di Bitcoin, la capitalizzazione di mercato delle 15 principali stablecoin è scesa di 6,2 miliardi di dollari nel primo trimestre. Una possibile spiegazione di questo calo è la chiusura di Binance USD da parte di Paxos e il brusco depeg di USD Coin durante il crollo della Silicon Valley Bank. Inoltre, la mancanza di trasparenza dell'USDT di Tether ha contribuito alla generale sfiducia nei confronti delle stablecoin.
Alla luce degli indiscutibili guadagni di BTC ed ETH, della loro presenza a lungo termine sul mercato e dell'upgrade di Shapella di Ethereum, che ha consentito i prelievi di ricompense per lo staking di ETH e ha contribuito in modo significativo all'aumento dei flussi di capitale nelle pool di staking liquide, Taras ritiene che sia giusto chiaro perché le persone scelgono queste alternative crittografiche al posto dei servizi finanziari tradizionali.
“Quando qualcosa di stabile come una banca fallisce, le persone vogliono almeno un po' di terreno su cui stare. Questo è il motivo per cui le persone si sono rivolte a criptovalute affermate, come Bitcoin ed Ethereum, che hanno una capacità di resistenza", ha affermato.
Infine, Taras ha affermato che l'adozione delle criptovalute sta crescendo in modo esponenziale. Ha affermato che la proprietà delle criptovalute è in media del 4,2% a livello globale, con oltre 420 milioni di utenti di criptovalute nel 2023, citando i dati Triple A.
"Sempre più persone guardano alle criptovalute per la sicurezza, la velocità e la convenienza che offrono", ha spiegato Taras.
"Il crescente interesse per le risorse digitali è un segno di una maggiore fiducia nel loro potenziale e della crescente accettazione del loro ruolo come asset class", ha affermato Taras. "Ma se me lo chiedi, il successo mainstream delle criptovalute arriverà quando le persone inizieranno a usarle per fare la spesa", ha concluso.
Dichiarazione di non responsabilità: questa intervista non offre consigli di investimento. È inteso solo per scopi informativi ed educativi. È tua esclusiva responsabilità prendere le tue decisioni di investimento sulla base delle informazioni qui fornite.