Un importante emittente di stablecoin ha appena investito quasi mezzo miliardo di dollari in Bitcoin. Secondo un documento depositato presso la Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti il 13 maggio, Tether ha acquistato 4.812 BTC a un prezzo medio di 95.319 dollari ciascuno il 9 maggio. Ciò aggiunge quasi 460 milioni di dollari di Bitcoin a uno speciale portafoglio di deposito a garanzia legato a Twenty One Capital , una società sostenuta da Tether che sta lavorando a una fusione SPAC con Cantor Equity Partners.
L'audace mossa di Tether in Bitcoin
Secondo i rapporti, Tether non si limita più a coniare token. Si sta assumendo il rischio diretto del prezzo. Inserendo quasi 460 milioni di dollari nella scorta Bitcoin di Twenty One, l'emittente della stablecoin entra nel regno dei detentori aziendali. Questo acquisto aumenta il totale di Twenty One a 36.312 BTC. Cantor Equity Partners detiene 31.500 BTC per conto di Twenty One, e il resto proviene direttamente dalle riserve di Tether.
Modelli volatili dei prezzi delle azioni
Le future azioni di Twenty One verranno scambiate con il ticker XXI una volta concluso l'accordo SPAC. L'amministratore delegato, Jack Mallers, afferma che le approvazioni sono in corso, anche se si è fermato prima di nominare una data. Gli investitori hanno già assistito a oscillazioni selvagge: le azioni XXI sono balzate da 10,65 a 59,73 dollari il 2 maggio, per poi scivolare di nuovo a 29,84 dollari, e sono salite di un altro 5,2% negli scambi after-hours dopo quest'ultimo acquisto.
Grandi sostenitori a bordo
Tether non è il solo a finanziare Twenty One. SoftBank ha promesso 900 milioni di dollari. Bitfinex, un'altra società di criptovaluta, convertirà circa 7.000 BTC in azioni a 10 dollari per azione. Cantor Fitzgerald è alla guida della SPAC, mettendo in campo 585 milioni di dollari per sostenere ulteriori acquisti di Bitcoin. Questi nomi danno peso, ma ogni partner porta con sé i propri rischi, dai movimenti del mercato al cambiamento delle strategie.
Salendo verso la cima
Con 36.312 BTC nel suo tesoro, Twenty One Capital si classificherà come il terzo maggiore detentore aziendale di Bitcoin. Strategy (precedentemente MicroStrategy) è in cima con 568.840 BTC. Il minatore Marathon Digital, sostenuto da BMO, detiene 48.237 BTC. Twenty One sta ora inseguendo quel terzo posto, sperando che gli investitori lo vedano come un veicolo di riferimento per la pura esposizione al Bitcoin.
Focus Bitcoin per azione
La proposta di Twenty One è semplice: far crescere Bitcoin per azione. Secondo la presentazione della SEC, il profitto non guiderà la sua strategia. Invece, ogni dollaro raccolto mirerà ad acquistare più BTC. Ciò contrasta con la maggior parte delle società pubbliche, che misurano il successo in base agli utili per azione. In questo caso, l’obiettivo è un aumento delle disponibilità di BTC.
Qual è il futuro per gli investitori
Il percorso della SPAC presenta ancora ostacoli. I rapporti rivelano che le revisioni della SEC possono trascinarsi e gli investitori guarderanno eventuali cambiamenti nei termini di raccolta di capitale. Se Bitcoin aumentasse, Twenty One potrebbe salire. Se dovesse scendere, non ci sarebbe alcun profitto operativo in grado di attutire il colpo. Per coloro che desiderano scommesse Bitcoin dirette, questo può sembrare interessante. Ma chiunque desideri rendimenti costanti da tariffe o servizi potrebbe cercare altrove.
Nelle prossime settimane, gli osservatori del mercato seguiranno sia il via libera della SEC sia il modo in cui Twenty One gestisce la sua scorta di Bitcoin in espansione. La risposta determinerà se gli emittenti di stablecoin diventeranno nuovi grandi attori nel gioco Bitcoin.
Immagine in primo piano di Gemini Imagen, grafico di TradingView