In sole 24 ore, uno scontro pubblico tra il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e il miliardario della tecnologia Elon Musk ha sconvolto i mercati delle criptovalute.
Il token Official Trump (TRUMP) ha perso 233 milioni di dollari di valore di mercato. Dogecoin (DOGE) ha seguito l'esempio. La loro faida, iniziata questa settimana quando Musk ha criticato il disegno di legge di punta di Trump su tasse e spesa, si è trasformata in una storia più ampia su come i drammi politici possano influenzare le risorse digitali.
La frattura politica innesca la volatilità delle criptovalute
Il 5 giugno 2025, Elon Musk si rivolse a X (ex Twitter) per criticare aspramente una delle proposte di spesa di Trump. Trump rispose più tardi lo stesso giorno, definendo Musk "deludente" e insinuando che il loro "ottimo rapporto" fosse finito.
Musk ha risposto il 23 maggio, accusando Trump di "ingratitudine" e affermando che senza di lui, Trump "avrebbe perso le elezioni".
Nel giro di poche ore, i trader hanno cambiato posizione. La capitalizzazione di mercato del token ufficiale di Trump è scesa da 2,168 miliardi di dollari a 1,935 miliardi di dollari, un'oscillazione dell'11% che ha cancellato 233 milioni di dollari di valore, secondo i dati di CoinMarketCap.
Il prezzo di TRUMP è sceso da 10,83 a 9,66 dollari, con un calo giornaliero del 10,74% e un calo settimanale del 15,58%. Il volume degli scambi è salito a 876,85 milioni di dollari, con un aumento del 211,87% in 24 ore.
Monete meme sotto pressione
Anche l'amato Dogecoin di Musk ha risentito delle conseguenze. DOGE è sceso del 7,1% nelle stesse 24 ore. Il volume su DOGE è balzato a quasi 2 miliardi di dollari, con un aumento del 149,75%, secondo i dati di CoinMarketCap. L'impennata dell'attività di trading suggerisce una reazione istintiva alle polemiche di Musk.
Entrambi i token dimostrano quanto gli asset possano essere "guidati dalla narrativa". TRUMP e DOGE, un tempo sostenuti dall'entusiasmo sui social media e dal sostegno delle celebrità, rimangono vulnerabili a bruschi cambiamenti di opinione.
Questi due token si classificano tra i peggiori performer tra le prime 100 criptovalute per capitalizzazione di mercato.
Mega Caps: più che semplici monete meme
La faida tra Trump e Musk non ha avuto ripercussioni limitate a TRUMP e DOGE. Diversi token a grande capitalizzazione hanno registrato movimenti moderati ma evidenti il 23 maggio. Cardano (ADA) ha perso il 2,3%.
Solana (SOL) è scesa dell'1,8%. Ethereum (ETH) ha perso l'1,2%. I volumi di scambio di queste altcoin sono aumentati tra il 15 e il 40%, segnalando ai trader di volersi coprire o ribilanciare contro l'improvviso cambiamento di scenario.
Nel frattempo, asset a megacap come Bitcoin (BTC) ed Ethereum, che insieme rappresentano oltre il 60 percento della capitalizzazione totale del mercato delle criptovalute, hanno registrato una leggera volatilità, pur mantenendo una traiettoria ascendente.
Per ora, i trader osservano attentamente i titoli. Ogni tweet di Trump o Musk ha un impatto immediato sul mercato. Il token ufficiale di Trump è stato scambiato a 9,66 dollari, in calo del 10,74% nella giornata, mentre Dogecoin si è attestato a 0,317 dollari, in calo del 7,1%. Questi movimenti sottolineano come la politica del mondo reale possa influenzare le valutazioni on-chain in pochi minuti.