La saga legale in corso che circonda Tornado Cash, un servizio di mixaggio di criptovalute, si è intensificata poiché i suoi cofondatori devono affrontare gravi accuse di facilitazione del riciclaggio di denaro su vasta scala.
Roman Storm e Roman Semenov sono stati accusati dal Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti (DOJ) di gestire una struttura che presumibilmente aiutava al riciclaggio di oltre 1 miliardo di dollari di denaro illegale. Questo copre i guadagni di famigerati criminali informatici come il gruppo Lazarus della Corea del Nord.
Il Dipartimento di Giustizia afferma che Tornado Cash ha trascurato le regole richieste, inclusa l'acquisizione di una licenza per la trasmissione di denaro, il che mette in dubbio la validità operativa della piattaforma. Storm sostiene di non aver mai complottato per riciclare denaro e che Tornado Cash è solo un codice software coperto dal Primo Emendamento.
Tuttavia, il Dipartimento di Giustizia sostiene che questo argomento travisa la funzionalità del servizio e il suo ruolo nel facilitare attività illegali.
Tornado Cash: le azioni legali si surriscaldano
Gli esperti legali stanno osservando da vicino come la corte considererà l’incontro tra diritto e tecnologia mentre il processo, previsto per il 2 dicembre 2024, si prepara. La richiesta di Storm di respingere le accuse è già stata respinta dal giudice, il quale ha affermato che le questioni sollevate dalla sua difesa dovrebbero essere risolte in tribunale invece che attraverso mozioni istruttorie.
Nel terzo trimestre del 2024, in 30 dei 156 incidenti da noi registrati, @TornadoCash è stato l'unico metodo utilizzato per il riciclaggio, per un totale di circa 287 milioni di dollari di fondi rubati.
In 66 casi i fondi rubati devono ancora essere riciclati o restituiti. pic.twitter.com/a7cgSyRttA
— CertiK Alert (@CertiKAlert) 4 ottobre 2024
Questa decisione sottolinea quanto sia difficile adattare i sistemi legali convenzionali alla tecnologia decentralizzata come Tornado Cash. Un rapporto di Certik rivela che Tornado Cash è ancora uno strumento preferito dagli hacker; Solo nel terzo trimestre del 2024, è stato collegato al riciclaggio di 287 milioni di dollari in diversi eventi. Questo uso continuo solleva interrogativi su come le autorità gestiranno i problemi presentati dai sistemi di finanza decentralizzata (DeFi).
Il quadro più ampio
Questo caso ha conseguenze che vanno oltre solo Tornado Cash e i suoi fondatori. Attira l'attenzione sul conflitto che si sta sviluppando tra la necessità di un controllo normativo per combattere la criminalità finanziaria e la privacy nelle transazioni crittografiche. Sebbene Tornado Cash possa fornire ai consumatori reali un mezzo per mantenere la privacy finanziaria, la sua connessione con attività criminali mette in dubbio la sua posizione nella comunità cripto.
Cosa ci aspetta
Molte persone si chiedono come le regole future influenzeranno la scena delle criptovalute e se la privacy potrà coesistere con la conformità mentre le autorità intensificano le attività di controllo contro i mixer e altri servizi orientati alla privacy.
Immagine in primo piano da Pixabay, grafico da TradingView