Todd Howard spiega che la decisione di progettare l’intelligenza artificiale di combattimento di Starfield è “stupida”

In un recente episodio del Notebook Podcast di AIAS Game Maker, Todd Howard, rinomato game designer e direttore di Bethesda Game Studios, ha fatto luce su una scelta di design deliberata per il loro prossimo gioco, Starfield . Howard ha rivelato che l'intelligenza artificiale di combattimento in Starfield è stata intenzionalmente progettata per essere "stupida" per migliorare l'esperienza di gioco complessiva dei giocatori. Questa decisione, mirata a bilanciare il combattimento strategico e il divertimento del giocatore, ha generato interesse e discussioni tra i giocatori.

La sfida del combattimento spaziale

Todd Howard ha iniziato riconoscendo le sfide associate alla progettazione del combattimento spaziale in Starfield. Traendo ispirazione da titoli di successo come Faster Than Light e MechWarrior, ha sottolineato la necessità di un sistema di combattimento intuitivo. I giocatori non dovrebbero trovarsi a mettere spesso in pausa il gioco per decifrare allocazioni e sistemi complessi di potere, un aspetto chiave di molti giochi a tema spaziale .

Integrazione dell’intelligenza artificiale: un equilibrio delicato

Nel processo di sviluppo del gioco, l'integrazione dell'intelligenza artificiale nel gameplay si è rivelata un compito complesso. Questa sfida è sorta nonostante i progressi positivi nel perfezionamento delle meccaniche di combattimento. Il direttore del gioco, Todd Howard, ha sottolineato il delicato equilibrio richiesto nell'integrazione dell'IA.

La preoccupazione principale era evitare un'IA nemica eccessivamente intelligente. Tale IA potrebbe potenzialmente prolungare le battaglie, causando frustrazione sia per i giocatori che per l'IA stessa. Questa frustrazione derivava dalle continue manovre per raggiungere posizioni vantaggiose, interrompendo il flusso del gioco.

In risposta a questa sfida, il team di sviluppo ha dovuto prendere una decisione progettuale fondamentale. Avevano bisogno di trovare il giusto equilibrio tra l'intelligenza dell'IA e il divertimento del giocatore. Questa decisione è stata determinante nel garantire che l'esperienza di gioco rimanesse coinvolgente e soddisfacente per tutti gli utenti.

Todd Howard sul rendere l'intelligenza artificiale di Starfield "stupida"

Per aggirare il problema delle battaglie prolungate e rendere il gameplay più divertente, Bethesda ha deciso di progettare l'IA di Starfield come intenzionalmente "stupida". Invece di creare avversari altamente intelligenti in grado di sconfiggere i giocatori, l’intelligenza artificiale è stata programmata per seguire traiettorie di volo più dirette, invitando essenzialmente i giocatori a ingaggiarli e sparargli.

Howard ha spiegato: “È molto facile rendere i nemici davvero, davvero intelligenti o finire nella situazione in cui sei sempre e solo a fare una giostra. Si scopre che devi rendere l'IA davvero stupida… dovrebbero volare, e poi devono girarsi, in pratica come, 'Ehi giocatore, perché non mi spari per un po'.'"

Feedback e critiche dei giocatori

Da questa rivelazione, il combattimento spaziale di Starfield ha attirato l'attenzione sia dei giocatori che degli streamer. Il dottor Disrespect, una personalità di spicco del gioco, ha criticato in particolare lo schema di controllo e l'esperienza di volo complessiva, ritenendolo "il peggiore schema di controllo ed esperienza di controllo in assoluto di un simulatore di volo che abbia mai sperimentato in vita mia". Un feedback così sincero da parte della comunità dei giocatori sottolinea l’importanza di bilanciare l’intelligenza artificiale con il divertimento dei giocatori.

Bilanciare strategia e divertimento

Le intuizioni condivise da Todd Howard forniscono un contesto prezioso per comprendere la filosofia di progettazione dietro l'IA di combattimento di Starfield. L'intenzione di dare priorità al divertimento dei giocatori rispetto alle complesse strategie di intelligenza artificiale sottolinea l'impegno dello sviluppatore nel fornire un gioco che piaccia a un vasto pubblico.

La spiegazione di Todd Howard sulla decisione deliberata di rendere “stupida” l'IA di combattimento di Starfield fa luce sulle complesse considerazioni coinvolte nel mondo del game design. Bilanciare la profondità strategica con l'accessibilità del giocatore è una sfida continua per gli sviluppatori e l'approccio di Bethesda, sebbene non convenzionale, riflette la loro dedizione alla creazione di un'esperienza di gioco piacevole e divertente. Con l'avvicinarsi della data di uscita di Starfield, giocatori e fan attendono ulteriori approfondimenti sulle scelte di design uniche del gioco e sull'impatto che avranno sul prodotto finale e sull'esperienza di gioco.

Inizia a scrivere il termine ricerca qua sopra e premi invio per iniziare la ricerca. Premi ESC per annullare.

Torna in alto