Avendo già scosso il panorama della condivisione di video, l'app di social media più giovane dell'India Chingari ha messo gli occhi su Web3. La piattaforma, affettuosamente conosciuta come TikTok della nazione, ha appena rilasciato un mercato video NFT (vNFT) chiamato Creator Cuts. Oltre al suo token sociale GARI, l'integrazione blockchain Solana di Chingari cerca di promuovere nuove relazioni tra creatori di contenuti e spettatori, consentendo a entrambi di guadagnare dalla creazione e dal godersi i contenuti che amano.
La rapida ascesa di Chingari
In poco meno di quattro anni, Chingari si è costantemente dimostrata la forza più dirompente nel panorama dei social media in India. Dopo aver raggiunto il Google Play Store nel novembre 2018, sono trascorsi alcuni anni prima che l'applicazione ideata da Sumit Ghosh, Biswatma Nayak e Deepak Salvi prendesse piede. Una volta fatto, tuttavia, è diventato rapidamente inarrestabile.
Un divieto del 2020 su TikTok ha davvero messo in moto le cose per le app nostrane che offrono piattaforme di videoclip simili. Tra loro c'era Chingari. Ma ciò che distingue Chingari dal gruppo è il suo abbraccio di nuove tecnologie radicali, come quelle che alimentano Web3.
Tuttavia, anche prima che Chingari integrasse la blockchain di Solana, l'app è stata caricata con funzionalità innovative che l'hanno aiutata a proteggere una base di utenti in rapida crescita. Non solo Chingari era disponibile in 11 lingue indiane locali, ma integrava potenti funzionalità di realtà aumentata, voci fuori campo, filtri funky sulla fotocamera Chingari e musica incorporata.
Questo impegno per l'innovazione ha attratto gli utenti, e molti di loro, il che ha aiutato l'app a vincere il premio AtmaNirbhar Bharat App Innovation Challenge nell'agosto 2020. L'improvvisa ascesa alla ribalta ha reso la piattaforma attraente anche per i marchi affermati dei media e dell'intrattenimento. Durante il 2020 e oltre, le partnership hanno iniziato a prendere piede. Artisti del calibro di Biigbang Amusement, Kadak Entertainment, BandEdge e TrueFan sono tutti saliti a bordo. Un'ascesa così rapida ha anche contribuito a garantire investimenti, come il round da 13 milioni di dollari guidato da OnMobile nell'aprile 2021.
Entra in blockchain, GARI e Creator Cuts
Avendo avuto successo dopo successo, chiunque avrebbe perdonato la squadra di Chingari per aver preso una pausa. Invece, ha intrapreso un percorso interessante e altamente innovativo.
All'inizio del 2022, la piattaforma ha integrato la blockchain di Solana e ha lanciato il token GARI, una criptovaluta destinata ad alimentare un'economia circolare dei creatori. In concomitanza con il lancio, il progetto ha rilasciato il proprio portafoglio per aiutare gli utenti a criptare e fornire loro i mezzi per partecipare alla rivoluzione Web3. Dopo la pubblicazione, gli utenti possono guadagnare la risorsa crittografica interagendo con i contenuti dei loro creatori preferiti.
Ora controllando una base di utenti di oltre 130 milioni e vedendo spesso gli utenti attivi giornalieri superare i 5 milioni, Chingari ha realizzato una prima mondiale con il suo mercato vNFT, Creator Cuts.
Creator Cuts mira a colmare il divario tra i creatori di contenuti e i loro follower fornendo ai primi un altro mezzo per monetizzare il proprio lavoro. È interessante notare, tuttavia, che estende questo potenziale di guadagno anche ai consumatori di contenuti.
Quando qualcuno acquista un vNFT, riceve automaticamente i premi GARI direttamente nel portafoglio compatibile con Solana in cui detiene il token. Fissato al 10% delle entrate totali della piattaforma dei creatori di contenuti e distribuito quotidianamente, questo non solo incentiva un vivace mercato primario e secondario per i vNFT, ma incoraggia anche i creatori a continuare a creare i migliori contenuti per i loro follower.
Creator Cuts è un grosso problema: ecco perché
Creator Cuts dimostra perfettamente il potenziale dirompente di Web3. La piattaforma offre una rivisitazione completa dell'equilibrio di potere tra i creatori di contenuti, i loro fan e persino l'azienda che ospita i contenuti.
In Web2, le società hanno mantenuto uno stretto controllo sui cordoni della borsa. Piattaforme come YouTube, Spotify e altre sono famose per le loro scarse distribuzioni di entrate, lasciando ai creatori la responsabilità di attirare gli utenti con la sensazione di aver tirato fuori la paglia corta.
Web3, al contrario, autorizza i creatori fornendo loro gli strumenti per monetizzare i loro contenuti come meglio credono. Quando mette all'asta un video clip su Creator Cuts, ad esempio, il creatore prende la parte del leone delle entrate e gli utenti della piattaforma possono generare entrate passive interagendo e condividendo i contenuti che amano.
Sebbene il Web3 sia ancora una nicchia molto nuova, esempi come Creator Cuts mostrano un'alternativa promettente all'Internet controllato dalle aziende, indicando un futuro nuovo, più democratizzato e, in definitiva, più equo.