I prezzi del leasing Tesla nel Regno Unito sono crollati, con costi ora inferiori alla metà rispetto a un anno fa, a causa del rallentamento delle vendite e della crescente concorrenza da parte della casa automobilistica. Gli analisti affermano che i drastici tagli hanno acceso il dibattito sulla posizione di Tesla in Europa.
Ora è possibile noleggiare una Tesla Model 3 a sole 252 sterline al mese, in calo rispetto alle 600-700 sterline dell'anno scorso. Anche la più grande Model Y ha subito forti riduzioni, con costi mensili scesi da circa 700 sterline a una cifra compresa tra 377 e 400 sterline.
Secondo il Times, le case automobilistiche offrono alle società di leasing sconti fino al 40%, a condizione che le auto vengano vendute entro tre mesi. Questi risparmi vengono trasferiti direttamente agli automobilisti attraverso rate più basse.
Le vendite di Tesla crollano del 60% nel Regno Unito
Il problema pratico di Tesla, rappresentato dai depositi sovraffollati e dall'eccesso di offerta, giustifica le riduzioni di prezzo. La casa automobilistica statunitense sta esaurendo lo spazio per parcheggiare tutte le auto invendute in Gran Bretagna. Per mantenere le auto in circolazione, concessionari e società di leasing sono stati spinti ad acquistare più scorte, riducendo drasticamente gli sconti sul prezzo pieno.
Uno dei casi più drammatici si è verificato nel Regno Unito, dove le vendite dell'azienda sono crollate. Secondo i nuovi dati pubblicati dalla Society of Motor Manufacturers and Traders (SMMT), l'azienda ha immatricolato solo 987 nuove auto a luglio 2025. L'anno precedente ne aveva vendute 2.462. Pertanto, il calo su base annua è del 60%.
Anche il mercato automobilistico in generale è stato messo a dura prova, anche se in modo meno marcato. In generale, le immatricolazioni totali nel Regno Unito sono diminuite di circa il 5% il mese scorso. Il calo di Tesla non riflette semplicemente una minore spesa dei consumatori, ma è dovuto a problemi specifici del marchio che hanno causato il ritardo della casa automobilistica.
Secondo gli analisti del settore, diversi fattori hanno contribuito a questo declino. Dopo anni di rapida crescita, il produttore di veicoli elettrici sta ora assistendo a un calo della domanda per i suoi modelli principali, la Model 3 e la Model Y. Con il mercato invaso da nuovi crossover e SUV, molti potenziali acquirenti Tesla si stanno rivolgendo ad alternative che offrono prezzi più bassi, maggiore autonomia o design più moderni.
D'altro canto, Tesla sta anche affrontando un aumento delle scorte. Secondo quanto riferito, i veicoli si stanno accumulando in lotti, spingendo l'azienda e i suoi locatori a tagliare i prezzi per fare spazio negli immobili. Alle società di leasing vengono offerti sconti fino al 40%, una mossa che alcuni analisti mettono in guardia, potrebbe danneggiare lo status premium del marchio.
Ha anche affrontato la crescente battaglia europea. Anche la concorrente cinese BYD ha annunciato una rimonta con i suoi veicoli elettrici a prezzi convenienti come Atto 3 e Seal, mentre marchi tedeschi come Volkswagen, BMW e Mercedes-Benz continuano ad aumentare l'autonomia delle loro auto elettriche.
Nel frattempo, Tesla è pronta a consegnare i suoi modelli da 200 mph in Europa nel 2022, con prezzi tali da attrarre gli appassionati di veicoli elettrici che da tempo attendono l'arrivo di uno dei fornitori di reti di ricarica più influenti al mondo.
Il mercato dei veicoli elettrici nel Regno Unito cresce mentre Tesla perde terreno rispetto ai modelli BYD più economici
Queste difficoltà potrebbero aver offuscato in parte il prestigio di Tesla, ma il mercato dei veicoli elettrici (EV) del Regno Unito sta resistendo e si sta preparando a una crescita esponenziale. Di conseguenza, Tesla prevede ora che la quota di BEEV sulle nuove immatricolazioni di auto nel 2025 sarà del 23,8%, leggermente superiore alla precedente previsione del 23,5% per lo stesso anno.
Tuttavia, nonostante la crescita del segmento dei veicoli elettrici, Tesla sta perdendo quote di mercato rispetto ai concorrenti. L'impennata delle vendite di auto BYD nel Regno Unito ha portato BYD a immatricolare circa 3.184 veicoli a luglio, ovvero più di tre volte il numero stimato di veicoli immatricolati da Tesla nello stesso mese.
L'aumento di BYD riflette anche un nuovo scenario nella scelta degli acquirenti di modelli più economici. L'azienda afferma che i prezzi aggressivi sui modelli Atto 3 e Seal offrono agli acquirenti prudenti alternative a Tesla.
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