Mentre il dibattito sulla regolamentazione delle criptovalute continua, l'ex consigliere della rete Ethereum Steven Nerayoff è diventato una voce pubblica che critica l'approccio adottato dalla Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti nei confronti delle criptovalute, soprattutto sotto la guida del presidente dell'agenzia Gary Gensler. N
La critica di Erayoff va oltre la politica di regolamentazione per considerare le ramificazioni più ampie per il mercato delle criptovalute, citando il danno arrecato da Gensler e Joseph Lubin, il co-fondatore di Ethereum.
Impatto sulle criptovalute da parte di cattivi attori
Lo stato di sicurezza di Ethereum è stato oggetto di una discussione significativa nel settore delle criptovalute, con la SEC che ha pianificato procedure di applicazione per regolamentare ETH come sicurezza. Tuttavia, l'ex consigliere dell'ETH Steven Nerayoff ritiene che l'industria non sia in contrasto con Ethereum, ma piuttosto con Joseph Lubin e altri attori negativi, in particolare il presidente della SEC Gary Gensler.
Secondo Nerayoff, il cofondatore di Ethereum e altri cattivi attori hanno gravemente danneggiato il settore delle criptovalute con le loro azioni nel corso del tempo. Di conseguenza, la capitalizzazione di mercato totale delle criptovalute è diminuita, ostacolando l’espansione dell’ecosistema e frodando il pubblico di centinaia di miliardi, forse trilioni di dollari.
Ha spiegato che, anteponendo il guadagno finanziario alla creazione di dApp e al valore reale, la capitalizzazione di mercato ha registrato una crescita inferiore rispetto a quanto previsto da Nerayoff. "È chiaro che se non fosse per loro, la capitalizzazione di mercato potrebbe facilmente essere 10 volte o più del suo valore attuale", ha affermato.
Nerayoff sostiene che Lubin è il massimo dell'ambiguità e dell'incertezza, e cerca di giocare la carta della vittima nonostante il suo contenzioso contro la SEC riguardo Ethereum e la sua risposta alle domande della Commissione riguardanti MetaMask.
Il mese scorso, la SEC ha presentato una Wells Notice a Consensys , puntando principalmente al suo servizio di portafoglio MetaMask, indicando una potenziale controversia normativa. Lubin, in risposta alla mossa della SEC, ha affermato che l'agenzia sta perseguendo una serie strategica di azioni di controllo invece di adottare regole trasparenti e comunicazioni aperte, mettendo così in pericolo il panorama delle criptovalute.
Tuttavia Nerayoff, insoddisfatto della risposta di Lubin, pensa che non si tratti altro che di un subdolo piano del cofondatore dell'ETH, portato avanti di concerto con Gary Gensler e la SEC.
Ha inoltre affermato che è evidente che Lubin ha paura del suo fallimento e le prove ci sono. "Dalla frode sui titoli alla manipolazione del mercato, alla collusione con governi stranieri e agenzie governative statunitensi, ha fatto di tutto", ha affermato Nerayoff. Queste azioni, secondo Narayoff, commesse da Lubin potrebbero potenzialmente mandarlo in prigione per un lungo periodo.
Necessità di trasparenza normativa e crescita
Dato l’impatto negativo causato da questi cattivi attori nel corso degli anni, Nerayoff ha sottolineato la necessità di un’adeguata supervisione e chiarezza , che sono vitali per lo sviluppo del panorama crittografico.
L'ex consulente di Ethereum ha osservato che gli investitori sono stati danneggiati a causa di queste azioni sbagliate, ed è giusto che queste persone disoneste siano assicurate alla giustizia. "È tempo di chiedere trasparenza, il settore merita di meglio di quello che questi cattivi attori gli hanno dato, ed è tempo di agire per garantire che le criptovalute prosperino in meglio", ha aggiunto.