La società di pagamenti Ripple ha annunciato la sua incursione nel mercato delle stablecoin con l'imminente lancio della propria valuta digitale ancorata al dollaro USA. Questo sviluppo consente a Ripple di competere direttamente con i giganti delle stablecoin affermati come Tether e Circle, che dominano il mercato da 150 miliardi di dollari.
L'ingresso di Ripple nell'arena delle stablecoin significa un'espansione strategica della sua offerta, con l'obiettivo di attingere alla crescente domanda di asset digitali stabili .
Strategia di ingresso nel mercato delle stablecoin di Ripple
La decisione di Ripple di introdurre la sua stablecoin arriva in un panorama mutevole del mercato, segnato dalla recente volatilità e dalle preoccupazioni sulla stabilità delle offerte esistenti.
Secondo Brad Garlinghouse, CEO dell'azienda blockchain, l'anno precedente la società aveva deciso di lanciare una stablecoin sul mercato, sulla scia degli incidenti di "depegging" vissuti da concorrenti come il token USDT di Tether e l'USDC di Circle.
In particolare, nel 2022, USDT ha dovuto affrontare una perdita temporanea del suo ancoraggio a 1 dollaro a causa delle turbolenze del mercato derivanti dal crollo di terraUSD, una stablecoin “algoritmica” fallita. Allo stesso modo, nel 2023, l’USDC ha registrato un breve calo sotto 1 dollaro in seguito al crollo della Silicon Valley Bank, un istituto di credito orientato alla tecnologia.
In particolare, la nuova stablecoin Ripple sarà lanciata e si dice che sia supportata 1 a 1 da una riserva di asset, tra cui depositi in dollari statunitensi, titoli di stato ed equivalenti in contanti.
In un'intervista con la CNBC, l'azienda blockchain ha sottolineato la sua " dedizione alla trasparenza " impegnandosi a fornire mensilmente "rapporti di attestazione" sulle sue riserve.
Navigazione in un terreno competitivo
Anche se Ripple sta per affrontare la forte concorrenza di attori affermati come Tether e Circle, la società rimane determinata. Brad Garlinghouse ha espresso fiducia nella capacità dell'azienda di ritagliarsi una nicchia nel mercato delle stablecoin, citando la conformità normativa e le licenze globali dell'azienda. Garlinghouse ha dichiarato:
Questo mercato avrà un aspetto diverso, sicuramente in base alle dimensioni
Secondo il rapporto, Ripple mira a sfruttare le proprie credenziali normative per distinguersi dalla concorrenza, posizionando la sua stablecoin come "un'alternativa affidabile e conforme".
L'iniziativa sulle stablecoin dell'azienda si allinea anche con la sua visione più ampia di facilitare le transazioni transfrontaliere attraverso il suo "prodotto di liquidità on-demand", che utilizza il "token XRP come valuta ponte".
Vale la pena notare che, nonostante i suoi piani ambiziosi, Ripple deve affrontare sfide per ottenere un’adozione diffusa. In particolare, la società ha incontrato ostacoli nella promozione di XRP per i pagamenti transfrontalieri, con alcuni partner che hanno rinunciato a causa delle preoccupazioni sulla preparazione del mercato e sulle implicazioni sui costi.
Tuttavia, Ripple rimane ottimista riguardo alle prospettive per la sua imminente stablecoin, citando la crescente domanda da parte della comunità XRP e del più ampio ecosistema di criptovalute.
Immagine in primo piano di Unpslah, grafico di TradingView