Spotify ha annunciato un nuovo programma pilota che consente ai possessori di token non fungibili (NFT) di accedere a playlist musicali esclusive, una mossa significativa che mostra il crescente interesse del gigante dello streaming per la tecnologia Web3 .
Dettagli sul programma pilota di Spotify
Spotify sta testando un nuovo servizio chiamato "playlist abilitate per token" che consente ai possessori di NFT di collegare i propri portafogli e ascoltare musica curata. Il servizio è attualmente disponibile solo per i possessori di NFT all'interno delle comunità Fluf, Moonbirds, Kingship e Overlord. Durante il periodo di prova di tre mesi, le playlist verranno aggiornate attivamente e saranno accessibili solo ai membri della community tramite un collegamento univoco.
Overlord, un marchio di giochi e intrattenimento web3, ha annunciato su Twitter che i suoi possessori di Creepz NFT potrebbero collegare il loro portafoglio Web3 a Spotify per accedere a una playlist "Invasion" curata dalla comunità. Kingship, una band metaverse firmata da Universal Music Group, ha anche pubblicato una playlist a cui possono accedere solo i possessori di NFT con key card Kingship.
Come funziona
Per accedere alla playlist controllata da token, gli utenti devono collegare i propri portafogli crittografici, come MetaMask, Trust Wallet, Rainbow, Ledger Live o Zerion, per autenticare il proprio NFT e sbloccare la playlist.
Tuttavia, per ora, la funzione è disponibile solo per gli utenti Android negli Stati Uniti, Regno Unito, Germania, Australia e Nuova Zelanda e solo per gli utenti Spotify Premium.
Spotify ha confermato il programma pilota ma non ha rivelato alcun dettaglio sui piani per implementare la funzionalità in modo più ampio in futuro. Un portavoce dell'azienda ha dichiarato di condurre regolarmente test per migliorare l'esperienza dell'utente e alcuni di questi test possono servire solo come apprendimenti.
Cosa significa per il settore
L'uso di NFT per sbloccare esperienze esclusive è una tendenza in crescita nel settore musicale e questa mossa di Spotify potrebbe fornire un flusso di entrate significativo per progetti, artisti ed etichette NFT.
La mossa offre anche un nuovo modo per artisti e creatori di monetizzare il proprio lavoro, interrompendo potenzialmente l'attuale modello di streaming musicale.
Spotify ha già sperimentato l'integrazione di NFT nella sua piattaforma consentendo ad artisti come Steve Aoki e The Wombats di promuovere la loro arte digitale sui loro profili.
Indipendentemente da ciò, questo programma pilota è una mossa più significativa, a indicare che l'azienda ha la tecnologia pronta per offrire più contenuti token-gated.
L'annuncio arriva poco prima dell'evento Stream On di Spotify l'8 marzo, dove la società dovrebbe svelare nuovi prodotti e funzionalità. Sarà interessante vedere se la società annuncerà ulteriori piani per NFT o tecnologia Web3 durante l'evento.