Montagne russe delle criptovalute: il ritorno del “Trump Trade”

Montagne russe delle criptovalute: il ritorno del “Trump Trade”

Bitcoin e le criptovalute sono diventati sinonimo di estrema volatilità. Sebbene gli investitori si siano ormai abituati a questo, l'andamento dei prezzi della scorsa settimana è stato diverso. Perché è tornato il "Trump trade".

In pochi giorni, il prezzo di Bitcoin ha oscillato di oltre 20.000 dollari tra il suo massimo e il suo minimo. Una serie di problemi macroeconomici hanno guidato questa corsa sfrenata, e Bitcoin sembra destinato ad affrontare un'altra settimana tumultuosa.


Da un nuovo massimo a un crollo improvviso

La scorsa settimana è iniziata con un'ondata di rialzo per Bitcoin, con il suo prezzo che ha superato i 126.000 dollari lunedì, stabilendo un nuovo massimo storico. Diversi fattori hanno guidato il rialzo.

Il prezzo degli asset rischiosi statunitensi, che di recente hanno mostrato un'elevata correlazione con Bitcoin, ha seguito un trend rialzista costante. Il mercato è stato inoltre sostenuto dall'elezione di Sanae Takaichi a nuovo leader del partito al governo in Giappone, avvenuta il 4 ottobre.

È l'erede politica di Shinzo Abe, l'ideatore dell'"Abenomics". Il mercato si aspetta che persegua una politica di allentamento monetario nonostante l'elevata inflazione in Giappone.

Dopo aver raggiunto il picco, Bitcoin ha subito una correzione naturale, consolidandosi attorno al livello di 122.000 dollari per gran parte della settimana. Tuttavia, il mercato ha incontrato difficoltà intorno alle 16:00 UTC di venerdì, quando il presidente Donald Trump ha improvvisamente pubblicato sui social media le restrizioni cinesi sulle esportazioni di terre rare, definendo la mossa "un atto molto ostile".

Il ritorno del "Trump Trade"

Ha annunciato di non essere sicuro di poter incontrare il presidente Xi Jinping al vertice dell'APEC tra due settimane e ha minacciato di imporre ulteriori dazi significativi alla Cina. Il post improvviso ha fatto vacillare il mercato degli asset rischiosi. Il prezzo del Bitcoin è immediatamente crollato a 118.000 dollari e gli indici azionari statunitensi come il Nasdaq, l'S&P 500 e il Dow Jones hanno perso tutti circa il 2%.

Ma la vera bomba è esplosa dopo la chiusura della borsa statunitense. Trump ha pubblicato un altro post sui social media. In esso, ha annunciato un nuovo dazio del 100% su tutti i prodotti cinesi e ha minacciato di imporre controlli sulle esportazioni di tutti i software chiave a partire dal 1° novembre.

Il mercato delle criptovalute, l'unico mercato di asset funzionante all'epoca, ne ha assorbito appieno l'impatto. Il prezzo di Bitcoin è sceso brevemente fino a quota 102.000 dollari su alcuni exchange. Allo stesso tempo, la maggior parte delle altcoin ha perso oltre il 30%, con alcune perdite superiori al 50%.


Il crollo è stato solo una "cascata di liquidazione"?

L'umore del mercato delle criptovalute è stato sottotono dopo il forte calo. Sebbene un nuovo dazio del 100% sulla Cina sia chiaramente negativo, è stato abbastanza grave da causare un calo di 20.000 dollari in Bitcoin? Gli esperti del settore ritengono di no.

Attribuiscono il calo improvviso e profondo alla cascata di liquidazioni di posizioni futures su exchange decentralizzati perpetui (DEX). Un effetto domino ha spazzato via l'enorme numero di posizioni lunghe con leva finanziaria accumulate durante il rally, provocando una forte svendita. Secondo le testimonianze degli utenti, i trigger di stop-loss non hanno funzionato. su alcune borse.

Si stima che siano stati liquidati 19,21 miliardi di dollari in 24 ore. Sebbene la maggior parte fossero posizioni lunghe (16,74 miliardi di dollari), sono stati cancellati anche 2,47 miliardi di dollari di posizioni corte. Questo valore è 12 volte superiore al precedente record di 1,6 miliardi di dollari registrato durante il crollo del FTX come liquidazione giornaliera.

La liquidazione ha vaporizzato un'enorme quantità di capitale degli investitori. Tuttavia, c'è un lato positivo nel breve termine. L'open interest nei derivati ​​crittografici è stato completamente azzerato, il che era stato una fonte significativa di pressione sul mercato. Se emergesse un nuovo segnale macro positivo, come l'inversione di tendenza di Trump sulla sua minaccia di dazi del 100%, un rally dei prezzi sarebbe ora possibile.

Le notizie positive sono arrivate sorprendentemente rapidamente nel fine settimana. La Cina non ha reagito con dazi. Il vicepresidente J.D. Vance ha menzionato la possibilità di un dialogo con la Cina in un'intervista. Domenica mattina, Trump ha scritto sui social media: "Non preoccupatevi per la Cina, andrà tutto bene!". In seguito al post, il prezzo di Bitcoin è rapidamente risalito fino a quota 114.000 dollari.

Con una sola parola di Trump, i prezzi degli asset possono crollare, e con un'altra, possono riprendersi. Questo momento mi ha riportato alla mente la trattativa con Trump che abbiamo vissuto cinque mesi fa.

Fonte: Truth Social di Donald J. Trump

Una settimana tesa in arrivo

La guerra dei dazi tra Stati Uniti e Cina tornerà al suo stato precedente, o si è trattato solo del primo scontro? È impossibile saperlo. Ciò che è chiaro è che questa questione probabilmente introdurrà maggiore volatilità nei prezzi degli asset rischiosi questa settimana. Il negoziato con Trump è appena iniziato.

Questa settimana, il 13 ottobre, negli Stati Uniti si celebra il Columbus Day. Mentre i principali mercati azionari come il NYSE e il Nasdaq continueranno a operare regolarmente, il mercato obbligazionario rimarrà chiuso per la festività.

Questa settimana non sono previsti dati importanti, ma il presidente della Fed Jerome Powell terrà un discorso pubblico mercoledì. Con la chiusura delle attività governative e la rinnovata minaccia di una guerra tariffaria, molti operatori di mercato si aspettano un taglio dei tassi.

Qualsiasi minimo indizio da parte di Powell sulla futura direzione della politica monetaria potrebbe generare una significativa volatilità sul mercato. Speriamo che gli investitori trascorrano una settimana proficua.

L'articolo Crypto Roller Coaster: il ritorno del “Trump Trade” è apparso per la prima volta su BeInCrypto .

Inizia a scrivere il termine ricerca qua sopra e premi invio per iniziare la ricerca. Premi ESC per annullare.

Torna in alto