La Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti è da tempo ai ferri corti con l’industria delle criptovalute, in particolare per quanto riguarda lo stato di sicurezza di alcune criptovalute. Il CEO di Ripple, Brad Garlinghouse, ha recentemente espresso alcune forti opinioni sull'argomento che non ha paura di condividere. Durante un'intervista, Garlinghouse ha osservato che la SEC ha "grossolanamente torto" nel suo approccio di classificare sia XRP che ETH come titoli.
Garlinghouse: XRP ed ETH non sono chiaramente titoli
Il punto di vista di Garlinghouse sulla questione è stato portato alla luce per la prima volta in un post sui social media dalla giornalista di Fox Business Eleanor Terrett. I suoi commenti sono stati espressi in una chiacchierata tenutasi a Las Vegas per discutere del futuro delle risorse digitali.
NOVITÀ: Il CEO di @Ripple @bgarlinghouse afferma che $ ETH non è un titolo e $ XRP non è un titolo e che la SEC ha "grossolanamente torto" e Gary Gensler è un "essere umano immorale". pic.twitter.com/MKuODQSAwr
– Eleanor Terrett (@EleanorTerrett) 4 maggio 2024
Non è più una novità che Ripple e la SEC abbiano avuto una disputa legale negli ultimi anni riguardo allo stato di sicurezza di XRP, una criptovaluta creata dalla società di tecnologia dei pagamenti. Allo stesso modo, ci sono state recenti segnalazioni secondo cui i giocatori della SEC stanno ora esaminando se Ethereum si qualifichi o meno come sicurezza.
Ripple e Garlinghouse hanno assunto una posizione forte nel corso degli anni e rimangono fermi riguardo allo status di non sicurezza di XRP. Il CEO ha ora ribadito il suo punto di vista e ha fatto alcuni commenti che gli appassionati di criptovalute e gli investitori vorrebbero sentire.
Oltre a dire che XRP ed ETH non sono titoli, Garlinghouse ha osservato che la SEC Gary Gensler è un "essere umano non etico". Ciò è molto probabilmente dovuto alle sue critiche contro il settore delle criptovalute, che molti investitori ritengono ingiuste.
Il futuro della regolamentazione delle criptovalute
I commenti di Garlinghouse arrivano in un momento critico in cui i regolatori stanno monitorando da vicino le criptovalute. L’industria delle criptovalute deve ancora avere un meccanismo di regolamentazione chiaro e i regolatori di tutto il mondo stanno lavorando per renderlo realtà.
È interessante notare che XRP è ora l'unica criptovaluta con chiarezza normativa negli Stati Uniti dopo che un giudice federale ha dichiarato la vendita di XRP agli investitori al dettaglio vendita di non titoli. Tuttavia, entrambe le parti sono ancora in tribunale per quanto riguarda la vendita di XRP a investitori istituzionali. La maggior parte degli analisti ritiene che il caso finirà per sfociare in un accordo .
Al momento in cui scriviamo, XRP viene scambiato a 0,53 dollari. La sua incapacità di superare 1 dollaro negli ultimi due anni ha portato alcuni investitori e analisti crittografici ad etichettarlo come morto in termini di investimenti.
Secondo un rapporto di Fox Business, il presidente della SEC Gensler potrebbe voler classificare Ethereum come sicurezza secondo il test Howey. Essendo la seconda criptovaluta più grande, la classificazione di Ethereum come sicurezza potrebbe portare a una reazione a catena di battute d'arresto nella sua crescita e in altre criptovalute.
Sebbene Garlinghouse sia critico nei confronti della gestione della regolamentazione delle criptovalute da parte della SEC, è ottimista riguardo alle normative che emergono al di fuori degli Stati Uniti, in particolare nell'Unione Europea.
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