Il dibattito sulla scalabilità all'interno dell'ecosistema Solana ha raggiunto un livello febbrile, alimentato da discussioni mirate su X (ex Twitter) tra figure di spicco nello spazio blockchain. Al centro del dibattito c'è la questione se Solana, una blockchain celebre per il suo elevato throughput e i bassi costi di transazione, possa mantenere le sue prestazioni e la sua redditività economica senza ricorrere a soluzioni o rollup Layer-2 (L2).
Solana ha bisogno di L2?
La conversazione è stata avviata da Vibhu Norby, il fondatore del progetto DRiP con sede a Solana, che ha espresso preoccupazione per i costi crescenti e le sfide tecniche affrontate dalle applicazioni che operano sulla blockchain SOL. La dichiarazione iniziale di Norby ha posto le basi:
Introito controverso che onestamente non dovrebbe esserlo. Ma voglio mettere sul tavolo un argomento che è emerso in molte conversazioni private. Solana avrà e dovrà avere L2 e/o rollup.
Ha dettagliato le sostanziali commissioni on-chain incontrate da DRiP, pari a "$ 10.000 in commissioni on-chain la scorsa settimana", sottolineando il disallineamento degli incentivi poiché il successo delle app paradossalmente aumenta i costi dell'infrastruttura. Ha osservato: "Le stesse app che portano traffico e clienti alla catena vengono ricompensate con un aumento dei costi infrastrutturali quando il token aumenta di valore", suggerendo un disallineamento tra la crescita dell'ecosistema e i suoi incentivi economici.
Ciò, secondo Norby, richiede una discussione sulla scalabilità e sul modello economico, suggerendo che "penso che molti costruttori di app saranno felici di fare compromessi calcolati sulla decentralizzazione per avere un'economia e un TPS favorevoli".
La risposta della comunità degli sviluppatori è stata rapida. BASED CHARKER, Global Developer Growth presso la Solana Foundation, ha contrastato il punto di vista di Norby evidenziando il potenziale di Firedancer , un progetto volto a migliorare significativamente la scalabilità.
Charker ha dichiarato: "Se Firedancer raggiunge ciò che si era prefissato e i problemi attuali vengono risolti (lo saranno) non avrai bisogno di un L2 nei prossimi 2-3 anni." Ha riconosciuto le frustrazioni di sviluppatori come Norby, ma è rimasto ottimista riguardo alla tabella di marcia di Solana e alla sua capacità di scalare in modo efficace senza soluzioni Layer-2.
Anatoly Yakovenko, co-fondatore di Solana Labs, è intervenuto con un punto di vista tecnico concentrandosi sull'aspetto hardware: “L'hardware non diventerà conservatore, però. La base di codice di Solana diventerà conservativa quando l’unica cosa che i validatori dovranno fare sarà aggiungere più core.” Questa prospettiva suggerisce che una soluzione duratura alla scalabilità risiede nello sfruttamento dei progressi hardware, rafforzando la fiducia nella tecnologia fondamentale per soddisfare le esigenze future.
Il discorso ha toccato anche la natura dell’evoluzione della blockchain e delle forze di mercato. Jordan Prince, co-fondatore dei B+J Studios con sede a Solana, ha ipotizzato un risultato guidato dal mercato: “Il libero mercato vince sempre in un modo o nell’altro! O lo strato di base diventa abbastanza veloce ed economico abbastanza velocemente da evitare alcune virate su L2, oppure non lo fa e qualcuno ne costruisce prima uno per risolvere il problema.
Visione per un futuro scalabile
Oltre a identificare le sfide, Norby ha anche articolato una visione lungimirante per Solana, immaginandola come la base per una nuova Internet. “Penso di essere molto più ottimista su Solana di chiunque altro al mondo. Prevedo milioni di app costruite su questa nuova Internet chiamata Solana. Penso che ricreeremo tutte le nostre principali app Internet, tra cui social, e-mail, commercio, finanza, ecc.", ha affermato.
Questa visione ambiziosa sottolinea la fiducia di Norby nel potenziale di Solana di ospitare un'economia digitale vasta e vivace, superando di gran lunga le applicazioni attuali e forse sfidando l'infrastruttura Internet tradizionale. Tuttavia, riconosce la necessità futura di “una pletora di soluzioni di scalabilità, chiamatele L2 o qualcos’altro”, al fine di creare “un’economia fiorente 1 milione di volte più grande del NASDAQ”.