La Solana Foundation, l'organizzazione no-profit dietro una delle principali piattaforme blockchain a livello globale, ha annunciato ufficialmente la sua partnership con il Crypto Centre del Dubai Multi Commodities Centre (DMCC), il fulcro della fiorente industria Web3 di Dubai.
Nel tentativo di rafforzare l'ecosistema Web3 a Dubai, la Fondazione Solana intende fornire un'ampia rete di supporto alle aziende e agli sviluppatori membri del DMCC. La partnership mira a consentire a queste entità di costruire e potenziare le loro iniziative attraverso servizi tecnici e commerciali specializzati basati su Solana.
La Fondazione Solana si avventura a Dubai
Il DMCC, riconosciuto a livello mondiale come la principale zona franca e l'autorità del governo di Dubai per il commercio e le imprese di materie prime, ha coinvolto con entusiasmo la Fondazione Solana come partner dell'ecosistema. Questo allineamento integra le collaborazioni preesistenti di DMCC, rafforzando la capacità dei suoi membri di maturare e ampliare le proprie iniziative utilizzando la piattaforma blockchain Solana.
Come parte di questa alleanza, la Fondazione Solana sta estendendo il suo programma di sovvenzioni alle aziende affiliate al DMCC e dovrebbe contribuire alla spinta educativa del DMCC Crypto Centre ospitando webinar e corsi istruttivi su argomenti Web3 pertinenti.
Ahmed Bin Sulayem, Presidente esecutivo e CEO di DMCC, ha commentato questa importante collaborazione: “Solana, con la sua notevole capitalizzazione di mercato di 8 miliardi di dollari, si pone come uno dei leader globali nella sfera blockchain. Questa associazione garantirà la creazione gratuita e la licenza commerciale per progetti all'interno dell'ecosistema SOL. I nostri membri ora hanno accesso a una piattaforma blockchain di prim’ordine e a team di ingegneri Solana dedicati, che possono far crescere significativamente le loro attività”.
Anche Dan Albert, direttore esecutivo della Fondazione Solana, ha espresso il suo punto di vista, dicendo:
Dubai, con il suo denso conglomerato di imprese crittografiche e la sua mentalità progressista orientata alla crescita, ha reso la nostra partnership con DMCC una scelta ovvia. Siamo ansiosi di lavorare a stretto contatto con i membri del DMCC, aiutandoli a integrarsi con la nostra blockchain e collegando allo stesso modo il nostro ecosistema esistente al DMCC.
Il DMCC Crypto Center funge da cuore del settore delle tecnologie Web3 e blockchain a Dubai, offrendo una suite completa di servizi e strutture necessari affinché le aziende crittografiche possano stabilire ed espandere le proprie operazioni senza problemi. Altri membri del DMCC includono l'exchange di criptovalute Bybit, DWF Labs, Ankr, Brink, Boba Network e Hacken, tra gli altri.
Un'altra notizia SOL rialzista
In una notizia separata ma altrettanto rialzista per Solana, FTX ha messo in staking ben 5,5 milioni di token SOL secondo i recenti dati on-chain del 14 ottobre. Questa transazione, rilevata e segnalata dal tracker di criptovalute Whale Alert, punta al fornitore di staking Figment ed è stata successivamente collegato a un portafoglio FTX. In particolare, i token SOL, del valore di circa 122 milioni di dollari, costituiscono solo una frazione minore del colossale patrimonio SOL di FTX da 1,3 miliardi di dollari.
La stragrande maggioranza di queste partecipazioni dovrebbe essere sbloccata nei prossimi anni. A settembre, FTX ha ottenuto l'autorizzazione provvisoria a liquidare oltre 4 miliardi di dollari dei suoi asset crittografici garantiti come mezzo per rimborsare i clienti. Galaxy Digital, una società di proprietà di Mike Novogratz, è stata incaricata di supervisionare questo processo.
Tuttavia, con il recente staking dei token Solana, le probabilità che FTX scarichi questa particolare parte dei suoi asset sembrano essere diminuite. Questa mossa è stata percepita positivamente all'interno della comunità Solana, come dimostra il token SOL che ha registrato un aumento di oltre il 5% in valore nelle ultime 24 ore successive all'annuncio.
Al momento della stesura di questo articolo, SOL veniva scambiato a 23,18 dollari.