Sabato, il braccio informatico di Google, Google Cloud, ha annunciato che sta eseguendo un validatore Solana per la produzione di blocchi "per partecipare e convalidare la rete", facendo salire i prezzi SOL di oltre l'11% per toccare $ 36,87 al momento della stampa.
In un thread di tweet, Google cloud ha dichiarato che stava lavorando con Solana per portare il Blockchain Node Engine l'anno prossimo, consentendo a chiunque di lanciare un nodo Solana dedicato nel cloud. Lanciato il mese scorso, Blockchain Node Engine è "un servizio di hosting di nodi completamente gestito" in grado di ridurre al minimo la necessità di operazioni sui nodi.
Sebbene i nodi autogestiti siano spesso difficili da implementare e richiedano una gestione costante, Blockchain Node Engine aiuta reti come Solana, che richiedono nodi dedicati per inoltrare transazioni, distribuire smart contract e leggere o scrivere dati blockchain con affidabilità, prestazioni e sicurezza senza soluzione di continuità. Attualmente, questo servizio supporta solo Ethereum.
Inoltre, il servizio cloud ha notato che sta attualmente indicizzando i dati di Solana per integrarli in BigQuery il prossimo anno, una mossa che renderà "più facile per l'ecosistema degli sviluppatori Solana l'accesso ai dati storici". BigQuery è un data warehouse serverless completamente gestito che consente agli utenti di accedere a un'ampia gamma di dati storici su un ecosistema.
Attualmente, BigQuery supporta sei set di dati blockchain di criptovaluta, inclusi Bitcoin Cash, Dash, Dogecoin, Ethereum Classic, Litecoin e Zcash. Confermando la notizia alla conferenza Solana Breakpoint in corso a Lisbona, il product manager Web3 di Google Nalin Mittal ha dichiarato che questa funzionalità verrà lanciata nel primo trimestre del 2023.
L'annuncio di Google arriva sullo sfondo di continui problemi relativi ai nodi che hanno afflitto Solana, portando spesso a interruzioni e profondi crolli dei prezzi. Alla conferenza, il fondatore di Solana Anatoly Yakonevo ha definito la mossa un "piuttosto grande vantaggio da parte di Google", aggiungendo che aiuterebbe con i complessi problemi di ingegneria che devono affrontare la rete di livello uno.
Da quando ha toccato il massimo storico di $ 260 lo scorso novembre, il prezzo di Solana è crollato di circa l'86%, con i frequenti fallimenti del consenso sui nodi che hanno portato a interruzioni che spaventano gli investitori. L'annuncio di oggi è quindi un grande impulso per l'ecosistema, con gli utenti di Solana che sperano che una rete stabile si traduca in un aumento dei prezzi.