
Un nuovo rapporto ha classificato Singapore come il primo paese nella tecnologia blockchain e crittografica.
Lo studio ha valutato i paesi utilizzando un indice composito basato su brevetti blockchain, posti di lavoro legati alla blockchain e numero di scambi di criptovalute. Ogni parametro è stato ponderato in base alla significatività e i punteggi finali sono stati scalati da 1 a 100 per il confronto.
Singapore guida la corsa globale nella tecnologia Blockchain e criptovaluta
Singapore ha ottenuto il punteggio più alto di 85,4, evidenziando la sua leadership nell’innovazione blockchain. Il paese ha oltre 2.400 posti di lavoro legati alla blockchain e 81 scambi di criptovalute, dimostrando la sua forte attenzione alla forza lavoro e allo sviluppo delle infrastrutture.
Hong Kong segue da vicino con un punteggio di 82,7. I suoi sistemi finanziari integrano perfettamente la blockchain, supportando oltre 1.100 posti di lavoro legati alla blockchain e ospitando 52 scambi di criptovalute.
L’Estonia si è classificata terza con un punteggio di 81,5, dimostrando risultati impressionanti nonostante la sua piccola popolazione. Il paese ha prodotto 95 brevetti blockchain, ha supportato 149 posti di lavoro legati alla blockchain e ha mantenuto 52 scambi di criptovalute.
La Svizzera si è assicurata il quarto posto con il punteggio di 80,2. È leader nella finanza decentralizzata, offre 440 posti di lavoro legati alla blockchain e ospita 32 scambi di criptovalute.

Sorprendentemente, gli Stati Uniti si sono classificati al quinto posto con un punteggio di 79,8. Ha registrato 32.000 brevetti e offre oltre 17.000 posti di lavoro legati alla blockchain. Inoltre, negli Stati Uniti operano 166 scambi di criptovalute, rendendolo un attore significativo ma in rallentamento nello spazio crittografico globale.
Un rapporto degli sviluppatori del 2024 di Electrical Capital fornisce ulteriori informazioni sul motivo per cui gli Stati Uniti hanno apparentemente rallentato il ritmo nella corsa globale alla blockchain. Il rapporto rivela che gli Stati Uniti hanno perso il 2% della propria quota di mercato negli ultimi cinque anni, principalmente nei mercati emergenti come India, Ucraina e Sud-Est asiatico.
“Grazie per aver compilato e condiviso questi dati. Evidenzia ancora una volta che gli Stati Uniti stanno lottando per tenere il passo con l’innovazione a causa di normative obsolete”, ha commentato un utente sui risultati.
Canada, Australia e Corea del Sud si sono classificate rispettivamente al sesto, settimo e ottavo posto. Il Canada ha ottenuto un punteggio di 77,3, con 1.200 brevetti e posti di lavoro, riflettendo la sua dedizione all’innovazione. L’Australia ha ottenuto un punteggio di 76,8 con 1.400 brevetti e 573 posti di lavoro blockchain. La Corea del Sud ha prodotto 18.000 brevetti, il secondo paese più alto a livello globale, ottenendo un punteggio di 75,4.
Il Regno Unito si è classificato al nono posto con un punteggio di 74,9, offrendo 95 scambi di criptovalute e oltre 2.600 posti di lavoro legati alla blockchain. Gli Emirati Arabi Uniti hanno chiuso la top ten con un punteggio di 73,2, producendo 340 brevetti blockchain e ospitando 414 posti di lavoro insieme a nove scambi di criptovalute.
Attori emergenti della Blockchain
Mentre leader affermati come Singapore dominano le classifiche, i mercati emergenti stanno iniziando a mostrare promesse nell’innovazione blockchain. Nazioni africane come Nigeria e Kenya stanno sfruttando la blockchain per affrontare questioni come l’esclusione finanziaria e le catene di approvvigionamento inefficienti.
L’America Latina è un’altra regione che sta guadagnando terreno nell’adozione della blockchain. Paesi come Brasile e Argentina stanno esplorando la blockchain per una governance trasparente, identità digitale e stablecoin per combattere l’instabilità economica. Queste nazioni stanno promuovendo l’innovazione attraverso sandbox normativi e programmi pilota, che potrebbero vederle scalare le classifiche negli studi futuri.
Anche il Sud-Est asiatico, oltre a Singapore, sta facendo passi da gigante. Vietnam e Filippine stanno adottando la blockchain per le rimesse e la finanza decentralizzata, guidati da una forte adozione della tecnologia e da alti tassi di utilizzo delle criptovalute.
I paesi che investono in talento, infrastrutture e regolamentazione stanno plasmando il futuro dell’innovazione digitale e trasformando le industrie globali. Il portavoce di ApeX ha sottolineato l'importanza dei principali attori della blockchain nell'incoraggiare più nazioni a seguire l'esempio, affermando:
“Questi paesi leader non solo stanno abbracciando la tecnologia, ma stanno attivamente modellando il suo futuro. I loro sforzi riflettono uno spostamento globale verso la decentralizzazione e la trasparenza", ha detto a BeInCrypto il portavoce di ApeX.
Man mano che queste nazioni continuano a investire in infrastrutture, sviluppo della forza lavoro e chiarezza normativa, lo spazio crittografico si evolverà. Il potenziale della tecnologia Blockchain di rimodellare le industrie garantisce che questa corsa sia lungi dall’essere finita, con nuovi leader che probabilmente emergeranno nei prossimi anni.
Il post Singapore, Hong Kong guida la rivoluzione Blockchain, non gli Stati Uniti è apparso per la prima volta su BeInCrypto .