Shiba Inu ha stretto una partnership strategica con Chainlink, secondo un comunicato stampa pubblicato su SHIB Magazine. Questa alleanza vedrà Shibarium, la rete blockchain di livello 2 (L2) di Shiba Inu, integrare il protocollo di interoperabilità Cross-Chain (CCIP) di Chainlink come infrastruttura canonica per la comunicazione cross-chain, insieme all'adozione dello standard Cross-Chain Token (CCT) per le sue risorse native SHIB, BONE e LEASH.
Cosa significano Shiba Inu e Chainlink
"Siamo entusiasti di annunciare che Shiba Inu e Chainlink stanno collaborando per far crescere l'ecosistema Shiba Inu", si legge nel comunicato stampa ufficiale. "Shibarium ha integrato lo standard Chainlink per l'interoperabilità blockchain come sua infrastruttura cross-chain canonica." La mossa consente di distribuire le risorse dell’ecosistema Shiba Inu su 12 blockchain.
Shibarium è costruito sopra Ethereum con particolare attenzione alla scalabilità, alla velocità e all'efficienza dei costi. Adottando lo standard CCT, l'ecosistema Shiba Inu può ora facilitare i trasferimenti di token utilizzando un meccanismo "lock-and-mint" per il collegamento da Ethereum e un meccanismo "burn-and-mint" per i trasferimenti cross-chain oltre Ethereum. Questi approcci mirano a garantire un mezzo controllato, sicuro e verificabile per spostare valore su più reti, il tutto sostenuto dal CCIP di Chainlink.
Johann Eid, Chief Business Officer di Chainlink Labs, ha sottolineato l'importanza della partnership nell'espansione delle capacità cross-chain per Shibarium. "Siamo entusiasti di avviare una partnership con Shiba Inu e di far crescere insieme il suo ecosistema", ha affermato Eid. "L'integrazione di Chainlink CCIP come soluzione cross-chain canonica di Shibarium e l'adozione dello standard CCT da parte di Shiba Inu miglioreranno le sue capacità e favoriranno un'ampia adozione del suo ecosistema."
Kaal, uno sviluppatore principale di Shiba Inu, ha sottolineato l'importanza dell'adozione di CCIP e dello standard CCT: “Collaborando con Chainlink, non stiamo solo scegliendo uno standard di settore, ma stiamo impostando un nuovo corso audace per l'ecosistema Shiba Inu. Integrando CCIP e lo standard CCT, SHIB, LEASH eBONE , per la prima volta, si estenderanno su più catene con sicurezza, affidabilità e meccanismi di masterizzazione integrati senza precedenti”.
Da un punto di vista tecnico, il CCIP di Chainlink è progettato per fornire messaggistica cross-chain decentralizzata, trasferimenti sicuri di token e programmabilità. Il modello di sicurezza del protocollo sfrutta le reti Oracle decentralizzate (DON) di Chainlink per salvaguardare token e dati mentre si spostano attraverso le catene. Secondo il comunicato, l'infrastruttura di Chainlink ha storicamente assicurato oltre 75 miliardi di dollari in DeFi Total Value Locked (TVL) al suo apice e ha facilitato più di 17 trilioni di dollari in valore di transazioni on-chain dall'inizio del 2022.
Inoltre, Shiba Inu integrerà anche Chainlink Data Streams per dati di mercato premium, ad alta frequenza e a bassa latenza. "Chainlink Data Streams fornisce dati premium ad alta frequenza […] con funzionalità avanzate come spread bid-ask ponderati per la liquidità e velocità di esecuzione inferiore al secondo", afferma il comunicato stampa. L'obiettivo è abilitare applicazioni di finanza decentralizzata (DeFi) più sofisticate su Shibarium, attirando potenzialmente trader e fornitori di liquidità alla ricerca di feed di dati affidabili e trasparenti.
Come dettagliato in un articolo correlato di SHIB Magazine, la visione generale dietro questa mossa è quella di creare un ambiente blockchain più dinamico e interconnesso. Sfruttando il CCIP di Chainlink, Shibarium mira a connettersi con un "universo crittografico" più ampio e facilitare il trasferimento sicuro dei token del suo ecosistema su più catene. In particolare, questa espansione cross-chain introduce anche un meccanismo deflazionistico attraverso il quale le commissioni di transazione tra le varie catene supportate vengono consolidate e utilizzate per “bruciare” token, influenzando potenzialmente la tokenomics di SHIB, BONE e LEASH a lungo termine.
Le funzionalità CCIP di Chainlink, tra cui messaggistica arbitraria e trasferimenti di token programmabili, consentono agli sviluppatori di creare applicazioni native cross-chain in grado di gestire NFT, protocolli di prestito e altre funzionalità basate sui dati. Questa convergenza tecnologica rappresenta un tentativo di trasformare Shibarium da una soluzione a catena singola in una solida rete multicatena in grado di ospitare mercati DeFi diversi e sofisticati.
L’impatto finale di questa espansione multi-catena dipenderà dall’adozione da parte degli sviluppatori, dal coinvolgimento degli utenti e dalla risposta più ampia del mercato DeFi. Anche se i risultati restano da vedere, l’obiettivo dichiarato della partnership è chiaro: promuovere l’innovazione, incoraggiare l’adozione diffusa degli strumenti di Shibarium e stabilire l’ecosistema Shiba Inu come forza pionieristica nell’interoperabilità cross-chain e nella finanza decentralizzata.
Come ha osservato Kaal, “Questa pietra miliare apre la strada ad applicazioni multicatena più innovative, favorendo un’adozione più ampia e innescando una nuova era di crescita e possibilità per l’ecosistema Shiba Inu”.
Al momento della stesura di questo articolo, il valore di SHIB era pari a 0,00002218 dollari.