In una settimana ricca di eventi significativi, il settore del Bitcoin e delle criptovalute si prepara a potenziali cambiamenti del mercato. Dai procedimenti legali alla pubblicazione di dati macroeconomici, i prossimi giorni promettono un miscuglio di fattori determinanti che potrebbero avere un impatto sostanziale su Bitcoin e sul mercato delle criptovalute in generale.
1. Approvazione dell’ETF Bitcoin Spot? La scadenza per l'appello in scala di grigi della SEC si avvicina (venerdì)
Il 29 agosto 2023, la Corte d'Appello della DC Circuit si è pronunciata all'unanimità a favore di Grayscale in merito alla sua proposta di convertire il Bitcoin Trust (GBTC) nel primo fondo Bitcoin negoziato in borsa. La corte ha ritenuto il rifiuto della SEC “arbitrario e capriccioso” a causa dell'incoerenza con i prodotti BTC basati sui futures.
Venerdì 13 ottobre è l'ultimo giorno a disposizione della SEC per presentare ricorso contro questa decisione. E il fatto che non sia attraente potrebbe far pensare che la SEC approverà presto diverse richieste di ETF spot su Bitcoin.
La CNBC ha riportato sentimenti positivi, con il CIO di Bitwise Matt Hougan che anticipa un ETF spot sul bitcoin entro l'anno e il CEO di VanEck Jan van Eck che prevede un prodotto spot all'inizio del 2024.
Hougan ha dichiarato: "Mi aspetto che vedremo un ETF spot su bitcoin quest'anno solare." Il CEO di VanEck, Jan van Eck, ha previsto: “Sembra che all’inizio del 2024 probabilmente vedremo un prodotto spot”.
In particolare, la SEC ha mostrato un segnale promettente, un allontanamento dalla sua posizione storica sulle approvazioni spot degli ETF. Eric Balchunas, uno dei principali analisti di ETF presso Bloomberg, ha evidenziato questo cambiamento in un recente tweet.
Balchunas ha commentato :
Sì, mentre la SEC ha ritardato la presentazione dei bitcoin spot la scorsa settimana, ha anche inviato commenti agli emittenti per affrontare i loro documenti S-1 (relativi a impianti idraulici, legali). Questa è una rottura con il tipico schema di ritardo, ritardo, silenzio radio e poi rifiuto. Un segno positivo, secondo me, anche se la tempistica non è chiara.
2. Binance contro. Lo scontro tra SEC continua (giovedì)
La situazione di stallo tra Binance.US e la SEC ha preso una svolta interessante a metà settembre, quando il giudice federale Zia Faruqui ha respinto la proposta della SEC di ispezionare i sistemi tecnologici di Binance.US, affermando che la richiesta era eccessivamente invasiva. La SEC accusa entrambe le piattaforme Binance di operare senza licenze adeguate, guadagnando presumibilmente l'incredibile cifra di 11,6 miliardi di dollari da clienti statunitensi da luglio 2017.
Con il precedente tentativo della SEC di accelerare la scoperta ostacolato dalla presunta mancata collaborazione di Binance.US, il 12 ottobre (giovedì) vedrà la prossima udienza cruciale in questa battaglia legale.
3. Rilascio dei dati sull'indice dei prezzi al consumo negli Stati Uniti (giovedì)
Gli osservatori del mercato attendono con il fiato sospeso il rapporto sull'indice dei prezzi al consumo di settembre, data l'attuale incertezza sulla direzione dell'economia. I dati del mese scorso indicavano un tasso di inflazione del 3,7% a/a. Anche se si prevede che i dati di settembre riflettano un'inflazione lieve pari allo 0,3% m/m, il dato annuale potrebbe salire fino al 3,8%.
Tuttavia, l’indice dei prezzi al consumo core, che omette la volatilità dei prezzi dei prodotti alimentari e dell’energia, potrebbe offrire maggiore chiarezza. Con una tendenza al ribasso di 12 mesi, si prevede che il numero scenda al 4,1% a/a questo settembre, rafforzando potenzialmente l'idea di un'inflazione in calo.
4. Verbali del FOMC per far luce sulla politica monetaria? (Mercoledì)
Si attende con impazienza la pubblicazione dei verbali del FOMC di settembre (14:00 ET) per avere informazioni sulla posizione della Fed riguardo agli scenari di atterraggio morbido e alla politica monetaria. Mentre Bitcoin e i più ampi mercati delle criptovalute anticipano possibili mosse, i recenti aumenti dei rendimenti hanno attirato l’attenzione di diversi funzionari della Fed.
Il picco a 16 anni della scorsa settimana, pari a un rendimento a 10 anni del 4,88%, ha avuto forti e significative ramificazioni sul dollaro USA. Se i verbali dovessero rivelare maggiori preoccupazioni sull’inflazione rispetto ai timori di rallentamento economico, i rendimenti potrebbero salire ulteriormente. Pertanto, gli ostacoli macro per Bitcoin e le criptovalute potrebbero intensificarsi. La prospettiva dei funzionari della Fed sulla situazione sarà interessante per i trader.
5. Ulteriori dati macro
Un altro dato di spicco sarà l'inflazione dell'indice dei prezzi alla produzione statunitense (PPI) di settembre, che sarà svelato mercoledì. Ad agosto, il tasso di inflazione dell’indice PPI ha sorpreso molti quando ha superato le previsioni raggiungendo l’1,6% su base annua (YoY). Anche i dati del prossimo mese, secondo le proiezioni degli analisti, dovrebbero attestarsi all'1,6% su base annua. Osservando i dati su base mensile (MoM), la previsione di settembre è pari ad un aumento del +0,3%, in contrasto con il dato precedente del +0,7%.
Insieme ai dati PPI, giovedì vedrà il rilascio del rapporto mensile dell’OPEC. Dopo l’attacco di Hamas a Israele, il prezzo del petrolio è balzato a 89 dollari al barile. Pertanto, il prezzo del petrolio potrebbe rappresentare uno dei maggiori spoiler per il calo dell’inflazione.
Sempre giovedì verranno resi pubblici i dati sulle richieste di disoccupazione negli Stati Uniti. Inoltre, ci saranno dodici eventi con relatori della Federal Reserve. Data la maggiore attenzione all’inflazione e alla politica monetaria, le osservazioni dei funzionari della Fed saranno attentamente esaminate per ottenere spunti e indicazioni sulla direzione futura della politica economica.
Questa convergenza di eventi importanti la rende una settimana innegabilmente cruciale per Bitcoin, il mercato delle criptovalute in generale e il mondo finanziario tradizionale. Tutti gli occhi sono puntati sugli sviluppi sopra menzionati per decifrarne i potenziali effetti a catena sui mercati.
Al momento della stesura di questo articolo, BTC veniva scambiato a 27.790 dollari.