La Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti ha annunciato un ritardo nella sua decisione in merito all'approvazione dello staking per gli ETF su Ethereum da parte del gestore patrimoniale Grayscale. Questa battuta d'arresto arriva mentre la SEC attende la conferma del commissario pro-cripto Paul Atkins, la cui nomina deve ancora essere finalizzata.
La SEC rinvia l'approvazione dello staking sugli ETF su Ethereum
Il 14 febbraio 2025, NYSE Arca, Inc. ha presentato una proposta di modifica delle regole alla SEC, cercando di modificare le regole di quotazione e negoziazione per l'ETF Ethereum Trust di Grayscale e l'ETF Grayscale Ethereum Mini Trust per consentire lo staking.
La proposta è stata pubblicata per un commento pubblico il 3 marzo 2025. Ai sensi del Securities Exchange Act del 1934, la SEC è tenuta ad agire su tali proposte entro 45 giorni, sebbene possa estendere questo periodo per giusta causa.
La scadenza originaria per la decisione della SEC era il 17 aprile 2025, ma la Commissione ha ora prorogato questo termine al 1 giugno 2025, per consentire una valutazione approfondita della proposta.
Parallelamente, la giornalista Fox Eleanor Terret ha riferito che anche la SEC sta ritardando la sua decisione sull'opportunità di consentire a WisdomTree e VanEck di effettuare creazioni e riscatti in natura per i loro ETF spot su Bitcoin ed Ethereum fino al 3 giugno 2025.
Come riportato da Terret, il processo in natura consente scambi diretti degli asset sottostanti, Bitcoin ed Ethereum, anziché convertirli in contanti, come precedentemente imposto dalla SEC sotto la guida di Gary Gensler.
Nuova era per le criptovalute?
Il ritardato arrivo di Atkins alla SEC è in parte dovuto a passaggi procedurali che richiedono l'approvazione del presidente Trump e un giuramento formale. Anche se si prevede che questa approvazione avvenga presto, ha lasciato l'agenzia in uno stato di transizione, con implicazioni per il futuro della regolamentazione delle criptovalute.
Tuttavia, questo cambiamento nell’approccio normativo segnala un potenziale punto di svolta per il settore delle criptovalute. Sotto il mandato di Gensler, la SEC è stata criticata per la suaposizione rigorosa e pesante nei confronti della criptovaluta, che ha soffocato l'innovazione e creato incertezza per molti partecipanti al mercato.
Al contrario, l’arrivo anticipato di Atkins, noto per la sua prospettiva pro-criptovaluta, potrebbe annunciare una nuova era di condizioni normative più favorevoli.
La posizione di Atkins potrebbe aprire la strada all'approvazione di numerosi ETF sulle altcoin presentati da vari gestori patrimoniali, volti a fornire una più ampia esposizione alle criptovalute come XRP, Cardano e Solana.
Lunedì ETH, la seconda criptovaluta più grande sul mercato, viene scambiata a 1.630 dollari, in crescita del 6% su base settimanale. Su intervalli temporali più lunghi, il token è ancora in ribasso del 15% dopo la svendita di febbraio e marzo che ha visto il prezzo di ETH scendere verso i 1.380 dollari.
Immagine in primo piano da DALL-E, grafico da TradingView.com