Il principale organismo di vigilanza finanziaria americana – la Securities and Exchange Commission – ha concordato con Nvidia le accuse secondo cui la società ha sottostimato l'impatto del mining di criptovalute sulla sua attività di gioco. NVIDIA ha accettato di pagare 5,5 milioni di dollari come penale senza ammettere o negare i risultati della SEC.
Divulgazioni inadeguate
Secondo il comunicato stampa della SEC, il gigante produttore di chip non ha divulgato completamente le informazioni relative al mining di criptovalute come una significativa fonte di entrate per la sua attività di gioco. Da quando la domanda e l'interesse per le criptovalute sono aumentati nel 2017, l'azienda è stata uno dei principali attori nella fornitura di GPU avanzate alle strutture minerarie.
Il comunicato afferma che NVIDIA ha incluso le sue entrate dalle vendite di GPU ai minatori di criptovalute come parte della sua attività di gioco, ma la società non ha rivelato che il suo "aumento delle vendite di giochi è stato guidato in parte significativa dal mining di criptovalute" nei suoi moduli 10-Q, poiché richiesto dalla SEC.
Inoltre, l'autorità ha riscontrato che NVIDIA non ha specificato in che modo la domanda di criptovalute abbia influenzato l'altra parte della sua attività, il che ha dato l'impressione che le sue operazioni di gioco non fossero strettamente correlate al suo coinvolgimento nel mining. La Commissione ritiene che tali omissioni di informazioni critiche abbiano impedito agli investitori di valutare adeguatamente la performance futura della società.
Kristina Littman, capo della Crypto Assets and Cyber Unit della SEC Enforcement Division, ha affermato che la mancata divulgazione di informazioni critiche da parte di NVIDIA ha privato gli investitori dell'opportunità di valutare le sue prestazioni in modo equo. Ha dichiarato:
"Tutti gli emittenti, compresi quelli che perseguono opportunità che coinvolgono la tecnologia emergente, devono garantire che le loro comunicazioni siano tempestive, complete e accurate".
Occhio al Metaverso
Oltre agli sforzi pluriennali come produttore di chip predominante per le strutture di mining di Bitcoin, NVIDIA sta anche osservando il metaverso emergente. All'inizio di quest'anno, la società ha annunciato di aver lanciato un programma per supportare artisti e creatori di contenuti che si concentrano sulla creazione di mondi virtuali e prodotti per il metaverso.
Nel frattempo, il gigante ha affermato che avrebbe iniziato a distribuire "Omniverse", un software per la creazione di mondi virtuali e oggetti pronti per il metaverso. Gli utenti possono utilizzarlo per sviluppare asset o mondi scambiabili in mercati di terze parti.