Changpeng Zhao, il deposto CEO del colosso degli scambi di criptovalute Binance, si è allontanato dalla corte questa settimana con una frase che molti vedono come uno schiaffo sul polso.
Zhao, meglio conosciuto nel mondo delle criptovalute come "CZ", ha ricevuto quattro mesi di prigione per non aver implementato sufficienti misure di salvaguardia antiriciclaggio (AML) su Binance.
Fondatore di Binance: colpevole ma non di riciclaggio?
Il Dipartimento di Giustizia (DOJ) non ha accusato direttamente Zhao di riciclaggio di denaro. Invece, le accuse si concentravano sugli inadeguati programmi antiriciclaggio della sua azienda, che presumibilmente consentivano ai criminali di incanalare fondi illeciti attraverso l'exchange.
Questa distinzione si è rivelata cruciale nella sentenza , con alcuni analisti legali che suggerivano che le linee guida federali per i delinquenti non violenti per la prima volta limitassero le opzioni del giudice.
Tuttavia, la protesta pubblica dipinge un quadro diverso. “Questa è una grave ingiustizia”, ha dichiarato Dennis Kelleher, CEO di Better Markets, facendo eco a un sentimento diffuso.
I critici sostengono che la sentenza leggera invia un messaggio permissivo al mondo frenetico e spesso oscuro delle criptovalute.
Schiaffo da un milione di dollari, ricchezza da miliardi di dollari
A gettare benzina sul fuoco c’è la multa di 50 milioni di dollari comminata a Zhao. Sebbene sia una somma considerevole per la maggior parte, è una semplice goccia nel mare per un uomo il cui patrimonio netto è stimato a oltre $ 40 miliardi.
Questa disparità alimenta il dibattito in corso sull’efficacia delle sanzioni finanziarie per gli ultra-ricchi. I crimini dei colletti bianchi dovrebbero essere puniti con multe paralizzanti che in realtà feriscono, o queste punizioni simboliche diventano semplicemente il costo del fare affari per i super-ricchi?
Binance: business as usual, (forse) supervisione più forte
Nonostante le polemiche, Binance mantiene saldamente il controllo del mercato degli scambi di criptovalute. La piattaforma continua a funzionare senza intoppi e lo stesso Zhao potrebbe addirittura tornare a ricoprire un ruolo di leadership entro pochi anni secondo i termini della sua condanna. Questa possibilità fa alzare le sopracciglia ai critici, chiedendosi se la punizione abbia davvero un peso.
Un potenziale lato positivo si presenta sotto forma di un monitor indipendente nominato dal tribunale con il compito di supervisionare la conformità AML di Binance per i prossimi cinque anni. Questa mossa indica un crescente interesse per regolamenti più severi nel settore delle criptovalute.
Molti paesi sono da tempo critici nei confronti degli scambi che facilitano le transazioni anonime, e questa supervisione indipendente potrebbe costituire un precedente per controlli più severi sull’intero settore.
La giuria è ancora incerta sull'impegno del Dipartimento di Giustizia
Resta da vedere il vero impatto della condanna di Zhao. Sebbene il monitoraggio indipendente rappresenti un passo verso la responsabilità, la futura linea d’azione del Dipartimento di Giustizia sarà fondamentale.
Le potenziali accuse future contro altre figure all'interno di Binance, insieme all'efficacia della supervisione indipendente, determineranno se questo caso segnalerà un impegno genuino nel ritenere responsabili i giganti finanziari o semplicemente un esercizio di pubbliche relazioni.
Immagine in primo piano di David Ryder/Bloomberg/Getty Images, grafico di TradingView