SBI Holdings Co., Ltd. ha firmato un accordo di base con TradeFinex Tech Ltd. La partnership mira a creare una joint venture in Giappone per promuovere la rete XDC, una blockchain specializzata progettata per migliorare l'efficienza della finanza commerciale. Con sede a Dubai e una presenza globale negli Stati Uniti, Singapore e India, la rete XDC è pronta a fare passi da gigante nella finanza commerciale, nella gestione della catena di fornitura e nei pagamenti transfrontalieri.
L'impronta globale di XDC Network e la strategia locale di SBI
Fin dalla sua nascita, la rete XDC si è concentrata sulla razionalizzazione della finanza commerciale. Ha collaborato con organizzazioni globali come l’Organizzazione mondiale del commercio (OMC) e la Camera di commercio internazionale (ICC). Inoltre, la rete ha aperto la strada a soluzioni innovative che migliorano la trasparenza, riducono i costi e accelerano le transazioni nella finanza commerciale.
D’altro canto, SBI Holdings è stata un punto di riferimento nel panorama finanziario giapponese. La filiale di scambio di criptovalute dell'azienda, SBI VC Trade Co., Ltd., ha avviato una partnership con la rete XDC all'inizio di quest'anno. Di conseguenza, è diventato il primo scambio in Giappone a gestire il criptoasset XDC. Inoltre, SBI VC Trade ha lavorato attivamente per ampliare la presenza della rete XDC in Giappone migliorando le condizioni di trading e aggiungendo funzionalità come servizi di staking e deposito/prelievo.
L'approccio multiforme della joint venture
La nuova joint venture mira a fungere da catalizzatore per la crescita della rete XDC in Giappone. Localizzerà le informazioni relative alla rete XDC e offrirà supporto agli scambi di risorse crittografiche interessati a gestire XDC. Inoltre, l’impresa cercherà di espandere le partnership con società di sottorete e di livello 2. Implementerà inoltre una vasta gamma di soluzioni innovative di finanza commerciale nella regione Asia-Pacifico, per gentile concessione di XDC Trade Network Pte. Ltd.
Questa partnership arriva in un momento in cui il Giappone sta mostrando una maggiore apertura alla tecnologia blockchain e alle criptovalute. Rapporti recenti indicano che il governo giapponese sta valutando la possibilità di consentire alle startup di raccogliere fondi tramite token di criptovaluta, una deviazione dalle tradizionali quotazioni azionarie. Inoltre, l'Agenzia giapponese per i servizi finanziari sta valutando la possibilità di modificare il proprio codice fiscale relativo alle criptovalute, segnalando un atteggiamento normativo più proattivo.