Samson Mow, fondatore della società JAN3 focalizzata su Bitcoin, si è recentemente rivolto al Bundestag tedesco nel tentativo di spingere lo stato ad adottare Bitcoin, spingendo così per una "iperbitcoinizzazione" più rapida per poter vivere in un futuro in cui Bitcoin diventi la valuta di ogni cittadino globale di scelta.
Gli sforzi dal basso aumentano, ma il fondatore avverte che solo l’esistenza di un’adozione a livello statale potrà garantire il mondo senza fiat che molti desiderano vedere. Ad oggi, El Salvador rimane l'unico paese a legalizzare Bitcoin come forma legale di valuta, un tema costante di uno stato che rifiuta il riconoscimento che lo ha portato a diventare la più grande opposizione del settore.
SOLO ENTRO:
Samson Mow parla al Bundestag tedesco parlando ai parlamentari dell'adozione di #Bitcoin da parte degli stati nazionali.
LFG! pic.twitter.com/XYFRNBoLXM
— Archivio Bitcoin (@BTC_Archive) 18 ottobre 2024
La strategia in 3 fasi
Mow ha suggerito un piano in tre fasi per l'adozione di Bitcoin da parte dei paesi, iniziando con l'immissione di Bitcoin nelle tesorerie nazionali, con l'emissione di obbligazioni garantite da Bitcoin e con la dichiarazione come moneta avente corso legale. Un approccio di questo tipo rientra nelle diverse dimensioni della volontà politica. La sua attuale enfasi sulla Germania segna il passo più grande che ha spinto la discussione verso l’Europa, che porta con sé una significativa potenza economica che potrebbe fungere da precedente per altre nazioni a fare lo stesso.
Il tentativo di Mow di adottare Bitcoin in Germania
L'apparizione di Mow davanti al Bundestag ha fatto notizia, soprattutto da parte di Joana Cotar, una parlamentare che lo scorso novembre ha cosponsorizzato un disegno di legge per impostare Bitcoin come moneta a corso legale. Ci sono pochissimi resoconti sui dettagli che Mow avrebbe potuto discutere.
Tuttavia, secondo i rapporti, gli argomenti erano le "possibilità di adozione di Bitcoin a livello nazionale". Se la Germania facesse qualche mossa decisiva per adottarlo, allora l’azione riaccenderebbe ulteriormente il dibattito sul posto delle risorse digitali nell’economia moderna, soprattutto all’interno dell’Unione Europea.
Caro Sansone, grazie mille per la tua presenza qui al Bundestag tedesco. Bella chiacchierata, bella discussione dopo! E spero che i miei colleghi ti ascoltino in futuro: non vendi il tuo #Bitcoin !
Lieber Samson, herzlichen Dank für deinen Auftritt hier im… pic.twitter.com/t84L5d4b9M
– Joana Cotar (@JoanaCotar) 18 ottobre 2024
Spinta globale e sfide continue
Per i paesi al di fuori dell'Europa, Mow ha incontrato molti legislatori in tutto il mondo, tra cui il ministro giapponese dei servizi finanziari Junichi Kanda e il presidente colombiano Gustavo Petro. I suoi sforzi in tutto il mondo sono volti a incoraggiare il riconoscimento a livello statale, rendendo Bitcoin una politica economica praticabile. Ad esempio, dopo la sua visita, il governo della Colombia ha istituito gruppi di lavoro sulla blockchain.
Tuttavia, la strada verso l’“iperbitcoinizzazione” non è così semplice. L’adozione da parte di El Salvador è stata esaminata a livello internazionale e, al momento, non si è visto alcun seguito in altri paesi. Sebbene Mow abbia conquistato il tempo e lo spazio diffondendo la consapevolezza e discutendo le potenzialità di Bitcoin ai massimi livelli, esiste ancora molta resistenza.
L'incessante attività di lobbying di Mow, come il suo discorso al Bundestag, è la prova dello sforzo incessante dello Stato per riconoscere ufficialmente Bitcoin. Sempre più paesi si avventureranno in questa possibilità di adozione di uno stato nazionale, rendendo il sogno dell’iperbitcoinizzazione sempre più vicino, anche tra gli ostacoli.
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