La Securities and Exchange Commission (SEC) ha intrapreso un'azione legale contro SafeMoon LLC, il suo fondatore Kyle Nagy, SafeMoon US LLC, insieme all'amministratore delegato dell'azienda, John Karony, e al Chief Technology Officer, Thomas Smith. L'accusa riguarda un'operazione fraudolenta connessa alla vendita non registrata del titolo di criptovaluta denominato SafeMoon. La denuncia ufficiale della SEC rivela che gli imputati hanno fatto affermazioni audaci riguardo al fatto di portare il prezzo del token "sulla luna in modo sicuro". Tuttavia, queste promesse si sono rivelate vuote. La presunta cattiva condotta ha portato a una notevole diminuzione della capitalizzazione di mercato, con il ritiro dal progetto di oltre 200 milioni di dollari in asset crittografici. Inoltre, la SEC ha affermato che i fondi degli investitori sono stati utilizzati in modo improprio per guadagni personali.
Uso improprio dei fondi degli investitori
David Hirsch, a capo della Crypto Assets and Cyber Unit (CACU) della SEC Enforcement Division, ha affermato che la finanza decentralizzata pretende di offrire trasparenza e risultati prevedibili e che le offerte che non sono registrate non hanno le informazioni e la responsabilità richieste. Ha aggiunto che tali offerte possono diventare un terreno fertile per attività fraudolente, poiché individui come Kyle Nagy possono sfruttare queste lacune a proprio vantaggio.
La denuncia dettagliata della SEC evidenzia che Nagy aveva assicurato gli investitori sulla sicurezza dei fondi. Nagy ha assicurato che questi fondi erano bloccati in modo sicuro nella riserva di liquidità di SafeMoon, garantendo che nessuno, compresi gli imputati, potesse accedervi. Contrariamente a queste affermazioni, porzioni sostanziali di questa riserva di liquidità sono rimaste sbloccate. Gli imputati avrebbero reindirizzato milioni di dollari verso lussi personali, tra cui auto di fascia alta, viaggi sontuosi e residenze opulente.
Avvertenze per gli investitori
Jorge G. Tenreiro, vice capo della CACU, ha esortato gli investitori a procedere con cautela nel regno delle criptovalute. Ha sottolineato la necessità di diffidare dei truffatori che potrebbero sfruttare la crescente popolarità delle criptovalute. Tali individui potrebbero attirare gli investitori con la promessa di profitti sostanziali, per poi finire per causare perdite finanziarie significative.
Secondo i risultati della SEC, il prezzo di SafeMoon ha registrato un aumento impressionante di oltre il 55.000% tra il 12 marzo e il 20 aprile 2021. Questo aumento ha comportato una capitalizzazione di mercato che ha superato i 5,7 miliardi di dollari. Tuttavia, lo slancio fu di breve durata. Il prezzo ha subito un forte calo di quasi il 50% dopo le rivelazioni del 20 aprile 2021 secondo cui il pool di liquidità di SafeMoon non era così sicuro come affermato in precedenza. A seguito di questa crisi, Karony e Smith avrebbero utilizzato i beni sottratti per gonfiare artificialmente il prezzo di SafeMoon e manipolare il mercato. Si sostiene inoltre che Karony si sia impegnato in operazioni di wash trading, che hanno creato una falsa impressione di attività di mercato, per manipolare il prezzo di SafeMoon.
La denuncia della SEC, depositata presso la Corte distrettuale degli Stati Uniti per il distretto orientale di New York, accusa gli imputati di aver violato le disposizioni di registrazione e antifrode sia del Securities Act del 1933 che del Securities Exchange Act del 1934. L'indagine è stata un'indagine collaborativa sforzo, con il contributo di più persone. La SEC ha inoltre espresso la sua gratitudine all'ufficio del procuratore americano per il distretto orientale di New York e all'FBI per l'assistenza fornita in questa questione.