Il prezzo di Ethereum (ETH) è rimasto in una fase di consolidamento, scambiando sotto i 3.000 dollari dal 2 febbraio. Nelle ultime settimane, indicatori come RSI, DMI ed EMA suggeriscono che ETH non ha un forte slancio, senza che né gli acquirenti né i venditori abbiano il pieno controllo.
Il divario sempre più stretto tra le sue linee EMA suggerisce un potenziale cambiamento, ma ETH deve superare i livelli di resistenza chiave per ritrovare lo slancio rialzista. Nel frattempo, se i livelli di supporto non riuscissero a reggere, potrebbe essere sul tavolo una correzione più profonda verso i 2.160 dollari.
L'RSI di Ethereum è neutrale da due settimane
L'indice di forza relativa dell'Ethereum (RSI) è attualmente a 54,2, rimanendo neutrale dal 3 febbraio. L'RSI misura la dinamica dei prezzi, con valori compresi tra 30 e 70 che indicano un mercato equilibrato.
Ethereum è rimasto all’interno di questo intervallo, suggerendo che né gli acquirenti né i venditori hanno preso il controllo. Ciò significa che ETH deve ancora entrare in una zona di ipercomprato superiore a 70 o in una zona di ipervenduto inferiore a 30.

L'RSI varia da 0 a 100, con livelli chiave a 30 e 70. Una lettura superiore a 70 segnala condizioni di ipercomprato, mentre inferiore a 30 suggerisce livelli di ipervenduto. A 54,2, ETH è in territorio neutrale, il che significa che l’azione dei prezzi manca di un forte slancio.
Affinché il prezzo dell'ETH raggiunga i 3.000 dollari, l'RSI dovrebbe probabilmente spostarsi verso 60 o più, indicando una maggiore pressione d'acquisto . Una spinta sopra i 70 potrebbe segnalare un forte slancio rialzista, aiutando ETH a rompere i livelli di resistenza chiave.
L'ETH DMI mostra la mancanza di una direzione chiara
L'indice del movimento direzionale di Ethereum (DMI) mostra il suo indice direzionale medio (ADX) a 11,8, in costante calo dal 12 febbraio, quando era a 32,8.
L'ADX misura la forza del trend, con valori superiori a 25 che indicano un trend forte e inferiori a 20 che suggeriscono un trend debole o assente. Il costante declino segnala lo slancio in declino, il che significa che ETH non ha una chiara spinta direzionale .

L'ADX fa parte del DMI, che comprende anche +DI (indicatore direzionale positivo) e -DI (indicatore direzionale negativo). +DI è a 19,3, in calo rispetto a 25,2 di due giorni fa, mentre -DI è a 17,2, in calo da 18,8.
Ciò suggerisce che sia le pressioni rialziste che quelle ribassiste si stanno indebolendo. Affinché ETH possa riconquistare i 3.000 dollari , l'ADX dovrebbe salire sopra 20, segnalando uno slancio tendenziale più forte, mentre +DI dovrebbe salire sopra -DI con un gap più ampio, indicando una rinnovata forza rialzista.
Previsione del prezzo ETH: Ethereum tornerà a $ 3.000 a febbraio?
Il prezzo di Ethereum è stato scambiato tra 2.800 e 2.550 dollari dal 7 febbraio. Le sue linee EMA mostrano ancora una prospettiva ribassista, poiché le linee a breve termine rimangono al di sotto di quelle a lungo termine.
Tuttavia, il divario tra loro si sta riducendo, suggerendo un potenziale cambiamento di slancio. Affinché ETH raggiunga i 3.000 dollari a febbraio, deve prima rompere la resistenza di 2.800 dollari e poi sostenere un movimento sopra i 3.020 dollari. Se lo slancio dovesse rafforzarsi, ETH potrebbe addirittura testare i 3.442 dollari, un livello visto l’ultima volta a fine gennaio.

Al ribasso, se Ethereum testa nuovamente il supporto di 2.551 dollari e non riesce a reggere, potrebbero seguire ulteriori ribassi.
La perdita di questo livello chiave potrebbe aprire la porta ad un calo verso i 2.160 dollari, un supporto significativamente più basso.
Il post Può Ethereum raggiungere i 3.000 dollari entro la fine di febbraio? è apparso per la prima volta su BeInCrypto .