RippleX ha annunciato la fase successiva della sua roadmap per la DeFi istituzionale XRPL. L'aggiornamento si concentra su conformità, prestiti e privacy. Rappresenta un chiaro segnale di un impegno per portare gli operatori regolamentati sulla blockchain.
RippleX è la divisione di Ripple dedicata allo sviluppo e all'innovazione. Supporta l'ecosistema XRPL (XRP Ledger), finanzia progetti e sviluppa funzionalità come la tokenizzazione e gli strumenti DeFi.
Punti salienti della Roadmap
La roadmap delinea tre pilastri per la crescita. In primo luogo, funzionalità di conformità come Credenziali e Deep Freeze sono già attive. In secondo luogo, un protocollo di prestito nativo verrà lanciato con XRPL versione 3.0.0 entro la fine dell'anno.
In terzo luogo, sono in fase di sviluppo integrazioni a prova di conoscenza zero (ZKP). Queste consentiranno transazioni riservate, garantendo al contempo la soddisfazione degli enti regolatori. RippleX prevede di lanciare token multiuso (MPT) riservati all'inizio del 2026.
XRPL ha registrato oltre 1 miliardo di dollari di volume mensile di stablecoin. Ora si colloca tra le prime 10 catene per attività su asset reali. RippleX considera questi traguardi come la prova che la DeFi istituzionale sta crescendo rapidamente.
"Questo slancio sottolinea l'evoluzione di XRPL in una blockchain leader per la finanza nel mondo reale. Il registro è sempre più posizionato per supportare due dei casi d'uso più significativi nei mercati globali odierni: pagamenti con stablecoin e gestione delle garanzie, con la tokenizzazione che ne costituisce la base essenziale. Quella che è iniziata come una visione ambiziosa per la finanza regolamentata e on-chain sta rapidamente diventando uno standard del settore", ha affermato RippleX in un comunicato stampa condiviso con BeInCrypto.
Questo cambiamento rispecchia quanto visto nei mercati della tokenizzazione. BeInCrypto ha recentemente riportato i piani del Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti di integrare dati macroeconomici come il PIL e l'indice PCE sulla blockchain , evidenziando la crescente adozione mainstream degli asset digitali. Lo standard Multi-Purpose Token (MPT) di XRPL fa parte di questa stessa ondata, con l'obiettivo di fornire agli emittenti strumenti per la finanza on-chain regolamentata.
All'inizio di quest'anno abbiamo anche parlato dell'ascesa delle piattaforme DeFi che mettono al primo posto la conformità. Il lancio del DEX autorizzato di Ripple è stato un esempio di come le blockchain si stiano adattando alle pressioni normative. La nuova roadmap prosegue su questo tema, con Credentials e Deep Freeze che rafforzano l'attenzione alla conformità di XRPL.
La sfida futura
Ethereum e i suoi L2 continuano a dominare la DeFi. Solana e Avalanche puntano anche alla tokenizzazione e all'adozione istituzionale. RippleX deve dimostrare che il suo approccio incentrato sulla conformità può attrarre liquidità.
Il protocollo di prestito è il prossimo importante test. Se avrà successo, potrebbe creare mercati del credito a basso costo e conformi alle normative su larga scala. Ma gli istituti si impegneranno solo se la liquidità sarà garantita.
RippleX ha posto la DeFi istituzionale al centro del futuro di XRPL. La roadmap riflette una strategia chiara basata su conformità, credito e riservatezza. Il prossimo anno si vedrà se le istituzioni la accoglieranno.
L'articolo RippleX svela la roadmap DeFi di XRPL: attirerà capitali istituzionali? è apparso per la prima volta su BeInCrypto .