Ripple, il rivoluzionario fornitore di soluzioni di pagamento basate su blockchain, ha raggiunto un traguardo significativo diventando un membro ufficiale della "task force per l'interoperabilità e l'estensione dei pagamenti transfrontalieri" all'interno della prestigiosa Banca dei Regolamenti Internazionali (BIS).
L'inclusione di Ripple nella task force sui pagamenti transfrontalieri, parte integrante del Comitato per i pagamenti e le infrastrutture di mercato della BRI, ha implicazioni significative.
Questa straordinaria impresa non solo sottolinea l'esperienza di Ripple nella trasformazione del panorama finanziario, ma segna anche un momento cruciale nell'evoluzione dei sistemi di pagamento transfrontalieri.
Il Comitato per i pagamenti e le infrastrutture di mercato della BRI ha annunciato l'adesione alla sua task force per l'interoperabilità e l'estensione dei pagamenti transfrontalieri. Per ulteriori dettagli, guarda qui https://t.co/yDQmdOmp9m pic.twitter.com/8G9UpOaDtL
— Banca dei regolamenti internazionali (@BIS_org) 9 agosto 2023
Comprensione del ruolo della BRI
La Banca dei regolamenti internazionali, spesso indicata come la "banca centrale delle banche centrali", funge da hub globale per la cooperazione e il pensiero innovativo all'interno del regno finanziario.
Con sede in Svizzera, BIS facilita la collaborazione tra le autorità monetarie internazionali, impegnandosi a mantenere la stabilità e l'efficienza del sistema finanziario mondiale.
Con il suo impegno a promuovere le transazioni e le sinergie finanziarie transfrontaliere, BIS rimane in prima linea nel guidare iniziative che elevano gli standard della finanza globale.
Gli sforzi collaborativi di Ripple per l'avanzamento dei pagamenti globali
Questo comitato, guidato da Ulrich Bindseil della Banca centrale europea e composto da 33 entità, riconosce il ruolo fondamentale della collaborazione tra il settore pubblico e quello privato per ottenere pagamenti transfrontalieri senza soluzione di continuità.
La BRI sottolinea l'importanza di armonizzare gli sforzi tra le autorità pubbliche e le parti interessate private per perfezionare i sistemi di pagamento che sono alla base delle transazioni transfrontaliere.
Tuttavia, sullo sfondo del successo di Ripple, le recenti fluttuazioni del mercato hanno portato con sé delle sfide. Attualmente quotato a $ 0,629 su CoinGecko, XRP ha registrato un calo del prezzo del 2,1% nelle ultime 24 ore e un calo del 5,2% nell'ultima settimana.
In mezzo a queste variazioni di prezzo, persistono le complessità normative. La Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti ha presentato una lettera in cui illustra la sua intenzione di portare avanti un ricorso interlocutorio riguardante la classificazione delle transazioni e distribuzioni XRP come titoli ai sensi del test di Howey.
Questo sviluppo segue una precedente sentenza del giudice Analisa Torres secondo cui alcune transazioni XRP non si qualificano come titoli.
Ripple: una danza legale e strategica
Stuart Alderoty, il consulente principale di Ripple, ha risposto all'intento della SEC , offrendo una prospettiva sfumata. Ha sottolineato che la SEC sta cercando l'autorizzazione per un ricorso "interlocutorio", piuttosto che possedere un diritto intrinseco di ricorso.
In risposta, Ripple è pronta a presentare la sua contro-risposta entro la prossima settimana. Questo dialogo legale tra Ripple e la SEC esemplifica l'interazione e la negoziazione in corso tra l'industria delle criptovalute e le autorità di regolamentazione, sottolineando la natura fluida e in evoluzione del settore.
In un'era digitale caratterizzata da tecnologie trasformative e dalla ricerca dell'inclusività finanziaria, l'inclusione di Ripple nella task force di BIS consolida la dedizione dell'azienda a rivoluzionare i pagamenti transfrontalieri.
Immagine in evidenza da Occupy