La giudice Analisa Torres ha respinto una mozione congiunta di Ripple e della Securities and Exchange Commission (SEC) statunitense. Entrambe le parti avevano cercato di far passare inosservata una mozione che chiedeva al tribunale di raggiungere un accordo. Questa mossa avrebbe potuto annullare l'ingiunzione di Ripple del 2024 e ridurre la multa da 125 milioni di dollari a 25 milioni di dollari.
I commentatori hanno suggerito che il giudice Torres non sia qui per una via d'uscita facile, e che stia giocando duro ora che la lunga controversia legale sta finalmente giungendo al termine. L'ordinanza del tribunale sembra aver scosso la festa di Ripple, con il prezzo di XRP che ha subito un calo del 4% nelle ultime 24 ore, dopo aver assistito a un rialzo.
La tregua tra Ripple e la SEC incontra un ostacolo legale
Eleanor Terrett, ex giornalista di Fox Business, ha dichiarato in un post che, dopo aver parlato con tre fonti legali, ha letto che il giudice Torres non sta rendendo facile alla SEC e a Ripple andarsene. Sta costringendo entrambe le parti a guadagnarsi la loro strada, non solo ad alzare bandiera bianca e voltare pagina.
L'avvocato pro-crypto e amicus curiae nella causa contro XRP, John Deaton, ha sollevato un punto valido, che suggerisce che, dal punto di vista di Torres, l'ente di controllo ha trascorso anni a scavare nel merito della natura di XRP come titolo. Ciò ha portato a una strategia legale che ha richiesto migliaia di ore di lavoro legale e giudiziario, solo per poi concludere che quei cinque anni sono stati sostanzialmente sprecati.
La giudice Torres potrebbe aver respinto la loro richiesta iniziale, ma ha anche delineato un percorso chiaro da seguire. Se Ripple e la SEC riusciranno a soddisfare gli attuali standard legali e a convincerla che questa rivisitazione è nell'interesse pubblico, soprattutto per gli acquirenti istituzionali di XRP, allora forse ci riconsidererà la decisione.
Il Chief Legal Officer di Ripple, Stuart Alderoty, ha affermato che lo studio collaborerà con la commissione per riesaminare la questione. Ha osservato che nulla nell'ordinanza modifica la vittoria di Ripple secondo cui XRP non è un titolo. Tuttavia, è dalla parte opposta da circa cinque anni. Sarà fondamentale vedere se il giudice si ammorbidirà una volta svolto il lavoro necessario, o se trasformerà la questione in una "battaglia politica", ha aggiunto Terrett.
La multa di Ripple da 125 milioni di dollari resta invariata
La sentenza dell'agosto 2024 aveva impedito a Ripple di effettuare vendite illegali di titoli. Ripple e la SEC stavano cercando di rimediare a tale situazione e negoziare una sanzione più lieve, ma il tribunale ha sostanzialmente detto: "Depositalo correttamente, o non depositarlo affatto".
Tutto ciò risale alla causa intentata dalla SEC nel 2020, che accusava l'emittente XRP di aver venduto 1,3 miliardi di dollari in titoli XRP non registrati. La situazione è cambiata nel luglio 2023, quando Torres ha stabilito che le vendite di XRP alle istituzioni violavano la legge, ma le vendite al dettaglio no.
Sul fronte del mercato, il prezzo di XRP stava cavalcando un'ondata di rialzo fino a quando il recente ordine non è finito nella causa legale. Nonostante il recente calo, XRP è comunque cresciuto del 16% negli ultimi 30 giorni e al momento della stampa si attesta a un prezzo medio di 2,41 dollari.
Ripple ha ampliato il suo raggio d'azione dopo che un tribunale statunitense le ha concesso una vittoria parziale. L'azienda blockchain ha annunciato la sua collaborazione con Mercy Corps Ventures nell'ambito della sua iniziativa Unlocking Opportunity. La partnership con WËIA sfrutterà l'XRP Ledger per testare come la tracciabilità tramite blockchain possa incrementare i redditi di 300 piccoli agricoltori in Colombia.
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