David Schwartz, il CTO di Ripple (XRP), ha recentemente commentato la situazione attuale dell'exchange di criptovalute Bittrex, che sta affrontando il controllo della Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti.
Secondo il recente documento legale pubblicato dalla SEC, si afferma che la maggior parte delle criptovalute quotate sulla piattaforma di scambio Bitrex sono titoli. Il post Twitter di Schwartz sul suo account ufficiale afferma che il CTO afferma DASH, ALGO, OMG, TKN, NGC e IHT.
Secondo il documento legale, il CTO di Ripple ha dichiarato che gli investitori e i trader dovrebbero avvicinarsi a questi token con ottimismo riguardo al potenziale di profitto del mercato. Questo perché la SEC li ha riconosciuti come titoli sulla piattaforma di scambio, il che indica un livello di legittimità e valore potenziale.
La piattaforma Bitrex è nella fase finale dell'interruzione delle sue operazioni negli Stati Uniti a causa del costante controllo da parte delle autorità di regolamentazione locali. Il team di gestione dell'exchange si è rivolto a Twitter per spiegare che il motivo alla base di questa decisione è la continua incertezza creata dalle autorità di regolamentazione nel paese.
Inoltre, hanno affermato che le autorità di regolamentazione statunitensi non hanno ancora mostrato interesse nella creazione di regole ragionevoli che aiutino ad adottare tecnologie innovative e migliorare la prosperità dell'economia statunitense.
La decisione di Bitrex di interrompere le sue operazioni negli Stati Uniti riflette le sfide che le aziende innovative devono affrontare nella navigazione in ambienti normativi. Sottolinea la necessità per le autorità di regolamentazione di sviluppare linee guida chiare, concise e ragionevoli che supportino l'innovazione proteggendo i consumatori e gli investitori. Solo allora l'economia statunitense potrà davvero beneficiare dei progressi tecnologici del settore.
Il 17 aprile, un comunicato stampa ha rivelato che la SEC aveva citato in giudizio l'exchange di criptovalute e il suo CEO, William Shihara. Il motivo della causa era che avevano gestito una piattaforma di scambio di criptovaluta non registrata, che ha provocato esiti negativi della piattaforma.