Dopo aver ottenuto un importante trionfo legale contro la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti, Ripple, la società di pagamenti blockchain, si sta ora concentrando sui suoi piani di espansione in Europa.
La mossa di Ripple di richiedere la registrazione presso la Financial Conduct Authority (FCA) e ottenere una licenza di istituto di pagamento in Irlanda sottolinea ulteriormente l'impegno dell'azienda a navigare e abbracciare responsabilmente il panorama normativo.
Di recente, un giudice negli Stati Uniti si è pronunciato a favore di Ripple, affermando che le vendite della criptovaluta XRP da parte della società non si qualificano come contratti di investimento. Questo è stato un significativo successo legale per Ripple.
La vittoria legale fa scattare XRP Surge
Questa decisione storica ha innescato un incredibile aumento del 60% del valore di XRP in una settimana, il che significa che le criptovalute potrebbero non essere soggette allo stesso quadro normativo dei titoli tradizionali.
Tuttavia, al momento in cui scriviamo, XRP è scivolato nella zona rossa, scambiando $$ 0,738, in calo del 4,15% nelle ultime 24 ore. Nel lasso di tempo settimanale, il token ha subito un lieve calo dello 0,93%.
La società intende registrarsi come azienda di criptovalute presso la FCA nel Regno Unito e presentare una domanda per una licenza di istituto di pagamento in Irlanda, secondo Sendi Young, amministratore delegato per il Regno Unito e l'Europa.
Ripple: puntare sull'Europa
Considerando l'approccio progressivo del governo del Regno Unito alla regolamentazione delle criptovalute, l'attenzione strategica dell'azienda sulla regione europea non è una sorpresa.
Nonostante i continui ostacoli normativi negli Stati Uniti, Ripple continua a dedicarsi all'estensione delle sue operazioni nel Regno Unito e in Europa. Young ha affermato che i piani di crescita dell'azienda rimangono intatti nella regione e sono in corso sforzi di assunzione per posizioni cruciali.
A differenza di alcuni paesi, il Regno Unito si è distinto classificando le criptovalute come distinte dal gioco d'azzardo e dimostrando la volontà di sviluppare regolamenti responsabili e conformi per l'industria delle criptovalute.
Oltre un centinaio dei suoi circa 900 dipendenti di stanza negli uffici di Londra, Dublino e Reykjavik, in Islanda, Ripple sta consolidando la sua posizione di attore di primo piano nel fiorente settore delle criptovalute della regione.
Strategie normative efficaci
Nonostante l'hub globale di Ripple sia rimasto negli Stati Uniti, la maggior parte dell'espansione dell'azienda è avvenuta al di fuori del paese negli ultimi due anni. La sua presenza si estende su oltre 15 uffici in tutto il mondo e fornisce soluzioni crittografiche innovative in più di 50 paesi, tra cui Asia Pacifico (APAC) ed Europa, Medio Oriente e Africa (EMEA).
Mentre Ripple cerca di rafforzare la propria presenza nel Regno Unito e in Irlanda, il supporto normativo e l'ambiente favorevole forniti dalla FCA e da altre istituzioni svolgono un ruolo fondamentale nel guidare la strategia di espansione dell'azienda.
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