Il prezzo del Bitcoin continua ad essere fortemente influenzato dalle condizioni macroeconomiche negli Stati Uniti. Dopo che mercoledì scorso BTC ha raggiunto un nuovo massimo di 5 mesi di $ 24.241, il prezzo è di nuovo in calo. Durante il fine settimana, Bitcoin ha perso un altro 3% ed era a $ 22.810 al momento della stampa.
Inizialmente, il prezzo è stato spinto al rialzo la scorsa settimana dalla decisione della Federal Reserve di aumentare il tasso di interesse di riferimento di 25 punti base e dai commenti accomodanti di Jerome Powell, prima che venerdì arrivasse un forte freno.
Secondo gli ultimi dati del Bureau of Labor Statistics degli Stati Uniti, il mese scorso l'economia statunitense ha registrato una crescita sensazionale di 517.000 nuovi posti di lavoro, segno che è probabile che la Fed manterrà i tassi di interesse alti più a lungo. L'indice del dollaro (DXY) ha successivamente visto un forte rimbalzo da sotto 101 all'attuale 103, trascinando verso il basso BTC.
La prossima settimana per Bitcoin e criptovalute
Dopo molte cifre economiche importanti la scorsa settimana, gli investitori in criptovalute possono aspettarsi una settimana di trading piuttosto tranquilla. L'evento più importante potrebbe arrivare già domani, martedì, quando il presidente della Fed Powell si presenterà ancora una volta davanti alle telecamere.
Gli investitori ascolteranno se Powell sosterrà la politica monetaria aggressiva della Federal Reserve con nuove dichiarazioni dopo i forti dati sul mercato del lavoro statunitense o ripeterà le sue dichiarazioni accomodanti dalla conferenza stampa del FOMC.
Tuttavia, quest'ultimo sembra piuttosto improbabile, poiché il mercato del lavoro persistentemente resiliente amplierà senza dubbio il futuro margine di manovra della politica monetaria della Federal Reserve.
Presumibilmente, il fattore decisivo sarà ancora una volta l'indice dei prezzi al consumo (CPI) di gennaio, che sarà pubblicato il 14 febbraio. Resta da vedere se Powell sarà tentato di fare nuovi commenti già domani.
Nella seconda metà della settimana, l'attenzione è rivolta a giovedì e all'annuncio degli ultimi dati sulle richieste iniziali di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti. La pubblicazione avverrà alle 8:30 EST.
Oltre al rapporto sul mercato del lavoro pubblicato venerdì, le richieste iniziali di disoccupazione sono considerate la seconda misura più rilevante per valutare il mercato del lavoro statunitense.
A gennaio, il numero di nuove denunce era stato costantemente inferiore alle attese, in linea con i dati sul mercato del lavoro presentati venerdì scorso. Se questa tendenza continua, la Fed potrebbe avere un argomento in più per "più alto e più lungo", che sarebbe ribassista per Bitcoin.
Se la stima viene superata e più cittadini negli Stati Uniti fanno domanda per le richieste di disoccupazione, il rapporto di venerdì potrebbe essere messo in prospettiva e il sentimento del mercato delle criptovalute potrebbe tornare rialzista grazie a un ulteriore calo del DXY .
Infine, venerdì (alle 10:00 EST) si vedrà la pubblicazione di Consumer Expectations and US Consumer Confidence da parte dell'Università del Michigan. Al pre-rilascio del 13 gennaio, la fiducia dei consumatori delle famiglie statunitensi ha continuato a salire, contrariamente alle aspettative degli esperti, e si è attestata a 62,0, ben al di sopra della previsione di 59,5.
Se ciò fosse confermato e anche i dati finali sulle aspettative dei consumatori fossero positivi, ciò sarebbe presumibilmente positivo anche per criptovalute e Bitcoin.
Al momento della stampa, BTC è riuscito a rimbalzare dal supporto a 22.650$. Questo livello sarà estremamente cruciale questa settimana.