Questi 5 grafici spiegano il recente calo dei prezzi di Bitcoin

Questi 5 grafici spiegano il recente calo dei prezzi di Bitcoin

Mentre Bitcoin (BTC) fatica a riconquistare il livello psicologico di 60.000 dollari, il fornitore di dati on-chain CryptoQuant ha evidenziato cinque grafici chiave che illustrano il recente calo dei prezzi.

I mercati delle criptovalute sono in subbuglio, lasciando i trader con il fiato sospeso mentre il prezzo di Bitcoin invia segnali contrastanti. Gli analisti sono divisi sulla questione se il mercato si stia dirigendo verso una correzione o sia destinato a continuare il suo trend rialzista.

Cinque grafici per spiegare l'ultimo calo dei prezzi di Bitcoin

Bitcoin è scivolato al di sotto del livello psicologico critico di 60.000 dollari , estendendo il suo declino dopo un recente aumento sopra i 65.000 dollari. Uno sguardo più attento ai fondamentali sottostanti rivela dinamiche intriganti mentre i trader e gli investitori navigano nelle condizioni del mercato.

I titolari a breve termine incassano al pareggio

Secondo CryptoQuant, i detentori di Bitcoin a breve termine hanno stabilito un muro di resistenza al loro prezzo di pareggio, indicando che hanno preso profitti. Il prezzo di pareggio è il punto in cui i trader non guadagnano né perdono, con l’asset scambiato vicino al prezzo di acquisto.

Questa presa di profitto strategica ha fatto seguito al precedente calo del prezzo di Bitcoin, che aveva causato una perdita del 17% per i detentori a breve termine. Quando il prezzo è tornato alla base del costo medio, questi detentori hanno venduto intorno ai prezzi di pareggio. La conseguente pressione di vendita ha contribuito all'ultimo calo dei prezzi.

Correzione del prezzo di Bitcoin poiché i detentori a breve termine vendono al pareggio, Fonte: CryptoQuant
Correzione del prezzo di Bitcoin mentre i detentori a breve termine vendono. Fonte: CryptoQuant

Aumento degli interessi aperti e tassi di finanziamento positivi

CryptoQuant segnala anche un premio sui contratti perpetui di Bitcoin, con gli interessi aperti in aumento del 31% dal 5 agosto, passando da 13,5 miliardi di dollari a 17,9 miliardi di dollari. L'interesse aperto rappresenta il numero totale di posizioni aperte, riflettendo le previsioni dei trader di futures sulla prossima mossa del mercato.

In un mercato liquido, un elevato open interest si traduce in genere in prezzi di esecuzione migliori, spread bid-ask più stretti e slippage ridotto, fornendo ai trader una maggiore efficienza del mercato e opportunità di entrata e uscita più facili. L’aumento del 31% dell’open interest suggerisce una crescente partecipazione al mercato e un maggiore interesse per Bitcoin.

Per saperne di più: Dove negoziare futures Bitcoin: una guida completa

Open Interest, Fonte: CryptoQuant
Interesse aperto su Bitcoin. Fonte: CryptoQuant

Allo stesso tempo, i tassi di finanziamento sono rimasti positivi, indicando che le posizioni lunghe (acquirenti) stavano pagando le posizioni corte (venditori) per mantenere le proprie posizioni. Questo scenario riflette le condizioni di mercato in cui la domanda supera l’offerta.

Tassi di finanziamento, fonte: CryptoQuant
Tassi di finanziamento Bitcoin. Fonte: CryptoQuant

La combinazione di interessi aperti in aumento e tassi di finanziamento positivi può destabilizzare le posizioni dei trader, principalmente a causa della maggiore attività speculativa. Man mano che sempre più partecipanti entrano ed escono dalle posizioni nel tentativo di trarre vantaggio dai potenziali movimenti dei prezzi, la volatilità aumenta, causando improvvisi cambiamenti nel sentiment del mercato.

Questa dinamica può creare un circolo vizioso, in cui la crescente partecipazione al mercato alimenta ulteriori movimenti dei prezzi. Di conseguenza, il comportamento gregge e il momentum trading amplificano le tendenze del mercato, rendendo sempre più difficile prevedere e gestire i rischi in modo efficace.

Aumento degli afflussi spot

La ricerca indica che l’aumento degli afflussi di Bitcoin negli scambi spot durante il calo dei prezzi ha ulteriormente contribuito al calo, poiché i trader lo hanno visto come un segno di imminente pressione di vendita. Quando gli investitori trasferiscono le loro partecipazioni in borsa, spesso viene visto come un’intenzione di vendita.

Questo afflusso ha aggiunto tensione alle già fragili posizioni futures. Secondo il capo della ricerca di CryptoQuant, Julio Moreno, questi afflussi sono stati attribuiti ai grandi detentori, amplificando la pressione sul mercato.

Per saperne di più: Previsione dei prezzi Bitcoin (BTC) 2024/2025/2030

Afflusso di scambio, fonte: CryptoQuant
Afflussi negli scambi di Bitcoin. Fonte: CryptoQuant

Come mostrato nel grafico sopra, l’aumento degli afflussi di cambi spot ha coinciso con il calo dei prezzi, rafforzando la tesi.

Questo aumento dell’offerta di Bitcoin disponibile per il trading sugli scambi significa che più venditori offrono i loro BTC in vendita. Quando l’offerta supera la domanda degli acquirenti, esercita una pressione al ribasso sul prezzo, contribuendo al calo.

Scrollarsi di dosso le mani deboli

La serie di eventi ha portato le “mani deboli” ad abbandonare le loro posizioni, con conseguente aumento delle liquidazioni. Secondo una ricerca, i long su Ethereum e Bitcoin sono stati liquidati rispettivamente per 55 e 90 milioni di dollari, segnando i livelli di liquidazione più alti dal 5 agosto.

Liquidazioni lunghe di Bitcoin, Fonte: CryptoQuant
Liquidazioni lunghe di Bitcoin. Fonte: CryptoQuant

La ricerca di CryptoQuant suggerisce che il mercato avrà bisogno di tempo per stabilizzarsi prima che possa emergere un chiaro orientamento direzionale. Al momento della stesura di questo articolo, secondo i dati di BeInCrypto, Bitcoin viene scambiato a 59.118 dollari, in calo di quasi il 5% dall'inizio della sessione di mercoledì.

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