Quasi la metà degli investitori prevede di investire in ETF sulle criptovalute: Charles Schwab

Uno studio intitolato "ETFs and Beyond", pubblicato il 10 ottobre dal colosso degli investimenti Charles Schwab, ha rivelato che quasi la metà degli intervistati ha dichiarato di voler investire in ETF crittografici.

Il sondaggio condotto su 2.200 investitori, condotto dal 2 al 20 luglio, ha rivelato che il 45% degli investitori in ETF era interessato ai prodotti crittografici. Tuttavia, le azioni statunitensi rimangono la principale scelta di investimento, con il 55% che prevede di investire nel 2025.

L'analista senior degli ETF di Bloomberg, Eric Balchunas, ha affermato che i risultati sono "piuttosto sorprendenti".

I Millennial puntano sulle criptovalute

Nel frattempo, il presidente di ETF Store, Nate Geraci, si è soffermato su un'altra constatazione : il 62% di coloro che avevano intenzione di investire in ETF crypto erano millennial (dai 28 ai 43 anni ). Mostrano una maggiore propensione al rischio e sono più propensi a investire in base ai loro valori e a portafogli personalizzati.

Circa il 44% apparteneva alla generazione X (dai 44 ai 59 anni circa), mentre i boomer (dai 60 ai 78 anni circa) rappresentavano solo il 15% del totale. Geraci ha aggiunto che è “strano” che Schwab abbia questi dati e non abbia ancora lanciato ETF spot sulle criptovalute.

A settembre, Geraci ha affermato che gli ETF sulle criptovalute rappresentavano 13 dei 25 maggiori lanci di ETF nel 2024 in termini di afflussi da inizio anno. Il crescente interesse per gli ETF crittografici coincide con il lancio degli exchange-traded fund spot statunitensi su Bitcoin ed Ethereum quest’anno.

Schwab ha inoltre riferito che la maggior parte degli investitori in ETF hanno mantenuto la rotta con i propri investimenti “nonostante una serie di eventi che hanno guidato il mercato”.

Prospettive dell'ETF sulle criptovalute spot

Nonostante i segnali rialzisti del sondaggio, questa settimana gli ETF statunitensi sul Bitcoin hanno continuato a defluire. Il 10 ottobre, gli 11 ETF spot su BTC hanno registrato un deflusso complessivo di 81,1 milioni di dollari, segnando il terzo giorno consecutivo di deflussi questa settimana, secondo i dati preliminari di Farside Investors.

BlackRock, leader del settore, ha perso 10,8 milioni di dollari dal suo fondo IBIT in una rara giornata di deflusso, mentre il fondo FBTC di Fidelity ha perso 33,8 milioni di dollari. Anche Bitwise e Ark 21Shares hanno registrato deflussi, mentre per il resto i flussi sono stati pari a zero.

Al contrario, gli ETF spot su Ethereum hanno registrato il maggior afflusso giornaliero da oltre una settimana, con 10,1 milioni di dollari giovedì. Il fondo ETHA di BlackRock aveva la maggioranza con 17,8 milioni di dollari, ma Fidelity e Bitwise hanno registrato deflussi rispettivamente di 3,5 milioni di dollari e 4,2 milioni di dollari.

Nel frattempo, i mercati spot delle criptovalute continuano a ritirarsi, avendo perso quasi il 3%, ovvero più di 60 miliardi di dollari, da lunedì.

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