Bitcoin è in una tendenza al ribasso da metà gennaio, e i tentativi di interrompere questo ciclo hanno incontrato la resistenza del mercato.
Sebbene la recente azione dei prezzi abbia fatto sembrare che la tendenza al ribasso di BTC potesse peggiorare, le condizioni di mercato in corso mostrano la promessa di una potenziale ripresa.
Bitcoin ha sofferto a lungo
Una prova evidente di un’operazione cash-and-carry può essere trovata confrontando i flussi negli ETF spot statunitensi e l’Open Interest (OI) nei contratti futures ECM. Man mano che la propensione al lungo termine del mercato inizia a indebolirsi, la liquidazione di questo carry trade diventa evidente. Nell’ultimo mese, ciò ha comportato i maggiori deflussi di ETF e un calo dell’Open Interest, segnando il minimo degli ultimi 12 mesi.
Questi sviluppi, pur segnalando debolezza a breve termine, hanno storicamente preceduto le fasi di ripresa del mercato. La diminuzione dei deflussi suggerisce che la pressione sulla liquidità si sta allentando e che il sentiment degli investitori potrebbe tornare verso l’accumulazione. Con il miglioramento delle condizioni di mercato, la saturazione del carry trade potrebbe fornire a Bitcoin il supporto necessario per una ripresa a lungo termine.

L’indicatore di spesa binaria a lungo termine (LTH) ha recentemente rallentato, segnalando un cambiamento nel sentiment. L'indicatore traccia quando una percentuale significativa di detentori di Bitcoin a lungo termine inizia a spendere le proprie risorse.
Un rallentamento in questo comportamento di spesa suggerisce che gli LTH sono meno propensi a vendere, indicando una maggiore fiducia nella tenuta durante questo periodo volatile. Storicamente, quando si verifica questa tendenza, porta ad una fase di accumulazione poiché i detentori attendono un contesto di mercato più favorevole.
La ridotta attività di spesa da parte degli LTH potrebbe essere un segnale che questi investitori stanno aspettando un’azione dei prezzi più favorevole, che potrebbe portare a una minore pressione di vendita sul mercato. Poiché gli LTH scelgono di resistere, aumenta la probabilità di un rally sostenuto, fornendo potenzialmente le basi per la ripresa di Bitcoin.

Il prezzo di BTC deve trovare una violazione
Bitcoin sta tentando di uscire da un modello a cuneo discendente durato due mesi, che rappresenta un'opportunità rialzista per il re delle criptovalute di superare i 90.000 dollari. Una violazione riuscita della resistenza di 89.800 dollari confermerebbe questo breakout, dando potenzialmente inizio ad un nuovo trend al rialzo.
I suddetti segnali rialzisti supportano questa prospettiva ottimistica. Se Bitcoin superasse con successo gli 89.800 dollari, potrebbe raggiungere i 95.761 dollari, recuperando una parte significativa delle recenti perdite. Ciò potrebbe anche innescare una maggiore fiducia da parte degli investitori, rafforzando lo slancio.

Tuttavia, questa tesi rialzista è a rischio se Bitcoin non riuscisse a superare gli 89.800 dollari o faticasse a superare gli 87.041 dollari. In questo caso il prezzo potrebbe tornare sotto gli 85.000 dollari, verso gli 80.000 dollari, invalidando lo scenario rialzista e ritardando ogni potenziale ripresa.
Il post Il prezzo di Bitcoin supera probabilmente i $ 90.000 mentre i segnali macro ribassisti si saturano è apparso per la prima volta su BeInCrypto .