In un post sui social media, Bill Morgan, uno dei principali avvocati pro-XRP, ha ribadito le accuse di pratiche normative distorte da parte della Securities and Exchange Commission (SEC), accusandola di mostrare indebiti favoritismi nei confronti di Ethereum a scapito di XRP. Questa affermazione è in linea con un’accusa più ampia che coinvolge l’ex funzionario della SEC William Hinman, che sta ora culminando in denunce formali da parte della Conservative Political Action Conference (CPAC).
Il commento focoso di Morgan è emerso su X, dove ha espresso le sue frustrazioni su " ETH Gate " con un tocco di sarcasmo: "Ma è tutto solo una grande cospirazione della comunità XRP. È un buon riassunto e questo senza nemmeno tenere conto del fatto che la SEC ha iniziato a indagare su Ripple, in un momento in cui XRP era il numero tre in capitalizzazione di mercato dietro Ethereum, nell'aprile 2018 mentre decine di persone lavoravano alla bozza del discorso di Hinman. del personale e degli avvocati della SEC. Quanto può essere corrotto un regolatore”.
L'esercito XRP viene sostenuto dal CPAC
La sua dichiarazione arriva dopo che il controllo legale ed etico attorno all’ex funzionario della Securities and Exchange Commission (SEC) William Hinman si è intensificato, con la Fondazione Conservative Political Action Conference (CPAC) a guidare l’accusa. Attraverso il suo Center for Regulatory Freedom, il CPAC ha presentato reclami formali alle associazioni degli avvocati di New York e California, denunciando comportamenti non etici e potenziali conflitti di interessi durante il mandato di Hinman presso la SEC.
Le accuse derivano dal discorso chiave di Hinman del 2018 in cui chiarì lo status normativo di Ethereum (ETH), suggerendo che non dovrebbe essere classificato come titolo, una decisione che ha avuto implicazioni di vasta portata nel panorama delle criptovalute.
La settimana scorsa, il direttore del CPAC Foundation Center for Regulatory Freedom Andrew Langer ha presentato denunce di comportamento professionale non etico alle associazioni degli avvocati di New York e California nei confronti dell'ex funzionario della Securities and Exchange Commission William Hinman.
Prove… pic.twitter.com/NUop4tJO8h
– CPAC (@CPAC) 28 maggio 2024
Andrew Langer, direttore del Centro per la libertà normativa della Fondazione CPAC, ha dichiarato nella denuncia: “Mr. Le affiliazioni e le azioni di Hinman mentre prestava servizio in un ruolo di alto rango nella SEC sollevano serie questioni etiche che meritano un'indagine approfondita da parte delle rispettive associazioni degli avvocati.
Il percorso professionale e le associazioni di William Hinman costituiscono il nocciolo della controversia. Dopo aver lasciato la sua posizione di partner presso Simpson Thacher & Bartlett (STB), una società nota per i suoi servizi finanziari e il suo coinvolgimento nel settore blockchain, Hinman è stato nominato Direttore della Divisione Corporation Finance della SEC nel maggio 2017.
In particolare, nel giugno 2018, Hinman ha tenuto un discorso che ha di fatto differenziato Ethereum dai titoli, sollevandolo dal rigoroso controllo normativo applicabile alle transazioni di titoli.
Questo discorso ha coinciso con il coinvolgimento di Simpson Thacher nell'Enterprise Ethereum Alliance (EEA), un'organizzazione focalizzata sulla promozione dell'uso di Ethereum in vari settori commerciali. La denuncia di CPAC sottolinea il potenziale conflitto di interessi, evidenziando che l'ex azienda di Hinman avrebbe guadagnato dalla posizione rafforzata di mercato di Ethereum, che è stata probabilmente influenzata dalle linee guida normative di Hinman.
La denuncia del CPAC si basa in gran parte su una serie di e-mail interne alla SEC e comunicazioni esterne, che includono dialoghi con il co-fondatore di Ethereum Vitalik Buterin prima del discorso di Hinman del 2018. Questi documenti sono stati scoperti durante l'ampio processo di scoperta nella causa in corso presso la SEC contro Ripple Labs. Ripple, il cui token XRP è stato classificato dalla SEC come titolo in una causa legale della fine del 2020, ha probabilmente dovuto affrontare un trattamento normativo più duro rispetto a Ethereum, un punto di contesa evidenziato da critici come l'avvocato pro-XRP Bill Morgan.
Al momento della stesura di questo articolo, XRP veniva scambiato a 0,52907$.