Bitcoin è attualmente in una posizione molto traballante. L’azione dei prezzi rimane appena al di sopra del fragile supporto nell’area dei 25.000 dollari. La sua perdita potrebbe portare ad un forte calo.
D’altro canto, il trend rialzista in atto dall’inizio del 20203 non sembra essere interrotto. Esiste la possibilità che il mantenimento di questo livello dia inizio ad un rimbalzo, che alla fine potrebbe portare ad una rottura della resistenza a 30.000 dollari .
Entrambi gli scenari sembrano possibili con l’analisi on-chain. Il prezzo realizzato e la volatilità storicamente bassa suggeriscono che è in arrivo un grande movimento nel mercato delle criptovalute. Il prezzo di BTC potrebbe ripetere il test a 20.000 dollari.
Prezzo realizzato nei cicli storici di Bitcoin
Il prezzo realizzato del Bitcoin è un indicatore che divide la capitalizzazione di mercato realizzata per l’offerta attuale. A sua volta, la capitalizzazione realizzata valorizza diverse parti dell’offerta a prezzi diversi (invece di utilizzare la chiusura giornaliera corrente). Nello specifico, questa metrica viene calcolata valutando ciascun UTXO al prezzo dell'ultimo spostamento.
Vediamo somiglianze cicliche in un grafico a lungo termine del prezzo realizzato rispetto all'azione giornaliera del prezzo di BTC. Innanzitutto, in ogni ciclo, il periodo di capitolazione del mercato inizia quando il prezzo di BTC scende al di sotto del prezzo realizzato (cerchi rossi).
Allo stesso tempo, questa è sempre stata l’ultima fase del mercato ribassista, dove ogni volta il prezzo del Bitcoin stabiliva il macro-minimo dell’intero ciclo.
Quindi, vediamo che l’evento opposto – la rottura del prezzo di BTC al di sopra del prezzo realizzato (cerchi verdi) – ha dato il via ad un mercato rialzista a lungo termine. Da quel momento in poi, il prezzo del Bitcoin (raramente) è sceso al di sotto del prezzo realizzato fino alla fine del mercato ribassista del ciclo successivo.
L’unica eccezione è marzo 2020, quando anche il prezzo di BTC è diminuito drasticamente a causa del crollo del COVID-19 sui mercati globali. Quindi, la più grande criptovaluta ha effettuato un nuovo test rialzista del prezzo realizzato (cerchio blu). Questo momento si è rivelato un'eccellente opportunità di acquisto.
Osservando gli eventi del ciclo attuale, vediamo queste somiglianze. Bitcoin è sceso al di sotto del prezzo realizzato nel giugno 2022. Ha poi oscillato a lungo attorno a questa linea prima di capitolare con il crollo della borsa FTX nel novembre 2022.
Al contrario, già nel gennaio 2023, BTC ha interrotto la tendenza al ribasso e ha avviato un rimbalzo. Ciò ha portato ad una ripresa e ad un rapido nuovo test della linea di prezzo realizzata.
BTC ritesterà i 20.000$?
Attualmente, il prezzo del Bitcoin si trova ad un supporto chiave nell’area dei 25.000 dollari. L'analisi tecnica suggerisce che, in caso di perdita, è possibile un crollo fino al prossimo supporto a 23.500 dollari. Tuttavia, BTC può scendere ancora più in basso e testare nuovamente i 20.000 dollari?
Il solo grafico dei prezzi realizzati mostra che una tale possibilità è nelle carte. Attualmente l’indicatore si trova quasi esattamente in quest’area. Pertanto, se si verificasse uno scenario simile a quello di marzo 2020, il prezzo di BTC potrebbe comunque scendere sotto i 20.000 dollari. Se l’analisi dei cicli Bitcoin fosse corretta, questa sarebbe un’ottima opportunità di acquisto.
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Inoltre, il famoso analista @WClementeIII ha pubblicato ieri su X un grafico a lungo termine del prezzo di BTC e delle fasce di colore basato su vari indicatori on-chain. Egli crede che:
"Bitcoin si trova in una posizione difficile dal punto di vista della valutazione HTF [High Time Frames] attraverso diversi parametri."
Non esclude un calo nella fascia inferiore (linee viola e blu). La linea viola sul suo grafico è il nostro prezzo realizzato. Mentre quello blu segna la deviazione standard 1 dalla mediana (arancione).
Inoltre, Clemente suggerisce di testare il fondo del range da lui delineato. Aggiunge: "Qualsiasi nuova verifica di questi limiti inferiori è finalizzata all'acquisto".
Volatilità storicamente bassa: una grande mossa di BTC è in arrivo
Un altro noto analista a lungo termine, @el_crypto_prof, ieri ha sottolineato la volatilità estremamente bassa di Bitcoin negli intervalli di tempo elevati. In un tweet da lui pubblicato , ha evidenziato l'indicatore BBWP (Bollinger Band width percentile) per il grafico a 2 settimane di BTC.
Per la prima volta nella storia, Bitcoin ha raggiunto la volatilità blu minima in questo lasso di tempo. Le Bande di Bollinger, all'interno delle quali si muove il prezzo di BTC, sono oggi le più strette dell'intera storia di Bitcoin.
Ci si dovrebbe sempre aspettare un brusco movimento e un aumento della volatilità dopo un periodo di compressione di questo tipo. Sfortunatamente, il BBWP rimane direzionalmente neutrale, quindi non è chiaro se ci siano maggiori possibilità di un movimento al rialzo o al ribasso.
Inoltre, l'indice di forza relativa (RSI) sull'intervallo di 2 settimane rimane nell'area neutra di 50. Ciò indica che non esiste una chiara direzione del trend.
Pertanto, un brusco movimento nelle prossime settimane potrebbe andare in due direzioni. In uno scenario ribassista, il prezzo di BTC scenderà per testare il livello di prezzo realizzato vicino a $ 20.000. Questa sarebbe un’ottima opportunità per entrare nel mercato.
Nello scenario rialzista l’aumento della volatilità coinciderà con la ripresa del trend rialzista. Quindi, la prima e più importante resistenza da superare sarà la soglia psicologica dei 30.000 dollari. La sua ripresa sarebbe un segnale molto rialzista in vista dell’imminente dimezzamento della rete Bitcoin.
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Il post Prezzo realizzato di Bitcoin e volatilità minima: BTC crollerà a 20.000$? è apparso per la prima volta su BeInCrypto .