Il calo del prezzo del Bitcoin, innescato da una corsa alle vendite nel mercato delle criptovalute, non ha smorzato l'interesse istituzionale.
Gli ultimi approfondimenti di CryptoQuant mostrano che il Coinbase Premium è in ascesa, riflettendo la robusta attività degli investitori statunitensi durante questa fase volatile.
Salti Coinbase Premium
Il Coinbase Premium, un parametro che traccia la differenza percentuale tra il prezzo di Bitcoin su Coinbase Pro e Binance, è aumentato a seguito di un forte calo del valore di BTC. I valori negativi di Coinbase Premium, osservati mentre le vendite dettate dal panico si intensificavano su Binance – un exchange noto per la sua maggiore percentuale di investitori al dettaglio – hanno storicamente segnalato potenziali rimbalzi del mercato.
Il recente rimbalzo del premio ha evidenziato essenzialmente una forte pressione di acquisto da parte degli investitori istituzionali statunitensi, che utilizzano ampiamente Coinbase come scambio spot preferito.
Questo comportamento suggerisce che gli investitori istituzionali spesso traggono vantaggio dal calo dei prezzi adottando strategie di acquisto aggressive, soprattutto quando si verificano vendite dettate dal panico al dettaglio.
Bitcoin è stato scosso da 1,5 miliardi di dollari in lunghe liquidazioni prima di trovare supporto al livello critico di 95.000 dollari. Da allora si è stabilizzato, consolidandosi intorno ai 97.000-98.000 dollari, prima che un altro crollo dei prezzi lo spingesse verso i 95.000 dollari. Nonostante queste turbolenze, il mercato dei Bitcoin mostra segni di forza, sostenuto da una serie di otto giorni consecutivi di afflussi netti negli ETF spot, come osservato da QCP Capital nel suo ultimo aggiornamento .
Anche Riot Platforms sta facendo scalpore, rispecchiando la strategia di MicroStrategy emettendo 500 milioni di dollari in banconote convertibili per acquisire più Bitcoin, segnalando una forte domanda istituzionale. Nel frattempo, gli osservatori del mercato anticipano potenziali sorprese, come gli azionisti di Microsoft che votano per aggiungere Bitcoin al suo bilancio o gli azionisti di Amazon che spingono per BTC come asset di riserva.
Con la volatilità macroeconomica in leggero calo e l’Asia in ripresa grazie alle misure di stimolo della Cina, QCP Capital ha affermato che il mercato attende con impazienza un catalizzatore chiave per spingere Bitcoin verso l’ambita soglia dei 100.000 dollari.
Fase di consolidamento
L'analisi di Matrixport suggerisce che Bitcoin è attualmente in una fase di consolidamento, come indicato dal suo indice proprietario Greed & Fear. Nell’ultimo anno, l’indice ha identificato cinque significative opportunità di ingresso quando i punteggi sono scesi al di sotto del 10%, segnalando un’estrema paura del mercato.
Recentemente, tuttavia, l’indice ha superato la soglia del 90%, entrando nel territorio dell’avidità – tradizionalmente un segnale per gli investitori che vogliono prendere in considerazione la possibilità di prendere profitti. Dopo il consolidamento durato sette mesi dopo il picco intermedio di marzo, il recente movimento dell'indice sopra il 90% implica che Bitcoin si sta fermando per consolidarsi prima di riprendere potenzialmente la sua traiettoria al rialzo.
Il post Il prezzo di Bitcoin: le vendite dettate dal panico al dettaglio incontrano gli acquisti istituzionali aggressivi su Coinbase è apparso per la prima volta su CryptoPotato .