Il 6 ottobre, la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti ha formalmente approvato Plume (PLUME) come agente di trasferimento registrato per titoli tokenizzati, segnando una pietra miliare importante nel passaggio verso mercati blockchain regolamentati.
L'annuncio ha innescato un forte rialzo del mercato, con il prezzo di PLUME che è balzato del 31% prima di attestarsi a 0,12 dollari. Gli analisti affermano che la decisione evidenzia un crescente impegno a integrare l'innovazione blockchain con la supervisione finanziaria statunitense.
Plume ottiene l'approvazione chiave della SEC
In qualità di agente di trasferimento, Plume può ora gestire i registri degli azionisti, le negoziazioni e i pagamenti dei dividendi direttamente on-chain. La registrazione collega la sua infrastruttura con la SEC e la Depository Trust & Clearing Corporation (DTCC), integrando la conformità nell'ecosistema degli asset digitali.
Gli agenti di trasferimento sono da tempo essenziali per la gestione dei dati degli azionisti e l'elaborazione dei cambiamenti di proprietà. Il sistema blockchain-native di Plume automatizza queste attività e offre visibilità di audit in tempo reale.
"Il reporting on-chain regolamentato non è più una teoria, è un'operazione operativa", ha affermato Chris Yin, co-fondatore di Plume. "Abbiamo creato questo framework per integrare la finanza digitale e quella tradizionale senza intoppi".
L'azienda ha dichiarato di aver già acquisito oltre 200.000 detentori di asset reali e di aver gestito più di 62 milioni di dollari in asset tokenizzati tramite la sua piattaforma Nest in tre mesi.
La registrazione, ha aggiunto, rappresenta una base per allineare l'infrastruttura blockchain alla normativa statunitense sui titoli.
Il cambiamento normativo potrebbe rimodellare i mercati dei token
L'approvazione della SEC sottolinea una più ampia svolta normativa verso il trattamento della blockchain come infrastruttura di mercato sostenibile. Fa seguito alle discussioni congiunte tra SEC e CFTC e al progetto pilota da 15 miliardi di dollari di garanzie tokenizzate lanciato dalla CFTC il mese scorso.
Gli osservatori affermano che il successo di Plume potrebbe spingere altre società di tokenizzazione a cercare un riconoscimento simile, accelerando l'ingresso istituzionale nel settore dei titoli digitali. L'approvazione della SEC potrebbe anche garantire a depositari e broker-dealer che i processi blockchain possono funzionare in sicurezza nell'ambito dei quadri normativi federali.
Gli economisti affermano che l'integrazione della blockchain nei sistemi di regolamento ufficiali potrebbe ridurre i tempi di elaborazione fino al 70%, abbassare i costi operativi e migliorare la trasparenza lungo il ciclo di vita degli asset. Potrebbe anche aprire la strada a fondi tokenizzati , ETF e veicoli di credito privati per conformarsi più rapidamente alla normativa.
Chris Yin, CEO di Plume, ha sottolineato che l'allineamento normativo è essenziale per scalare le risorse del mondo reale, affermando: "Conformità e trasparenza non sono limitazioni, ma il fondamento dell'adozione istituzionale", in un post su X di febbraio.
L'approvazione colloca inoltre gli Stati Uniti al fianco di Europa e Asia , dove le autorità di regolamentazione hanno introdotto normative avanzate sui titoli tokenizzati. Con asset tokenizzati globali che hanno superato i 30 miliardi di dollari, con un aumento del 700% dall'inizio del 2023, gli analisti affermano che agenti di trasferimento regolamentati come Plume potrebbero fungere da ponte tra emittenti, gestori patrimoniali e investitori in un ecosistema on-chain pienamente conforme.
Il post Plume ottiene il via libera dalla SEC per la promozione di titoli tokenizzati è apparso per la prima volta su BeInCrypto .