Tron continua a dominare il panorama delle stablecoin, con un altro miliardo di dollari in USDT coniato proprio ieri, portando il totale coniato sulla rete nel 2025 a ben 23 miliardi di dollari. Questo segna l'anno più forte per l'espansione dell'offerta di USDT su Tron dal picco del ciclo del 2021. Con quest'ultima coniazione, l'offerta totale di USDT su Tron ammonta ora a 81,7 miliardi di dollari, consolidando ulteriormente la sua posizione di blockchain leader per l'emissione di Tether.
Storicamente, le coniazioni di USDT su larga scala sono state considerate segnali rialzisti per il mercato crypto più ampio. Questi eventi spesso precedono periodi di maggiore liquidità, segnalando che trader e istituzioni stanno preparando nuovo capitale per un impiego strategico. Poiché USDT funge da principale rampa di accesso ai mercati crypto, la sua espansione è attentamente monitorata come indicatore della domanda in arrivo.
Il momento di questa coniazione è particolarmente importante, in un momento in cui Bitcoin si consolida vicino ai massimi storici e le altcoin mostrano una crescente volatilità. Con capitali pronti a disposizione, molti analisti ritengono che il mercato potrebbe essere sull'orlo di un'altra fase di espansione. Se la storia insegna qualcosa, l'ultima coniazione da 1 miliardo di dollari di Tron potrebbe segnare l'inizio di una nuova ondata di afflussi nell'ecosistema degli asset digitali.
La zecca da 1 miliardo di dollari USDT di Tron segnala un deciso cambiamento verso l'integrazione finanziaria
Il famoso analista Darkfost suggerisce che l'ultima emissione di USDT da 1 miliardo di dollari di Tron è diversa dalle precedenti e potrebbe segnare una svolta per l'ecosistema. A differenza delle emissioni standard, questa emissione da 1 miliardo di dollari non è ancora apparsa sulla blockchain. Secondo l'hash della transazione, i fondi sono stati trasferiti a un portafoglio multisig, dove rimangono inattivi, in attesa di ulteriori autorizzazioni.
Non sono state pagate commissioni di transazione, un forte indicatore del fatto che si tratta di una moneta di rifornimento di inventario autorizzata da Tether ma non ancora messa in circolazione. Per ora, questo non si riflette nelle metriche di fornitura on-chain, ma l'intento dietro a tutto ciò ha implicazioni più profonde.
Ciò che rende questa zecca particolarmente significativa è la sua tempistica. Arriva pochi giorni dopo la quotazione di Tron.inc al Nasdaq e poco dopo la conferma da parte di Justin Sun della presentazione di un modulo S-3 alla Securities and Exchange Commission (SEC) statunitense. Tale documento include la proposta di emissione di titoli ibridi per un totale di esattamente 1 miliardo di dollari, lo stesso importo della zecca. Questi titoli potrebbero assumere la forma di azioni ordinarie, azioni privilegiate o strumenti di debito.
La sovrapposizione di tempi e valore suggerisce una strategia coordinata: Tron potrebbe prepararsi a integrare strumenti finanziari tradizionali con stablecoin in una struttura efficiente in termini di capitale e conforme. Se fosse vero, questa sarebbe una mossa che creerebbe un precedente per il settore crypto, posizionando Tron non solo come una blockchain per i trasferimenti, ma come una piattaforma finanziaria completamente integrata.
Questa zecca, sebbene non ancora attiva on-chain, potrebbe rappresentare il primo passo di una visione più ampia che unisce TradFi e DeFi, sfruttando la liquidità delle stablecoin come strumento per la raccolta fondi regolamentata e la gestione del capitale. Per Tron, questo potrebbe rappresentare lo sviluppo più significativo dalla sua nascita.
TRON sale ulteriormente mentre il grafico settimanale segnala una continuazione rialzista
TRX mostra un forte slancio rialzista sul grafico settimanale, attualmente scambiato a $ 0,3476 dopo aver guadagnato l'8,66% nell'ultima sessione. Questa mossa spinge TRX alla sua chiusura settimanale più alta dall'inizio del 2022, superando i livelli di resistenza locali e avvicinandosi al suo massimo ciclico. L'andamento del prezzo riflette un trend rialzista ben strutturato iniziato all'inizio del 2023, supportato da volumi in aumento e da una chiara serie di massimi e minimi crescenti.
La media mobile semplice a 50 settimane ($ 0,2330), la media mobile semplice a 100 settimane ($ 0,1735) e la media mobile semplice a 200 settimane ($ 0,1220) sono tutte in rialzo e ora si trovano ben al di sotto del prezzo attuale, confermando la forza e la maturità del trend. TRX rimane saldamente al di sopra di tutte le principali zone di supporto, senza segni immediati di esaurimento sul grafico.
Se TRX si mantiene al di sopra del range tra $ 0,32 e $ 0,34, la prossima importante resistenza potrebbe arrivare vicino a $ 0,40. Una chiusura settimanale pulita al di sopra dei livelli attuali aprirebbe probabilmente la strada a un ulteriore rialzo nel terzo trimestre, soprattutto se le condizioni di mercato più generali rimarranno favorevoli.
Immagine in evidenza da Dall-E, grafico da TradingView