Con l'accelerazione dell'intelligenza artificiale, distinguere gli esseri umani dai bot è diventata una delle sfide più urgenti di Internet. World (ex Worldcoin) sta sviluppando World ID, un protocollo di verifica dell'identità umana per una scala globale e la massima privacy. La rete conta già oltre 16 milioni di persone verificate . Oltre 1.500 Orb operano ora in 23 paesi. Nell'area Asia-Pacifico, le verifiche hanno superato le 100.000 unità sia in Giappone che a Singapore. La Corea del Sud ha superato le 10.000 unità in sole tre settimane di aprile 2025.
In questo contesto, BeInCrypto ha intervistato Adrian, Chief Architect e CISO di Tools for Humanity (TFH). Adrian ha portato Android in Google da una manciata di dispositivi a miliardi e in seguito ha guidato la sicurezza di Atlassian. In TFH, supervisiona l'architettura e la sicurezza, concentrandosi sul garantire fiducia e privacy mentre il mondo si espande e si decentralizza.
Questo articolo esamina tre filoni: perché la prova dell'esistenza dell'uomo sta diventando un'infrastruttura essenziale nell'era dell'intelligenza artificiale, come la WLD e l'adozione aziendale si inseriscono nell'economia della rete e perché l'Asia è sia un motore di crescita che un fronte normativo.
Perché adesso? E se non fosse così?
Perché la metà degli anni '20 segna il momento chiave per lanciare la prova dei bot umani che stanno già inondando i social media? Wikipedia ha difficoltà con lo scraping dell'IA. Reddit mostra che i commenti creati dall'IA superano quelli umani. I modelli pubblicitari legati all'attenzione umana stanno fallendo. Senza World, rischiamo un futuro in cui umani e IA non possono essere distinti? E se sì, quale ruolo deve svolgere PoP?
"Il team fondatore ha visto esattamente queste cose. Hanno visto la rapida evoluzione dell'intelligenza artificiale e hanno previsto che in un futuro non troppo lontano – che è oggi – l'IA sarebbe stata molto più capace. Semmai, direi che hanno sottovalutato le potenzialità dell'IA. La dimostrazione dell'esistenza umana diventerà un'infrastruttura essenziale. Il successo significa raggiungere miliardi di persone, con una dimostrazione dell'esistenza umana accurata, affidabile, basata sulla matematica e che non si basi sulla fiducia nei governi o nelle aziende."
Traguardi e successi a lungo termine
Guardando al 2025, 2027 e 2030, quali KPI (ID World verificati, numero di piattaforme integrate o tassi di falsi positivi) definiranno il successo o il fallimento? Se gli obiettivi non vengono raggiunti, a quale livello World verrà ridimensionato? E entro il 2030, quale risultato dimostrerà che World è diventata un'infrastruttura essenziale, o non lo è riuscita?
Dal punto di vista tecnico, TFH indica l'Anonymized Multi-Party Computation (AMPC) come fondamentale: Orb verifica l'unicità e le chiavi World ID di un utente, quindi elimina immediatamente i dati biometrici. I frammenti crittografati vengono distribuiti tra parti indipendenti (università e terze parti), quindi nessuna singola entità, inclusa TFH, può ricostruire i dati personali. Questa architettura è pensata per coniugare accuratezza su scala globale con la privacy.
"Abbiamo elevati standard di qualità. Vogliamo che la prova di identificazione umana offerta da Orb sia la più affidabile, la più attendibile e la rappresentazione più accurata possibile dell'identità di una persona. Altre tecnologie – basate sulle impronte digitali o sul volto, sui documenti d'identità governativi o sui social network o sul comportamento – non sono altrettanto precise su larga scala."
Ha inoltre sottolineato l'opinione del team secondo cui in futuro Internet, "così come funziona adesso, non funzionerà" senza la prova dell'intervento umano su scala globale.
Il ruolo di WLD e l'adozione aziendale
WLD viene descritto come un motore di crescita, ma la sua volatilità solleva preoccupazioni. Recentemente, Eightco Holdings, quotata al Nasdaq, ha annunciato un piano per allocare 250 milioni di dollari a WLD e cambiare il marchio con il ticker ORBS. Il presidente Dan Ives ha definito World "lo standard predefinito per l'autenticazione nell'era dell'intelligenza artificiale". Si tratta di esperimenti isolati o dell'inizio di un'adozione più ampia? E l'emissione di WLD era davvero necessaria, oppure stablecoin o partnership avrebbero potuto creare effetti di rete simili senza esporre gli utenti alla volatilità?
Il dibattito si inserisce in un contesto di intensa attività di mercato. Le azioni di Eightco sono aumentate di oltre il 3.000% dopo la mossa del Tesoro. Anche il miner BitMine ha investito 20 milioni di dollari, diversificando i suoi 2 milioni di ETH. Allo stesso tempo, la capitalizzazione di mercato di WLD ha raggiunto i 3,58 miliardi di dollari a settembre 2025. Il prezzo, tuttavia, è rimasto invariato, poiché l'offerta circolante è salita al 20% e gli sblocchi giornalieri sono aumentati. Gli afflussi record di 37,5 milioni di WLD sugli exchange hanno evidenziato pressioni di diluizione e prese di profitto.
I sostenitori sostengono che il WLD sia necessario per distribuire la proprietà e finanziare un modello tariffario sostenibile per le parti che si affidano a esso; i critici ribattono che un token volatile può minare la fiducia e che il programma di sblocco fino al 2028 e oltre introduce un rischio di diluizione. Questo tira e molla – incentivi tokenizzati contro stabilità dei prezzi – ora plasma il dibattito sull'adozione.
Il token WLD è stato creato per accelerare l'adozione e sostenere la rete. Incentiva le persone a partecipare, garantisce la proprietà degli utenti e crea un modello tariffario in modo che le parti coinvolte – le aziende che integrano la proof of human – possano pagare per il servizio. L'infrastruttura globale non dovrebbe essere di proprietà di una singola azienda o di una singola base di investitori. I token consentono ai partecipanti di condividerla. Per me, WLD non è un prodotto di investimento: è il meccanismo che consente alla rete di funzionare.
Reddito di cittadinanza, alternative e connessione umana
Inizialmente, le persone associavano World al reddito di cittadinanza. Come hanno scritto Alex Blania e Sam Altman, World ID poteva distribuirlo. Quindi, la visione a lungo termine di World è ancora legata al reddito di cittadinanza, o ora si concentra sulla condivisione equa delle risorse, mentre l'intelligenza artificiale rimodella l'economia? E in un mondo in cui l'automazione riduce i posti di lavoro e alcuni giovani vedono l'intelligenza artificiale persino come un'amica, World ID potrebbe contribuire a proteggere l'accesso economico, l'identità umana e la connessione?
"Il reddito di cittadinanza era parte della discussione iniziale, ma al momento non è un tema centrale. Il vero problema è l'equità. I bot interrompono costantemente i sistemi: coupon esauriti, biglietti rubati, ristoranti sovraffollati, accordi di class action rubati. La dimostrazione dell'esistenza di un essere umano impedisce tutto questo. Anche qualcosa di semplice come un bar che offre un caffè gratis al giorno funziona solo se si riesce a dimostrare che le persone sono reali. Questi sono gli esempi quotidiani che dimostrano perché è necessaria la dimostrazione dell'esistenza di un essere umano."
Regolamentazione e prima linea in Asia
L'UE ha discusso i mandati di cancellazione. Hong Kong e Indonesia si sono opposte ai lanci. Nel frattempo, in Corea del Sud il piano è di schierare 250 Orb per verificare un milione di persone, anche se molti si uniscono principalmente per ottenere ricompense. Le autorità di regolamentazione sono oppositori o partner? E l'Asia è semplicemente un mercato in crescita o la vera prima linea per l'implementazione e la regolamentazione?
Gli aggiornamenti ufficiali mostrano lo slancio dell'area APAC. Il Giappone ha verificato oltre 100.000 persone nel 2024. Singapore ha superato le 100.000 all'inizio del 2025. La Corea ha superato le 10.000 in sole tre settimane di aprile. Le partnership includono Hakuhodo, SARAH, Tokyo BEAST, YAY!, SuperWalk, Habyt, Sneaker Con e Razer. La Thailandia ora utilizza World ID per combattere le frodi, poiché le truffe online hanno registrato perdite per 1,2 miliardi di dollari nel 2024.
TFH afferma che il suo approccio è quello di coinvolgere direttamente gli enti regolatori in ogni mercato e di superare i requisiti di privacy e sicurezza anziché limitarsi a conformarsi, presentando AMPC e la custodia sul dispositivo come punti di prova tangibili.
"La nostra strategia di crescita si è concentrata su una strategia regionale anno dopo anno. Il primo anno in cui sono stato qui è stato il 2024, quando gran parte della nostra attenzione era rivolta all'America Latina. Siamo cresciuti rapidamente in Argentina, ad esempio, al punto che circa una persona su tre a Buenos Aires, in Argentina, è stata verificata.
Abbiamo continuato a crescere in Messico, Colombia e Cile, insieme ad altri paesi del Sud America. Nel 2025, abbiamo continuato a crescere in America Latina, abbiamo lanciato negli Stati Uniti e nel Regno Unito e abbiamo concentrato maggiori energie in Asia. Ho visitato le nostre attività in Corea, Giappone e Singapore, per citarne alcune. Collaboriamo con i governi di tutte queste regioni. Qualsiasi servizio lanciato in tutto il mondo finisce per interagire con le autorità di regolamentazione di ogni regione".
Geopolitica e disuguaglianza infrastrutturale
Gestire la propria L2 offre libertà su tariffe e costi, ma solleva preoccupazioni in termini di centralizzazione. Tra dieci anni, le operazioni potrebbero essere delegate in modo che il mondo diventi una vera e propria infrastruttura pubblica? E con l'allontanamento delle democrazie dagli stati autoritari, potremmo assistere a disuguaglianze infrastrutturali, con alcune regioni che adottano l'ID mondiale e altre che impongono PoP gestiti dallo stato, come in Russia e Cina?
Il nostro obiettivo è che tutto sia aperto e decentralizzato. Lo abbiamo fatto il più rapidamente possibile. Ad esempio, abbiamo fornito le specifiche per Orb, sia per l'hardware, sia per il software e il protocollo, entrambi open source. Anche AMPC, il meccanismo per la protezione anonima delle informazioni degli utenti, è stato rilasciato open source. Chiunque può consultarlo; abbiamo condotto approfondite analisi di sicurezza e privacy. Questo rende tecnicamente possibile per altri esaminarlo e concordare sul fatto che si tratti di una tecnologia sicura di cui possono fidarsi e che sono disposti a utilizzare come un'unica infrastruttura.
Allo stesso modo, tutti usano Internet, anche se diverse aziende ne costruiscono parti – router di Huawei o Cisco, ma interoperando secondo gli stessi standard. Questa è la nostra visione: più produttori di Orb, più produttori di wallet, più relying party, tutti interoperabili attraverso un protocollo decentralizzato. Questo è il nostro obiettivo e la nostra direzione, ora e nei prossimi dieci anni."
Applicazioni e concorrenza
Oltre all'autenticazione, quali sono i casi d'uso prioritari: pagamenti, voto, pubblicità, prevenzione delle frodi o agenti di intelligenza artificiale delegati? Con gli ID mondiali delegati per gli agenti di intelligenza artificiale, come si preverranno gli abusi? E per quanto riguarda Humanity Protocol, Polygon ID e altri, dovrebbero essere considerati rivali o potenziali partner per standard condivisi?
"È ancora presto, ma la nostra visione è quella di creare un meccanismo aperto e decentralizzato che consenta alle aziende di identità di interagire. Questo vale sia per i progetti di proof of human che per i sistemi di identità tradizionali, e apre a una collaborazione che prima non era possibile. In termini di casi d'uso, ci concentriamo molto sulla scala: cosa ci porterà da 16 milioni a 100 milioni e poi a un miliardo.
"Al momento abbiamo quasi 16 milioni di persone verificate. Quindi è già uno dei progetti più grandi che cercano di basarsi sulle tecnologie blockchain e Web3. Gaming, incontri online e social network sono molto interessanti per noi perché hanno una portata scalabile. Allo stesso tempo, ci stiamo assicurando che il protocollo possa funzionare anche per casi d'uso aziendali, tenendo conto delle aspettative di privacy sia nella vita personale che in quella lavorativa. Ma al momento, la nostra attenzione è rivolta a casi d'uso consumer su larga scala".
Pensieri conclusivi
Adrian ha concluso sottolineando come la missione di World sia diventata urgente. La dimostrazione dell'identità personale, un tempo ipotetica, ora ottiene un riconoscimento globale, poiché le persone si confrontano quotidianamente con i bot. Per lui, l'obiettivo non è accettare il declino, ma costruire soluzioni che mantengano affidabile il futuro digitale. Il suo messaggio rimane coerente: la dimostrazione dell'identità umana deve raggiungere miliardi, rimanere al primo posto per la privacy ed essere decentralizzata. L'adozione nell'area Asia-Pacifico si espande, con la Thailandia che utilizza World contro le frodi basate sull'intelligenza artificiale e aziende come Eightco e BitMine che ne convalidano il ruolo. Tuttavia, lo sblocco dei token, il controllo della SEC e la volatilità dimostrano che la sua indispensabilità non è garantita. Bitcoin ed Ethereum potrebbero rimanere punti di riferimento, ma la dimostrazione dell'identità umana potrebbe definire il prossimo ciclo come un nuovo livello di fiducia.
La questione aperta è se la prova di personalità possa trasformarsi in un servizio pubblico globale, indispensabile quanto l'elettricità o l'acqua pulita, o se le frizioni normative e l'economia simbolica finiranno per limitarne la portata.
Il post Perché il mondo pensa che Internet non possa sopravvivere senza la prova dell'esistenza umana è apparso per la prima volta su BeInCrypto .