Il CEO dell'industria crittografica Charles Hoskison ha abbassato le sue previsioni ultra-rialziste secondo cui il prezzo del Bitcoin salirà a 500.000 dollari in due anni, citando gli stati-nazione che pesano le riserve strategiche di BTC e l'incorporazione di funzionalità finanziarie decentralizzate nella rete crittografica OG.
Hoskinson abbassa le previsioni secondo cui Bitcoin raggiungerà i 500.000 dollari entro il 2026
Parlando durante un live streaming su YouTube del 26 novembre, Charles Hoskinson, creatore di Cardano e CEO di Input Output, ha espresso rinnovato ottimismo sul futuro di Bitcoin, sottolineando che la criptovaluta alfa è passata da "un gigante dormiente che non si risveglierà mai in un coma di innovazione a un gigante risvegliato".
Hoskinson ha osservato che i principali progressi successivi all'aggiornamento Taproot di Bitcoin consentono un grado di programmabilità precedentemente non possibile sulla blockchain. Queste innovazioni consentono la creazione di uno strato finanziario decentralizzato su Bitcoin.
Hoskinson ritiene che la DeFi sulla rete Bitcoin supererà quella garantita da tutti gli altri ecosistemi blockchain nei prossimi due o tre anni:
"Sono convinto che la DeFi nell'ecosistema Bitcoin eclisserà la DeFi in tutti gli ecosistemi del settore delle criptovalute entro un periodo compreso tra 24 e 36 mesi."
Il miliardario delle criptovalute ha attribuito questa supremazia prevista alla portata e alla liquidità senza precedenti di Bitcoin, spiegando che "per quanto buono possa essere Ethereum, Solana e Cardano, siamo intellettualmente onesti al riguardo. I governi stanno parlando di una riserva strategica di Bitcoin, e solo Bitcoin è il loro punto di ingresso, e forse tra cinque o 10 o 15 anni quel dialogo cambierà”.
Hoskinson si aspetta che questo aspetto spinga il prezzo del Bitcoin a nuovi massimi storici a sei cifre.
"Credo che Bitcoin raggiungerà un valore compreso tra un quarto e mezzo milione di dollari entro i prossimi 12-24 mesi, grazie agli afflussi di investimenti e al grande interesse che è stato raggiunto", ha affermato.
Bitcoin DeFi
Alla fine di ottobre, Emurgo, divisione di sviluppo di Cardano, ha annunciato che stava sviluppando un nuovo ponte Cardano-Bitcoin basato sul protocollo Grail in collaborazione con BTCOS.
Hoskinson ha successivamente confermato che la rete sarebbe poi diventata la sede delle applicazioni Bitcoin DeFi, aggiungendo: "Con tariffe incredibili, gli sviluppatori Bitcoin possono sviluppare applicazioni ibride Cardano/Bitcoin ad Aiken e pagare le commissioni di transazione in Bitcoin."
Durante il recente live streaming, Hoskinson ha spiegato in dettaglio come Cardano faciliterebbe l'interoperabilità con Bitcoin utilizzando token BTC incapsulati sulla blockchain di Cardano, facilitati da meccanismi di bridge trustless e macchine virtuali come BitVM. Questo ponte consentirebbe ai detentori di Bitcoin di impegnarsi in attività DeFi su Cardano senza perdere la custodia dei propri asset o dipendere da scambi centralizzati.