Nel mondo della tecnologia in rapida evoluzione, Oracle si sta rivolgendo all’intelligenza artificiale (AI) come mezzo per rafforzare le proprie prestazioni finanziarie e le offerte ai clienti. Il co-fondatore e chief technology officer dell'azienda, Larry Ellison, ha recentemente discusso delle ambizioni di Oracle in materia di intelligenza artificiale durante una conferenza sugli utili del primo trimestre. Nonostante il suo entusiasmo per l’intelligenza artificiale, Oracle ha dovuto affrontare un calo del valore delle sue azioni fuori orario, in gran parte attribuito a ricavi leggermente inferiori alle aspettative degli analisti. Questo articolo approfondisce le aspirazioni di Oracle in materia di intelligenza artificiale e le sue prospettive finanziarie, evidenziando la sua incursione nelle soluzioni di intelligenza artificiale, in particolare nel settore sanitario.
La strategia di crescita di Oracle
Larry Ellison ha riconosciuto che lo sviluppo dell’intelligenza artificiale fa molto affidamento su vasti dati di addestramento. Per rispondere a questa esigenza cruciale, Oracle si propone come attore chiave nella fornitura di set di dati anonimizzati di alta qualità per l’addestramento di modelli di intelligenza artificiale. Uno dei progetti proposti da Oracle è la creazione di un database vettoriale contenente cartelle cliniche elettroniche anonimizzate e altri dati di formazione specializzata per le aziende sanitarie. L’obiettivo è facilitare lo sviluppo di applicazioni IA su misura per il settore sanitario. Ellison ha sottolineato l'enormità della sfida relativa ai dati, sottolineando la necessità di inserire enormi quantità di dati nei supercluster GPU per un addestramento efficace dei modelli IA.
Le entrate sono leggermente inferiori
Oracle ha registrato un fatturato totale di 12,45 miliardi di dollari per il primo trimestre fiscale, 20 milioni di dollari in meno rispetto alle aspettative degli analisti. Questa leggera perdita di entrate ha portato a un calo del valore delle azioni di Oracle fuori orario. Il CEO di Oracle Safra Catz ha citato diversi fattori che contribuiscono a questo deficit, tra cui i tassi di cambio, le questioni relative alla controllata Cerner (un fornitore di sistemi medici elettronici) e la costruzione di data center. Tuttavia, Catz ha identificato la sfida più significativa che Oracle deve affrontare nella necessità di espandere rapidamente la propria infrastruttura di data center per soddisfare la crescente domanda di servizi cloud.
Il business rassicurante vince in mezzo alle preoccupazioni finanziarie
Nonostante il lieve calo delle entrate, i dirigenti di Oracle hanno cercato di rassicurare le parti interessate evidenziando significativi successi aziendali. Larry Ellison ha sottolineato che le nove società di servizi di proprietà della Berkshire Hathaway di Warren Buffett hanno scelto di sostituire i loro sistemi ERP (Enterprise Resource Planning) esistenti con applicazioni Oracle Fusion Cloud. Ellison è andato oltre stimando che Oracle controlli uno sbalorditivo 95% del mercato ERP cloud per l'utilizzo da parte dei clienti live, dimostrando il dominio dell'azienda in questo segmento.
Contratti di sviluppo IA
Larry Ellison ha anche rivelato che le società di sviluppo dell'intelligenza artificiale, inclusa xAI di Elon Musk, hanno stipulato contratti per l'acquisto di capacità di formazione sull'intelligenza artificiale per un valore di oltre 4 miliardi di dollari nel Gen2 Cloud di Oracle. Gen2 Cloud di Oracle è rinomato per i suoi supercluster Nvidia interconnessi con accesso diretto alla memoria remota (RDMA), che, secondo Ellison, possono addestrare modelli di intelligenza artificiale due volte più velocemente alla metà del costo rispetto ad altri fornitori di servizi cloud. Sebbene Ellison si sia astenuto dal nominare i concorrenti, l’attenzione di Oracle sull’infrastruttura AI come elemento di differenziazione è evidente.
L'impegno di Oracle per l'intelligenza artificiale e la crescita
In un panorama tecnologico guidato da dati e intelligenza artificiale, Oracle si sta posizionando come attore fondamentale, non solo nei servizi cloud ma anche nella fornitura di infrastrutture AI critiche e dati di formazione. L’investimento dell’azienda nell’intelligenza artificiale riflette il suo impegno per la crescita a lungo termine, anche se è alle prese con fluttuazioni finanziarie a breve termine. Adottando l’intelligenza artificiale e soddisfacendo le esigenze specifiche di settori come quello sanitario, Oracle è pronta a rimanere in prima linea nell’innovazione tecnologica.
Il recente rapporto finanziario di Oracle potrebbe aver sollevato alcune preoccupazioni tra gli investitori, ma l’attenzione strategica dell’azienda sull’intelligenza artificiale e la sua dedizione nell’affrontare le esigenze specifiche di diversi settori, come quello sanitario, indicano un approccio lungimirante. L'incursione di Oracle nell'infrastruttura AI e nella fornitura di dati la posiziona come attore chiave nel panorama in evoluzione della tecnologia basata sull'intelligenza artificiale, ponendo le basi per una crescita e un'innovazione continue negli anni a venire.