OpenAI ha appena ampliato la sua iniziativa Stargate con un accordo per l'affitto di ulteriori 4,5 gigawatt di potenza per data center da Oracle Corp. negli Stati Uniti. La portata e la tempistica dell'accordo sono solo gli ultimi esempi a sottolineare l'enorme richiesta di elaborazione dei prodotti di intelligenza artificiale avanzata.
L'accordo fa parte del più ampio progetto Stargate, una joint venture da 500 miliardi di dollari che coinvolge giganti come OpenAI, Oracle, SoftBank e MGX di Abu Dhabi, con l'obiettivo di potenziare notevolmente l'infrastruttura di intelligenza artificiale negli Stati Uniti.
Il progetto Stargate continua ad espandersi
La notizia dell'accordo tra OpenAI e Oracle di noleggiare capacità aggiuntiva è stata rivelata da fonti a conoscenza del progetto che hanno chiesto di mantenere l'anonimato durante la condivisione di informazioni private.
4,5 gigawatt rappresentano una quantità di energia senza precedenti. Per dare un contesto, un gigawatt è paragonabile alla capacità di un reattore nucleare e ha il potenziale di fornire elettricità a circa 750.000 case americane. Ora, tutta quell'energia andrà a Stargate, il progetto di OpenAI per acquistare potenza di calcolo da Oracle per i prodotti di intelligenza artificiale.
Allo stato attuale, Oracle ha già realizzato un enorme data center ad Abilene, in Texas, per OpenAI insieme al partner di sviluppo Crusoe. Tuttavia, se dovesse soddisfare la domanda aggiuntiva di OpenAI, il fornitore di infrastrutture cloud dovrà sviluppare diversi data center negli Stati Uniti con i partner, hanno affermato le fonti.
Una giornata produttiva con @Sama e il team @OpenAI nel primo sito Stargate ad Abilene, Texas pic.twitter.com/WmXnTGxnuz
— Oracle (@Oracle) 7 maggio 2025
Le località prese in considerazione per questi siti includono Texas, Michigan, Wisconsin e Wyoming, oltre all'espansione del sito di Abilene dalla sua attuale capacità energetica di 1,2 gigawatt a circa 2 gigawatt.
Altri siti che OpenAI sta prendendo in considerazione includono New Mexico, Georgia, Ohio e Pennsylvania, secondo quanto affermato da alcune fonti. I nuovi progetti rientrano anche nell'ambito di Stargate, ma i dettagli dei piani non sono stati ancora definitivi.
Il core business di Oracle sale nell'indice verde
Dopo la diffusione della notizia , le azioni Oracle sono aumentate fino al 3,9%, raggiungendo i 227,46 dollari, un massimo storico. Il titolo è balzato del 36% dall'inizio dell'anno, grazie all'entusiasmo degli investitori per il suo business cloud.
Oracle si è tenuta impegnata. Prima dell'annuncio dell'espansione della sua iniziativa Stargate, all'inizio della settimana, Oracle ha annunciato di aver firmato un singolo accordo cloud del valore di 30 miliardi di dollari di fatturato annuo, una cifra superiore all'attuale volume dell'intera attività di infrastruttura cloud, a partire dall'anno fiscale 2028. Tuttavia, ha omesso il nome del cliente.
L'azienda, famosa per il suo software di database, ha guadagnato terreno nel mercato del noleggio di potenza di calcolo e storage su internet. L'acquisizione di clienti focalizzati sull'intelligenza artificiale come target di riferimento ha contribuito a registrare un'impennata di ricavi e costi.
Mercoledì, la società di rating S&P ha evidenziato come la frenetica costruzione di infrastrutture cloud da parte di Oracle stia mettendo a dura prova il flusso di cassa e come l'attuale ritmo di spesa sia più elevato del previsto.
Tuttavia, vede con favore la strategia cloud di Oracle a lungo termine. Al di fuori degli Stati Uniti, sta anche contribuendo allo sviluppo di un progetto Stargate negli Emirati Arabi Uniti con OpenAI, Crusoe, Nvidia Corp, Cisco Systems Inc. e G42, un'azienda di intelligenza artificiale sostenuta dal fondo sovrano del Paese.
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