Ethereum ha faticato a recuperare la soglia dei 2.800 dollari come supporto, lasciando gli investitori incerti sulla direzione a breve termine del suo prezzo. La seconda più grande criptovaluta non è stata in grado di avviare un rally di ripresa, con gli analisti che chiedono sempre più una continuazione ribassista. Il sentiment negativo è stato alimentato dalla performance deludente di Ethereum rispetto alle aspettative del mercato, mantenendo la fascia di prezzo al di sotto dei livelli chiave di offerta.
Nonostante il pessimismo, alcuni investitori continuano a sperare che Ethereum possa entrare presto in una fase di ripresa. Un potenziale rimbalzo potrebbe emergere quando il mercato inizierà a trovare stabilità. Ad ulteriore ottimismo, il principale analista Ali Martinez ha condiviso parametri chiave che rivelano uno sviluppo significativo: più di 900.000 Ethereum sono stati ritirati dagli scambi negli ultimi 10 giorni. Questa tendenza segnala un aumento dell’accumulazione da parte degli operatori più grandi e una riduzione della pressione di vendita, suggerendo che gli investitori potrebbero prepararsi per un potenziale rally.
Il sostanziale ritiro di ETH dagli scambi potrebbe indicare una crescente fiducia tra i detentori a lungo termine , anche in mezzo a lotte sui prezzi a breve termine. Mentre ETH continua a consolidarsi al di sotto della soglia dei 2.800 dollari, i prossimi giorni saranno fondamentali per determinare se potrà invertire la sua tendenza ribassista o affrontare un ulteriore ribasso. Gli investitori stanno osservando attentamente per vedere se l’ETH può invertire la tendenza e recuperare livelli più alti.
I parametri di Ethereum segnalano un forte accumulo
Ethereum è alle prese con una volatilità significativa mentre si consolida al di sotto della soglia dei 2.800 dollari, un livello cruciale che i rialzisti devono recuperare per avviare un rally di ripresa. Il sentiment nel mercato rimane diviso, con gli investitori al dettaglio che temono ulteriori ribassi mentre alcuni analisti prevedono un rally aggressivo nei prossimi mesi. Ethereum sembra essere in una fase cruciale in questo ciclo, faticando a guadagnare slancio come Bitcoin, che ha mostrato una forza relativa.
Martinez ha condiviso dati chiave che fanno luce sulle attuali dinamiche di Ethereum. Negli ultimi 10 giorni, più di 900.000 Ethereum sono stati ritirati dagli scambi, segnalando un aumento dell'accumulo da parte degli operatori più grandi e una riduzione della pressione di vendita. Questa tendenza suggerisce che gli investitori istituzionali e a lungo termine potrebbero prepararsi per un potenziale movimento al rialzo, anche se gli operatori al dettaglio diventano più cauti.
Le ultime settimane sono state impegnative per i possessori di Ethereum. La drammatica svendita della scorsa settimana ha visto ETH crollare da 3.150 a 2.150 dollari in meno di due giorni. Sebbene da allora il prezzo sia tornato nell’intervallo $ 2.600-$ 2.700, ETH ha faticato a superare i livelli chiave di offerta e riconquistare il suo equilibrio sopra i $ 2.800.
Poiché Ethereum si consolida ai livelli attuali, i prossimi giorni saranno critici. Se i rialzisti riuscissero a riconquistare la soglia dei 2.800 dollari e a spingersi più in alto, ciò potrebbe segnalare l’inizio di una nuova fase rialzista. Al contrario, il mancato superamento di questi livelli potrebbe comportare un consolidamento prolungato o addirittura un ulteriore ribasso, aumentando l’incertezza. Sia gli investitori che gli analisti stanno osservando da vicino il mercato, in attesa di vedere se Ethereum riuscirà a liberarsi dalla sua presa ribassista e tracciare un percorso verso la ripresa.
Livello di offerta per test dei prezzi
Ethereum viene scambiato a 2.720 dollari dopo giorni di scambi laterali e indecisioni. Il mercato appare bloccato in una fase di speculazione, con un sentiment nettamente diviso riguardo alla direzione dei prezzi a breve termine. Gli investitori attendono un segnale chiaro mentre l’ETH si consolida al di sotto dei livelli di resistenza critici.
Affinché Ethereum possa confermare un trend di ripresa rialzista, i rialzisti devono recuperare la soglia dei 2.800 dollari come supporto e spingere il prezzo al di sopra del livello psicologico di 3.000 dollari. Il superamento di questi livelli segnalerebbe uno slancio rialzista e porrebbe le basi per un rally verso zone di offerta più elevate. Il livello dei 3.000 dollari si allinea anche con la media mobile a 200 giorni, un indicatore chiave della direzione del trend a lungo termine. Un movimento prolungato al di sopra di questo livello porterebbe un rinnovato ottimismo sul mercato.
Resta però il rischio di un ulteriore ribasso. Se Ethereum non riuscisse a recuperare il livello di 2.800 dollari, il prezzo potrebbe ritornare nelle zone di domanda più basse intorno ai 2.500 dollari. Questo scenario probabilmente amplificherebbe il sentimento ribassista e prolungherebbe l’attuale periodo di incertezza. Con il sentiment diviso e il più ampio mercato delle criptovalute che mostra segnali contrastanti, la prossima mossa di Ethereum probabilmente darà il tono alla sua performance nelle settimane a venire. Sia i rialzisti che gli orsi guardano alla soglia dei 2.800 dollari come punto di svolta critico per la seconda criptovaluta più grande.
Immagine in primo piano di Dall-E, grafico di TradingView