Una tendenza inquietante emerge nel profilo demografico delle vittime della truffa della macellazione di suini. Mentre gli anziani sono stati storicamente i principali bersagli delle frodi finanziarie, queste truffe ora si concentrano su individui più giovani e esperti di tecnologia.
Gli ultimi dati rivelano che le persone di età compresa tra 30 e 49 anni rappresentano la maggior parte dei casi segnalati.
Truffe alla macellazione dei maiali
Uno studio del 2024 di Cyvers ha analizzato 150 principali piattaforme crittografiche, inclusi scambi, fornitori di servizi di pagamento e banche, concentrandosi sulla blockchain di Ethereum. La ricerca ha scoperto oltre 200.000 casi di truffe legate alla macellazione di suini, che hanno comportato il furto di oltre 5,5 miliardi di dollari in 1,15 milioni di transazioni fraudolente.
L'impatto di queste truffe variava in modo significativo tra le piattaforme. Mentre alcuni scambi e fornitori di servizi hanno riscontrato frodi su vasta scala, altri hanno segnalato casi minimi. Tra le dieci piattaforme più colpite figurano tre dei cinque maggiori exchange di criptovalute per volume di scambi, una banca favorevole alle criptovalute e una piattaforma di trading istituzionale.
Lo studio ha dimostrato la portata delle frodi nella macellazione di suini e la vulnerabilità dei sistemi finanziari sia centralizzati che decentralizzati.
Una parte significativa dei fondi rubati nelle truffe alla macellazione di maiali è concentrata in un piccolo numero di criptovalute. Sebbene i truffatori utilizzino varie risorse digitali, Cyvers ha scoperto che alcune monete ad alta liquidità sono preferite per le transazioni illecite. Questi beni sono presi di mira a causa della loro maggiore accettazione e facilità di riciclaggio.
Le stablecoin, in particolare quelle con una forte presenza sul mercato, sono spesso utilizzate nelle truffe grazie alla loro stabilità e alla conversione senza soluzione di continuità. Inoltre, le principali piattaforme di contratti intelligenti registrano elevati livelli di attività fraudolente a causa della loro posizione dominante nella finanza decentralizzata (DeFi) e dei grandi volumi di transazioni.
USDT ed Ethereum rappresentano ciascuno il 45% dei fondi rubati, mentre USDC e DAI rappresentano rispettivamente l'1,7% e l'1,3%.
Per eludere il rilevamento, i truffatori sfruttano molteplici microtransazioni per rafforzare la fiducia delle vittime e spostare fondi su diversi portafogli prima di raggiungere i principali scambi. Usano protocolli sia centralizzati che decentralizzati per il riciclaggio.
Inoltre, il bridging cross-chain consente loro di oscurare le tracce delle transazioni, spesso scambiando risorse con monete private come Monero. Nel frattempo, l’incasso avviene attraverso mercati OTC, money mule e conversioni di carte regalo, il che rende difficile il monitoraggio e il recupero.
Dal romanticismo alla rovina
Oggi la macellazione dei suini rappresenta oltre il 60% di questi casi. È una truffa altamente adattabile che unisce elementi di frode romantica, truffe sugli investimenti e schemi Ponzi. A differenza dei tradizionali colpi di tappeto o delle tattiche di inganno rapido, la macellazione dei maiali si basa sulla manipolazione psicologica a lungo termine. I truffatori creano fiducia attraverso connessioni emotive, simili alle truffe romantiche, prima di attirare le vittime verso investimenti fraudolenti.
Questi schemi promettono rendimenti elevati e imitano le strutture Ponzi, prima di prosciugare i fondi delle vittime. Questa natura ibrida rende la macellazione dei maiali particolarmente devastante e consente ai truffatori di sfruttare le vittime sia a livello emotivo che finanziario.
Il post Oltre 5,5 miliardi di dollari rubati nelle truffe alla macellazione di maiali: Cyvers Reports è apparso per la prima volta su CryptoPotato .