Montagne russe della stablecoin: Tether (USDT) aggiunge 22 miliardi di dollari, mentre USDC perde 21 miliardi di dollari

Il mercato è ancora fortemente influenzato dal Tether (USDT), con trader e investitori che lo preferiscono rispetto ai principali concorrenti. Questa inclinazione è dovuta al suo status di asset digitale più grande legato al valore del dollaro statunitense, con la sua capitalizzazione di mercato che questa settimana ha raggiunto un nuovo massimo storico di 87,48 miliardi di dollari.

La narrazione per l’USDC, invece, segue una traiettoria diversa. La stablecoin emessa da Circle non è riuscita a guadagnare molto slancio nel 2023.

USDT vs USDC: la battaglia per la supremazia delle stablecoin

Nonostante sia sottoposto a ripetuti controlli sull'autenticità, l'affidabilità e la certezza delle sue riserve, USDT detiene ancora la posizione di terzo asset digitale più grande a livello globale, subito dietro a Bitcoin (BTC) ed Ether (ETH).

Il mercato delle criptovalute ha subito una flessione e nell’ultimo anno è stato testimone di vari scandali di alto profilo, ma ciò non ha impedito la crescita dell’USDT. Durante questo periodo, la sua capitalizzazione di mercato è aumentata di 22 miliardi di dollari. Al contrario, la sua rivale stablecoin, USDC, ha attraversato notevoli difficoltà all’inizio dell’anno, con dati che indicavano una riduzione di 21 miliardi di dollari della sua capitalizzazione di mercato nell’ultimo anno.

Dopo il picco di 55 miliardi di dollari nel giugno 2022, la capitalizzazione di mercato dell'USDC è costantemente diminuita e ha continuato a diminuire nel 2023. Da gennaio 2023 in poi, l'USDC ha registrato un calo di circa il 45%. Al momento in cui scriviamo, la sua capitalizzazione di mercato è pari a 24 miliardi di dollari.

Con una capitalizzazione di mercato iniziale di circa 66 miliardi di dollari all'inizio dell'anno, Tether USDT ha costantemente guadagnato terreno, raggiungendo un valore di mercato attuale di oltre 87 miliardi di dollari. Ciò ha rappresentato un aumento di oltre il 32% da inizio anno.

La crescita record di Tether è stata in parte guidata dalla crescente domanda nei mercati emergenti e in via di sviluppo. Inoltre, l'agenzia delle entrate brasiliana ha recentemente rivelato che l'USDT rappresentava l'80% di tutte le transazioni di criptovaluta nel paese.

Il crescente entusiasmo tra gli investitori istituzionali per BTC, alimentato dall’anticipazione di un potenziale ETF Bitcoin, ha contribuito in modo significativo all’espansione di Tether.

Maggiore attività

Secondo l’ultima analisi della piattaforma di intelligence blockchain Santiment, c’è stato un notevole aumento delle transazioni USDT che hanno superato i 100.000 dollari, superando quota 40.000 su base settimanale.

Questo aumento rispecchia un’attività che non si vedeva da marzo e ricorda l’aumento del volume degli scambi osservato durante l’ascesa di Bitcoin da 21.000 a 29.000 dollari nel contesto della crisi bancaria globale. Le indicazioni descrivono una chiara tendenza verso una rinascita del mercato delle criptovalute.

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